IT-CPA-ST0005-0000005

Istituto tecnico Elisabetta Sirani

1 settembre 1907 - 30 giugno 2007

312 registri, 734 buste

Se le carte relative alla prima metà del Novecento sono scarse, è invece ampiamente documentata la storia della scuola per quanto riguarda gli ultimi 30-40 anni del XX secolo, sia dal punto di vista dell'attività amministrativa che didattica. Gli anni '60 e '70, in particolare, vedono il rapido sviluppo degli Istituti Sirani, nel quadro della crescita (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0005-0000005
Identificativo gerarchico scheda 00001.00002
Livello di descrizione fondo
Denominazione Istituto tecnico Elisabetta Sirani
Data 1 settembre 1907 - 30 giugno 2007
Consistenza 312 registri, 734 buste

Contesto

Soggetti produttori
Storia archivistica La documentazione copre quasi esclusivamente la seconda metà del '900. Pochissimo è infatti il materiale precedente al cambio di denominazione da Regina Margherita a Sirani, e sostanzialmente sporadico. Si tratta, in particolare, di documentazione relativa alla consegna dei diplomi e ai riconoscimenti legali. Da notare, inoltre, che il carteggio amministrativo parte solamente dal 1970, mentre nella sezione Attività didattica non si conserva documentazione precedente agli anni '80. Le carte della prima metà del secolo e quelle relative ai primi decenni del dopoguerra sono conservate in gran parte nella sede dell'Archivio storico comunale di Bologna, dove si registra una consistenza di bb. 304 e regg. 203.

Contenuto

Se le carte relative alla prima metà del Novecento sono scarse, è invece ampiamente documentata la storia della scuola per quanto riguarda gli ultimi 30-40 anni del XX secolo, sia dal punto di vista dell'attività amministrativa che didattica. Gli anni '60 e '70, in particolare, vedono il rapido sviluppo degli Istituti Sirani, nel quadro della crescita economica che si registra a livello regionale e nazionale. Contrariamente a quanto accadde in altre aree d'Italia, in Emilia-Romagna il processo di allargamento dell'occupazione industriale e, dunque, l'incremento della formazione tecnico-professionale continuarono alacremente anche negli anni '70, quando si affermò appieno il cosiddetto "modello emiliano", basato sulle piccole e medie imprese e sui distretti industriali.
Criteri di organizzazione Durante la ricognizione effettuata nell'autunno 2007, le carte Sirani furono trovate accatastate, insieme a quelle Aldini-Valeriani, in un ampio sottoscala dell'attuale sede scolastica di via Bassanelli, all'interno di scatoloni e vecchi faldoni, in condizioni ambientali e climatiche del tutto inadatte alla conservazione.
Nel corso di quella prima analisi, furono individuate sommariamente la collocazione e la consistenza delle serie che compongono la struttura tipica di un fondo scolastico.
Dopo il trasferimento delle carte nel nuovo archivio allestito al piano terra dell'Istituto, il lavoro è proseguito con il riordino e il ricondizionamento della documentazione, precisando e raffinando progressivamente la partizione in serie e sottoserie, all'interno delle due sezioni fondamentali: "Amministrazione" e "Attività didattica".
Analogamente a quanto detto per il fondo Aldini-Valeriani, anche qui è da rilevare la complessità della struttura gerarchica e la presenza, in particolare, di un consistente nucleo documentario relativo alla Scuole serali. Quest'ultimo, in quanto suddivisione amministrativa della stessa istituzione, è stato considerato come subfondo.
Successivamente è iniziato il lavoro analitico di schedatura, che è proseguito parallelamente a un approfondito studio della storia amministrativa dell'ente.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note