IT-CPA-FT0033-0000001

Archivio fotografico dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), Comitato provinciale di Bologna

circa 1920 (data di esecuzione attribuita) - 2000 (data di esecuzione attribuita)

4 Scatole. Totale di 940 Fotografie

Gli esemplari che costituiscono il fondo documentano l'attività svolta dal Comitato provinciale di Bologna dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), nel corso dei suoi oltre 60 anni di vita.

Le immagini sono riconducibili essenzialmente a due diverse tipologie:
- documentazione fotografica (…) ➔

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-FT0033-0000001
Identificativo gerarchico scheda 00001
Livello di descrizione fondo
Denominazione Archivio fotografico dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), Comitato provinciale di Bologna
Data circa 1920 (data di esecuzione attribuita) - 2000 (data di esecuzione attribuita)
Tipologia positivi
Consistenza 4 Scatole. Totale di 940 Fotografie
Soggetto conservatore Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, Comitato provinciale di Bologna
via S. Felice 25, 40122 Bologna
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Contesto

Soggetti produttori
Storia archivistica Il fondo è stato prodotto dall'Anppia provinciale di Bologna nell'ambito delle proprie attività istituzionali ed è stato sempre conservato presso la sede dell'associazione, che nel corso del tempo ha però subìto numerosi traslochi. Il primo trasloco è avvenuto negli anni ‘70 del ‘900, quando la sede è stata trasferita dal Padiglione della Direttissima all'interno del parco della Montagnola (dove si trovava fin dall'immediato dopoguerra) al palazzo di via Rizzoli 9; nel 2000 la sede si è spostata in via della Zecca 2 e infine, nel maggio 2010, l'Anppia provinciale si è trasferita nell'attuale sede di via S. Felice 25 a Bologna.
Il fondo non è mai stato riordinato e trattato archivisticamente e non esistono precedenti strumenti di consultazione e ricerca.
A partire dal 2008 è stato avviato un intervento di riordino complessivo e di inventariazione della documentazione all'interno del progetto "Una città per gli archivi", concluso nel 2012.
Modalità di acquisizione La documentazione fotografica che costituisce il fondo è stata raccolta dal Comitato provinciale di Bologna dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), nel corso dei suoi oltre 60 anni di vita, nell'ambito delle proprie attività istituzionali. Non è chiaro come la maggior parte del materiale sia pervenuto all'Anppia, anche se non sono da escludere donazioni di soci e commissioni a studi fotografici, almeno per quanto riguarda il materiale più recente.

Contenuto

Gli esemplari che costituiscono il fondo documentano l'attività svolta dal Comitato provinciale di Bologna dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (Anppia), nel corso dei suoi oltre 60 anni di vita.

Le immagini sono riconducibili essenzialmente a due diverse tipologie:
- documentazione fotografica relativa a congressi, iniziative, manifestazioni e commemorazioni promosse dall'Anppia, in ottemperanza alle funzioni dell'associazione stabilite dallo statuto; sono inoltre presenti immagini relative ad occasioni conviviali volte a rafforzare il legame fra i soci e fra i soci e i rappresentanti di analoghe associazioni straniere;
- documentazione fotografica relativa a confinati e perseguitati politici e inerente i campi di concentramento nazisti, raccolta probabilmente dall'Anppia come testimonianza dei fatti accaduti a partire dall'affermazione del fascismo fino al termine del secondo conflitto mondiale.
Criteri di organizzazione La documentazione fotografica componente il fondo era conservata all'interno di un armadio presso la sede dell'Anppia di Bologna, in parte sciolta e raccolta all'interno di buste per la corrispondenza e in parte all'interno di album di plastica, non adatti alla conservazione di materiale fotografico.
Dopo un'iniziale ricognizione (avvenuta nell'aprile 2008) volta a quantificare la consistenza del fondo e ad individuare eventuali fotografie non pertinenti con la documentazione riconducibile all'Anppia (la condivisione della sede con altre associazioni e i numerosi traslochi subiti dal materiale nel corso del tempo hanno suggerito di effettuare questa verifica preventiva), si è proceduto a ricostituire le unità archivistiche (servizi fotografici e serie tematiche) sulla base di un'analisi iconografica e tecnica.
Il fondo è stato in seguito inventariato tramite l'applicativo xDams e ogni esemplare è stato riposto entro camicie adatte alla conservazione di materiale fotografico, sostituendo le precedenti buste in plastica che con il trascorrere del tempo avrebbero potuto compromettere la conservazione dei fototipi; alcuni dei fototipi sono stati infine digitalizzati.

La struttura che è stata ottenuta al termine dell'intervento è la seguente:
I. Confinati politici;
II. Ritratti di antifascisti e perseguitati politici;
III. Documentazione sui campi di concentramento nazisti;
IV. Iniziative e manifestazioni connesse alle finalità statutarie dell'associazione;
V. Iniziative e manifestazioni non riconducibili alle finalità statutarie dell'associazione;
VI. Congressi dell'associazione;
VII. Occasioni conviviali;
VIII. Visite nei campi di concentramento e in altri luoghi della memoria;
IX. Anniversari della caduta del fascismo.

Solo per la serie "Occasioni conviviali" sono state previste ulteriori partizioni in sottoserie; all'interno di ogni singola serie e sottoserie le singole unità archivistiche e documentarie sono state ordinate cronologicamente.

Descrizione fisica

Fonti e risorse collegate

File sulla documentazione

Condizioni d’uso

Consultabilità

Proprietà dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, Comitato provinciale di Bologna, via S. Felice 25, Bologna.

Fatte salve le norme di legge sulla consultabilità, si prevede la richiesta di autorizzazione, da inoltrare alla presidenza dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti, Comitato provinciale di Bologna, per la consultazione e l'eventuale riproduzione delle fotografie.
Stato di conservazione I fototipi si trovano complessivamente in buono stato di conservazione, ad eccezione degli esemplari più datati risalenti agli anni '20 e '30 del '900 che presentano strappi, lacerazioni, lacune e ingiallimento, in genere causati dall'usura del tempo.

Note

Note redazionali Inventario a cura di Carmen Santi (Manifesta soc. coop. a r.l.), redatto nel 2008-2012 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.