IT-CPA-ST0139-0000249

Scuola popolare

1949 - 1980

2 buste (con all'interno 59 registri), 15 fascicoli

Con il Decreto legge n.1559 del 17 dicembre 1947 fu istituita la scuola popolare per combattere l'analfabetismo, per consentire il completamento dell'istruzione elementare e per orientare all'istruzione media o professionale e destinata a chi era uscito prematuramente dal sistema scolastico. Un'inchiesta rivelò che la quasi totalità dei disoccupati era (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0139-0000249
Identificativo gerarchico scheda 00001.00015
Livello di descrizione sezione
Denominazione Scuola popolare
Data 1949 - 1980
Consistenza 2 buste (con all'interno 59 registri), 15 fascicoli

Contesto

Contenuto

Con il Decreto legge n.1559 del 17 dicembre 1947 fu istituita la scuola popolare per combattere l'analfabetismo, per consentire il completamento dell'istruzione elementare e per orientare all'istruzione media o professionale e destinata a chi era uscito prematuramente dal sistema scolastico. Un'inchiesta rivelò che la quasi totalità dei disoccupati era analfabeta e il 74% dei lavoratori era privo di licenza elementare.
La scuola era gratuita diurna o serale, per giovani ed adulti e venne istituita presso le scuole elementari, le fabbriche, le aziende agricole, le istituzioni per emigranti, le caserme, gli ospedali e le carceri. I corsi di educazione popolare erano istituiti dal provveditore agli studi. La durata del corso di educazione popolare era di 5 mesi, dalle 10 alle 18 ore settimanali. I programmi d'insegnamento, le norme per gli esami e altre disposizioni erano fissati con ordinanza ministeriale ed erano soggetti alla vigilanza delle autorità scolastiche, mentre il Comune provvedeva ai locali e ai servizi per il funzionamento dei corsi. La scuola popolare, sorta da un esperimento compiuto nelle scuole di Roma nell'anno scolastico 1946-1947, apparve come un'istituzione necessaria per combattere l'analfabetismo strumentale e spirituale. L'ordinanza ministeriale n. 62200/13/SP/207 del 1 giugno 1958 stabilì che i corsi fossero così distinti: istruzione elementare inferiore (tipo A), istruzione elementare superiore (tipo B) e corsi di aggiornamento ed approfondimento dell'istruzione primaria, di orientamento professionale, d'istruzione tecnica ed artistica, per coloro che già siano provvisti del certificato degli studi elementari superiori (tipo C), inoltre provvedeva a corsi di lettura e di informazione, corsi di richiamo scolastico e corsi di educazione per adulti. I corsi si protrassero per oltre trent'anni e furono aboliti con l'articolo 47 della legge n. 247 del 20 maggio 1982.
La serie contiene la documentazione riguardante i corsi (A, B e C) per adulti tenuti presso le scuole elementari Bignami e Sassoli per istituti appartenenti tutti al Circolo didattico II, quali le scuole private "Istituto Addolorata" (situata in via Bertalia 49) e "Casa della Misericordia" (situata in via Riva Reno 55/57, ora pensionato universitario), l'istituto "Enrico Panzacchi" (situato in via Marconi 40 ma non più esistente) e la Caserma Varanini.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note