IT-CPA-ST0139-0000001

Archivio della Direzione didattica 2° circolo di Bologna

1919 - 1997
con seguiti al 2000.

68 registri, 251 buste (con all'interno 2773 registri, 523 fascicoli), 91 fascicoli, 7 fascicoli (con all'interno 260 registri)

Si compone di numerose serie che contengono la documentazione riguardante il Circolo didattico II nel suo insieme e nelle sue pertinenze amministrative e da serie che riunite in due sezioni, che ripropongono il nome delle scuole, contengono la documentazione pertinente alle due scuole non più attive del Circolo didattico II.
Dal punto di vista (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0139-0000001
Identificativo gerarchico scheda 00001
Livello di descrizione fondo
Denominazione Archivio della Direzione didattica 2° circolo di Bologna
Data 1919 - 1997
con seguiti al 2000.
Consistenza 68 registri, 251 buste (con all'interno 2773 registri, 523 fascicoli), 91 fascicoli, 7 fascicoli (con all'interno 260 registri)
Soggetto conservatore Istituto comprensivo 3 Lame
Via Beverara, 158 - 40131 Bologna
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Contesto

Soggetti produttori
Storia archivistica La documentazione riguardante nel suo insieme il Circolo didattico II era conservata probabilmente nella segreteria della scuola elementare Bottego, sede del direttore di circolo, e da qui trasferita in parte nel seminterrato della scuola media Salvo D'Acquisto con la nascita dell'Ic3 Lame.
La documentazione inerente più in particolare le diverse scuole apprtenenti al Circolo didattico II erano conservate nelle sedi di riferimento. Nel momento in cui sia la scuola elementare Bignami sia la scuola elementare Sassoli terminarono la propria attività didattica (la prima nel 1984, la seconda nel 1996) la documentazione di entrambe fu trasferita nei locali delle scuole elementari Bottego e Silvani tutt'ora attive. E' probabile che in questa occasione la documentazione delle scuole soppresse fu smembrata e in parte sia andata perduta.

Contenuto

Si compone di numerose serie che contengono la documentazione riguardante il Circolo didattico II nel suo insieme e nelle sue pertinenze amministrative e da serie che riunite in due sezioni, che ripropongono il nome delle scuole, contengono la documentazione pertinente alle due scuole non più attive del Circolo didattico II.
Dal punto di vista della tipologia documentaria l'archivio si presenta nel complesso eterogeneo, anche se alcune tipologie si ripresentano con maggiore frequenza di altre. La tipologia più frequente è quella dei registri di classe e degli insegnanti e quella dei registri in uso nella segreteria riguardanti lo stato di servizio del personale insegnante di ruolo e supplente e del personale tecnico ausiliario.
Di particolare interesse è la documentazione della sezione riguardante la Scuola popolare risalente alla fine degli anni Quaranta e terminata nel 1980.
Criteri di organizzazione Tenuto conto della mancanza di un qualsiasi strumento di corredo, nella compilazione dell'inventario si è cercato di rispecchiare l'originaria suddivisione e la sedimentazione delle carte per sezioni e per serie. Qualora ciò non sia stato possibile, si è voluto mantenere l'ordine creato nel tempo dall'attività di segreteria e dalle consuetudini interne alla scuola.
Fin da una prima ricognizione si è notato, in generale, un mediocre stato di conservazione e in alcuni casi addirittura pessimo. La documentazione non solo risultava smembrata e conservata nei due edifici scolastici di via della Beverara 158 e 188, ma risultava anche collocata senza alcun ordine o criterio all'interno di quasi tutti gli armadi e gli spazi delle scuole, nei seminterrati con pavimentazione in terra battuta e nelle aule adibite ad altre attività scolastiche. La documentazione riguardante la parte storica risultava poi mescolata a quella di deposito e a quella corrente e spesso la divisione tra le carte delle scuole elementari del Circolo didattico II e della scuola media risultava inesistente.
Si è dovuto provvedere immediatamente ad un primo trasferimento della corposa documentazione conservata in scatoloni ammuffiti, spesso divelti, e in sacchi neri nel seminterrato della scuola media nei corridoi ai piani superiori dove si è cominciato il riordino. Allo stesso modo è seguito il trasferimento di tutta la documentazione conservata nei locali della scuola elementare Bottego risultati non idonei alla conservazione. Di seguito si è provveduto alla separazione delle carte dell'archivio corrente da quelle dell'archivio storico e di deposito, restituendo le prime alla segreteria.
Nel corso del riordino e dell'inventariazione per quanto riguarda alcune serie si è preferito tenere conto delle necessita di reperibilità da parte della segreteria prescindendo dal termine cronologico prefissato dell'anno scolastico 1996 (anno in cui è nato l'Ic3).
In molti casi si è scelto di non descrivere le singole unità archivistiche o a causa della loro ripetitività che avrebbe comportato il proliferare di informazioni ridondanti o a causa della lacunosità della documentazione superstite.
Le serie, molte delle quali si presentano lacunose, che riguardano l'aspetto amministrativo del Circolo didattico II sono:

- carteggio;
- protocolli;
- congedi straordinari degli insegnanti di ruolo;
- incarichi e delle supplenze;
- assenze del personale insegnante;
- stato di servizio del personale insegnante di ruolo;
- stato di servizio del personale amministrativo e tecnico ausiliario (Ata);
- stato di servizio del personale supplente;
- verbali del consiglio di circolo;
- delibere del consiglio di circolo;
- verbali del consiglio di interclasse;
- schede scolastiche degli alunni.

Nelle sezioni che prendono il nome dalle due scuole appartenenti al Circolo didattico II sono inserite le serie che riguardano l'attività didattica e gli alunni:

- registri iscrizione alunni
- registri di classe;
- agende delle attività (dal 1994);
- giornali degli insegnanti (dal 1994);
- registri degli scrutini o degli esami;
- pagelle scolastiche;
- registri degli esami di licenza elementare o di idoneità.

Solo nella sezione riguardante la scuola Bignami compare la serie delle planimetrie.
Il lavoro di ordinamento ha previsto anche operazioni di ricondizionamento del materiale, con la ripulitura delle carte e la rimozione di graffette metalliche, di elastici, di cartelline plastiche che ne compromettevano la conservazione; si è provveduto inoltre alla fascicolazione con camicie di carta non acida e con faldoni idonei.
Scarto Il fondo del Circolo didattico II è stato incrementato in parte al termine di ogni anno scolastico (si fa riferimento alle serie riguardanti la didattica) in parte al termine di ogni anno solare (si fa riferimento alla documentazione che riguarda ad esempio la serie Carteggio e quella Bilanci). Purtroppo a causa della mancanza di spazi la documentazione si è accumulata nei locali adibiti alla conservazione dell'archivio storico e di deposito, rendendo difficoltoso sia il reperimento dei documenti necessari ad esempio all'attività di segreteria, sia rendendo i locali poco idonei alla corretta conservazione della documentazione. Sin dall'inizio il lavoro di riordino si è affiancato, quindi, per necessità ad un consistente intervento di scarto in base alla regolamentazione vigente proposta dal "Piano di conservazione e scarto per gli archivi delle Istituzioni scolastiche (massimario)".
La cessione della documentazione di scarto è avvenuta seguendo la normativa vigente e successivamente al ricevimento del nulla osta da parte della Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna (rispettivamente protocollo n. 1672 del 26 giugno 2009 e n. 1604 del 24 maggio 2010).

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Lingua lingua italiana
Stato di conservazione buono

Note

Note redazionali Inventario a cura di Germana Albertani redatto tra il 2009 e il 2011 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Vito Ronchi ha inoltre collaborato alle operazioni preliminari di trasloco della documentazione, del condizionamento e dell'organizzazione dei depositi.