IT-CPA-SP00001-0000127

Radio Tau

(emittente radiofonica) (ente e associazione della chiesa cattolica)

08 dicembre 1983 - 31 dicembre 2015

L'istituzione di un'emittente radiofonica di natura religiosa all'interno delle attività della Provincia di Cristo Re dei frati minori dell'Emilia Romagna fu voluta e sostenuta da padre Salvatore Benassi insieme ai cappellani francescani che operavano presso il Policlinico S. Orsola di Bologna: la programmazione della nuova emittente radiofonica doveva specificamente e specialmente essere destinata agli ammalati, agli anziani e, in genere, alle persone costrette alla (…)

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000127
Tipologia ente
Qualifica

ente e associazione della chiesa cattolica(emittente radiofonica, e)

Denominazione

Radio Tau

Date di esistenza 08 dicembre 1983 - 31 dicembre 2015

Descrizione

Storia
L'istituzione di un'emittente radiofonica di natura religiosa all'interno delle attività della Provincia di Cristo Re dei frati minori dell'Emilia Romagna fu voluta e sostenuta da padre Salvatore Benassi insieme ai cappellani francescani che operavano presso il Policlinico S. Orsola di Bologna: la programmazione della nuova emittente radiofonica doveva specificamente e specialmente essere destinata agli ammalati, agli anziani e, in genere, alle persone costrette alla solitudine. La radio doveva costituire, dunque, uno strumento di comunicazione sociale come nuova attività apostolica della Provincia religiosa. La sede fu individuata nei locali dell'Antoniano dei frati minori, in via Guido Guinizelli, dapprima al primo piano e poi stabilmente al terzo piano dove erano ospitati la regia, gli uffici e anche l'antenna.
Radio Tau ha iniziato le trasmissioni l'8 dicembre 1983 con un messaggio dell'arcivescovo di Bologna, monsignor Enrico Manfredini ed ebbe da subito un proprio logo costituito dalla lettera Tau nella compitura di cerchi concentrici, raffiguranti le onde magnetiche che si irradiano come se la Tau fosse una sorta di antenna tramisttente. Un anno dopo, nel dicembre 1984, procedette anche alla pubblicazione di una propria testata ufficiale con il medesimo titolo della emittente radiofonica, dove erano presenti l'editoriale del direttore e la programmazione radiofonica mensile. Al momento dell'apertura l'emittente radiofonica disponeva di un solo impianto di radiodiffusione e di una sola frequenza; nel tempo si sono aggiunti altri impianti a Modena, Parma, Piacenza, Pavullo nel Frignano e numerose altre frequenze che hanno permesso la tramissione in tutta la regione emiliano-romagnola e anche al di fuori della stessa regione.
La programmazione nel tempo ha subìto variazioni significative legate alla direzione della stessa emittente, spaziando dalla religione alla filosofia, dalla santità alla parapsicologia, dalla scienza allo sport, dall'intrattenimento musicale ai giochi e ai quiz, fino all'informazione locale, nazionale e internazionale. Significativa, a questo proposito, è l'adesione nel 1998 al cosiddetto Circuito Marconi, ovvero una sorta di syndacation - di proprietà della Fondazione comunicazione e cultura della Conferenza episcopale italiana (Cei) - che dava la possibilità alle radio che vi appartenevano di potere usufruire di una programmazione comune di diverse ore giornaliere. Dal 2002, dopo aver abbandonato il Circuito Marconi, Radio Tau ha aderito al circuito RadioInBlu, un progetto radiofonico nazionale di ispirazione cristiana anche questo promosso dalla Fondazione comunicazione e cultura e collegato alla Conferenza episcopale italiana.
Fino alla metà degli anni 2000 circa, le frequenze di Radio Tau hanno coperto gran parte delle province della regione emiliano-romagnola; poi, a seguito delle cessioni di alcune frequenze nel 2006, Radio Tau negli ultimi anni ha ricoperto unicamente la provincia di Bologna, per poi cessare definitivamente le proprie attività alla fine del 2015.
Luoghi

Bologna (sede, 1983 - 2015)

Emilia Romagna (area interessata dalle trasmissioni radiofoniche, 1983 - 2015)

Funzioni e attività L'emittente radiofonica costituisce uno strumento di comunicazione sociale come nuova attività apostolica della Provincia di Cristo Re dei frati minori dell'Emilia Romagna; uno strumento di partecipazione ecclesiale e di apostolato, per far conoscere le iniziative e le forme di presenza francescana.
Organizzazione interna L'emittente radiofonica è composta da una direzione, una segreteria amministrativa, da un'area tecnica e da collaboratori e conduttori per la parte artisitica e editoriale. La direzione è sempre stata affidata a un religioso e in particolare a Padre Salvatore Benassi, Padre Berardo Rossi, Padre Gilberto Soracchi, Padre Alessandro Caspoli; mentre l'area tecnica è stata affidata a: Roberto Bonsanto, Maurizio Civettini, Gian Luca Martini, Roberto Priori.

Relazioni

Relazione associativa
Antoniano dei frati minori, Bologna, (1954 - ) Date di esistenza della relazione: 1983 - 2015

Descrizione della relazione: La sede di Radio Tau è ubicata all'interno dell'Antoniano dei frati minori.

Relazione a ente sovraordinato
Provincia minoritica di Cristo Re dei frati minori dell'Emilia Romagna, Bologna, (1946 - 2016) Date di esistenza della relazione: 1983 - 2015

Descrizione della relazione: Radio Tau costituisce un'attività apostolica che opera nell'ambito dei fini istituzionali della Provincia di Cristo Re.

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti bibliografiche:

- B. ROSSI, Comunicazione del Padre Provinciale. Giornata della Comunicazione Sociale 1990 (14 ottobre). Nostra presenza nel settore a mezzo di Radio Tau, "Notiziario. Provincia di Cristo Re dei frati minori dell'Emilia Romagna", 29, ott. 1990, pp. 3-10;

- R. ZAVALLONI, Provincia di "Cristo Re". Frati minori dell'Emilia-Romagna nel 50° anno di vita, Assisi, Porziuncola, 1996, pp. 317-320.

Note

Scheda descrittiva a cura di Riccardo Pedrini redatta nel 2017 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.