IT-CPA-ST0147-0000001

Archivio di Sergio Soglia

22 settembre 1951 - 2003 ante (data finale attribuita)
con docc. dal 1839 e del 18 set. 2003

12 buste (con all'interno 75 fascicoli)

Si compone della documentazione prodotta da Sergio Soglia tra il 1951 e il 2003 nel corso sia dei suoi incarichi professionali sia per esigenze di studio e ricerca personali, e in particolare di:

- ritagli di giornale e bozze di articoli pubblicati da Soglia sul quotidiano "l'Unità" e sui periodici "La lotta" e "Due torri", bozze e (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0147-0000001
Identificativo gerarchico scheda 00001
Livello di descrizione fondo
Denominazione Archivio di Sergio Soglia
Data 22 settembre 1951 - 2003 ante (data finale attribuita)
con docc. dal 1839 e del 18 set. 2003
Consistenza 12 buste (con all'interno 75 fascicoli)
Soggetto conservatore Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Via Mentana 2, 40126 Bologna
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Contesto

Soggetti produttori
Modalità di acquisizione L'archivio di Sergio Soglia è stato donato dal figlio Paolo alla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna nel 2003.

Contenuto

Si compone della documentazione prodotta da Sergio Soglia tra il 1951 e il 2003 nel corso sia dei suoi incarichi professionali sia per esigenze di studio e ricerca personali, e in particolare di:

- ritagli di giornale e bozze di articoli pubblicati da Soglia sul quotidiano "l'Unità" e sui periodici "La lotta" e "Due torri", bozze e materiali inerenti la presentazione e la distribuzione di alcuni saggi, documentazione relativa alla trasposizione televisiva di soggetti e racconti, nonché bozze di vari altri articoli inerenti temi e personaggi diversi;
- rassegne stampa, relazioni, resoconti, progetti e menabò riconducibili all'attività svolta da Soglia in qualità di giornalista, e in particolare come redattore capo dell'edizione bolognese del quotidiano "l'Unità", direttore del periodico "Emilia-Romagna" e responsabile della testata giornalistica dell'emittente televisiva Rete7;
- lettere indirizzate a Soglia in qualità di capo redattore dell'edizione bolognese del quotidiano "l'Unità" e del periodico "Emilia-Romagna", carteggio intercorso con Luigi Preti e Maria Luisa Marsigli, nonché varia corrispondenza scambiata tra Soglia e politici, amministratori, giornalisti, scrittori, docenti, professionisti, ecclesiastici e amici diversi;
- materiale inerente i temi della Resistenza e dell'antifascismo, e le figure del sindaco di Bologna Giuseppe Dozza e dell'arcivescovo di Bologna Giacomo Lercaro;
- fotografie, disegni e profili biografici di Soglia.
Criteri di organizzazione Nel corso del presente intervento di riordinamento e inventariazione la documentazione è stata articolata nelle seguenti serie:

- articoli e saggi;
- documentazione personale, di lavoro e di studio;
- corrispondenza.

Sebbene difatti non sia stata riscontrata nel fondo alcuna traccia evidente di trattamento archivistico che testimoniasse l'esplicita e conscia volontà del soggetto produttore di stabilire nuclei documentari distinti, l'analisi della stessa documentazione e delle concrete modalità di formazione e organizzazione dei fascc. ha suggerito tuttavia la possibilità di individuare comunque alcune serie.

I fascc. contenenti i ritagli di giornale e le bozze degli articoli pubblicati da Sergio Soglia su quotidiani e periodici, nonché le bozze dei suoi saggi e dei soggetti televisivi sono stati ordinati nella serie degli articoli e saggi.
I fascc. contenenti la documentazione riconducibile ai vari aspetti (talora anche pratici e amministrativi) dell'attività professionale condotta da Soglia, il materiale eterogeneo raccolto intorno a specifici temi di ricerca e di studio, nonché le fotografie e i profili biografici di Soglia sono confluiti nella serie della documentazione personale, di lavoro e di studio.
Le missive inviate a Soglia da Luigi Preti e Maria Luisa Marsigli, quelle indirizzategli in qualità di capo redattore dell'edizione bolognese del quotidiano "l'Unità" e di direttore del periodico "Emilia-Romagna" (conservate in distinti specifici fascc.), nonché le lettere varie (sedimentate in un fasc. a parte e dunque isolate rispetto alla corrispondenza variamente presente nel resto delle unità archivistiche), sono state infine aggregate a formare la serie della corrispondenza.

L'ordine delle tre serie, e, quando presenti, delle sottoserie, è basato sul criterio cronologico.

All'interno di ciascuna serie (o sottoserie) i fascc., singolarmente e analiticamente descritti, sono stati a loro volta ordinati cronologicamente.

Per la numerazione dei fascc., così come per la numerazione delle bb. all'interno delle quali i fascc. sono stati condizionati, si è adottato il criterio della "serie chiusa", attribuendo dunque alle unità un numero di corda progressivo unico per tutto il fondo (da 1 a 75 per i fascc. e da 1 a 12 per le bb.).
Incrementi previsti Nessun incremento previsto.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Consultabilità Si ritiene che la documentazione sia soggetta ai limiti di consultabilità previsti dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Stato di conservazione buono

Note

Note redazionali Inventario a cura di Salvatore Alongi, redatto nel 2014 per la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.