IT-CPA-ST0041-0000048

Corrispondenza

16 aprile 1802 - 13 maggio 1863
con docc. dal 20 lug. 1573

70 fascicoli

Si compone dell lettere inviate e ricevute da Giuseppe Pepoli e le missive ricevute da altri componenti della famiglia Pepoli.

Quasi tutta la corrispondenza mantiene le camicie originali che hanno permesso la suddivisione in sottoserie ("Lettere per anno"; "Lettere per mittente" e "Lettere scritte e ricevute da altri membri della famiglia (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0041-0000048
Identificativo gerarchico scheda 00001.00003
Livello di descrizione serie
Denominazione Corrispondenza
Data 16 aprile 1802 - 13 maggio 1863
con docc. dal 20 lug. 1573
Consistenza 70 fascicoli

Contesto

Contenuto

Si compone dell lettere inviate e ricevute da Giuseppe Pepoli e le missive ricevute da altri componenti della famiglia Pepoli.

Quasi tutta la corrispondenza mantiene le camicie originali che hanno permesso la suddivisione in sottoserie ("Lettere per anno"; "Lettere per mittente" e "Lettere scritte e ricevute da altri membri della famiglia Pepoli").
Alcune camicie sono riciclate (ad esempio dal mese al mittente e viceversa) lasciando supporre che le lettere fossero divise per mittente durante lo smistamento della corrispondenza da parte del segretario ed in seguito raccolte per anno.

Le lettere ci permettono di rilevare i rapporti intercorsi tra Giuseppe Pepoli e Giacomo e Paolo Forlai, gli agenti e gli avvocati per l'amministrazione dei beni della famiglia, ma sono presenti anche lettere di familiari (soprattutto i fratelli Guido Luigi e Gaetano, e le sorelle Giula e Vittoria) e di nobili italiani, con argomenti più personali.

Il piccolo nucleo di lettere scritte e ricevute da altri membri della famiglia ci permette di rilevare l'importanza della famiglia Pepoli e i rapporti intercorsi con personaggi eminenti della politica europea come l'imperatrice Maria Teresa d'Austria e vari pontefici.
Criteri di organizzazione In fase di riordino è stata mantenuta l'organizzazione originale. Si distinguono pertanto tre sottoserie:

- Lettere per anno;
- Lettere per mittente;
- Lettere scritte e ricevute da altri membri della famiglia.

Non è stata fatta una distinzione tra le lettere inviate da Giuseppe Pepoli, le lettere di diversi a diversi, e le lettere ricevute dal marchese in quanto probabilmente allegate alle missive ma non più riconducibili alla loro posizione originale.
Anche le minute non sono state separate dalle lettere ricevute da Giusepe Pepoli in quanto allegate al fasc. nell'ordine originario.
I nominativi dei mittenti leggibili sono stati riferiti nella forma "nome e cognome" in ordine alfabetico per cognome o per il primo cognome nel caso ce ne fossero più di uno.
Le donne sono in ordine alfabetico secondo il cognome da nubile, seguito da quello da sposata, ove presente.
I cognomi con i prefissi sono in ordine alfabetico per la parte del cognome.
Sono stati eliminati gli appellativi ecclesiastici e nobiliari, inserendoli eventualmente in nota; per le donne è stato lasciato, se presente, il termine "vedova" seguito dal cognome del marito.
Alcuni mittenti sono stati omessi per l'impossibilità di decifrarne la firma.
I nomi risultanti di difficile lettura sono stati segnalati tra parentesi quadre (ad esempio [Greppi]), con i tre punti di sospensione nel caso in cui alcune parti risultino illeggibili (ad esempio Giuseppe R[...]) e con tre asterischi (***) quando il mittente si firma solo con il nome o il cognome (ad esempio *** Sampieri).

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note