IT-CPA-ST0112-0000388

Deputazione di arruolamento poi Consiglio di ricognizione

9 agosto 1859 - 27 marzo 1869

4 registri, 62 buste (con all'interno 5165 fascicoli)

Nella sezione si conserva la seguente documentazione:

- carteggio intercorso con la Prefettura di Bologna, il Comune di Bologna, uffici pubblici diversi, il Comando superiore e le diverse suddivisioni della Guardia;
- verbali delle sedute del Consiglio;
- verbali per l'elezione di graduati e ufficiali;
- circolari e (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0112-0000388
Identificativo gerarchico scheda 00001.00002
Livello di descrizione sezione
Denominazione Deputazione di arruolamento poi Consiglio di ricognizione
Data 9 agosto 1859 - 27 marzo 1869
Consistenza 4 registri, 62 buste (con all'interno 5165 fascicoli)

Contesto

Storia istituzionale / Biografia La documentazione è stata prodotta dalla Deputazione di arruolamento, istituita con il Regolamento organico per la Guardia nazionale emanato dal Regio commissariato straordinario per le Romagne il 25 luglio 1859 (regolamento emanato in esecuzione dei decreti 20 e 25 luglio e 8 ottobre 1859 con cui il governatore delle Romagne istituì la Guardia Nazionale e ne uniformò l'ordinamento a quello in vigore nel Regno di Sardegna). La Deputazione era incaricata della formazione dei ruoli e della verifica dei requisiti richiesti per l'iscrizione alla Guardia. I ricorsi contro le decisioni della Deputazione erano di competenza del Consiglio d'intendenza.
Probabilmente nell'anno successivo, in seguito al decreto del governatore dell'Emilia emanato il 20 gennaio 1860, la Deputazione venne sostituita dal Consiglio di ricognizione, presieduto dal sindaco e avente sostanzialmente le medesime attribuzioni: il Consiglio, infatti, era tenuto a compilare ed aggiornare i regg. matricolari, assegnare i militi alle compagnie, giudicare in merito alle richieste di esenzione dal servizio inoltrate di militi. Contro le decisioni del Consiglio era consentito ricorrere presso i Comitati di revisione.
Inoltre il presidente del Consiglio era tenuto a presenziare alle assemblee per l'elezione di graduati e ufficiali.

Contenuto

Nella sezione si conserva la seguente documentazione:

- carteggio intercorso con la Prefettura di Bologna, il Comune di Bologna, uffici pubblici diversi, il Comando superiore e le diverse suddivisioni della Guardia;
- verbali delle sedute del Consiglio;
- verbali per l'elezione di graduati e ufficiali;
- circolari e decreti relativi all'organizzazione ed alle attività della Guardia;
- richieste di esenzione dal servizio, alcune delle quali ordinate in fascicoli nominativi e altre ordinate per sedute del Consiglio (le richieste venivano in alcuni casi esaminate anche dal Comitato sanitario);
- ricorsi presentati ai comitati di revisione.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note