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IT-CPA-SP00001-0000205
Pignatelli, Ines
21 aprile 1943 -
Ines Pignatelli nasce a Trieste il 24 aprile 1943. La madre, Aldegonda Croci, proveniva da Leguigno (Reggio Emilia), di professione maestra elementare. Il padre, Vincenzo Pignatelli, nato a Pola, in Istria, faceva il maestro di scuole elementari ed era primo violinista in varie orchestre. Ines Pignatelli non conobbe il padre poiché, ad appena 4 mesi dalla nascita della figlia, cadde in una retata nazista a Trieste e il suo corpo non fu mai ritrovato ➔
Identificazione
Descrizione
StoriaInes Pignatelli nasce a Trieste il 24 aprile 1943. La madre, Aldegonda Croci, proveniva da Leguigno (Reggio Emilia), di professione maestra elementare. Il padre, Vincenzo Pignatelli, nato a Pola, in Istria, faceva il maestro di scuole elementari ed era primo violinista in varie orchestre. Ines Pignatelli non conobbe il padre poiché, ad appena 4 mesi dalla nascita della figlia, cadde in una retata nazista a Trieste e il suo corpo non fu mai ritrovato nota 1:Dalle testimonianze raccolte risulta sia stato trucidato insieme ad altri italiani e il suo corpo fatto sparire nelle foibe del carso triestino.Frequenta le scuole elementari di Leguigno dove insegna la madre, le scuole medie in collegio a Fano e le scuole superiori presso il Collegio S. Chiara a Castiglion Fiorentino (Arezzo) dove conosce, all'età di 15 anni, il suo futuro sposo, Pasqualino (Aldo) Cencini. Una volta diplomata, si trasferisce con la madre a Bologna per frequentare l'Università; dopo aver frequentato per due anni i corsi di medicina, si trasferisce alla facoltà di Biologia, dove consegue la laurea nel 1971. Subito dopo la laurea inizia a lavorare presso il reparto analisi dell'Ospedale Bellaria, dove continua a lavorare fino al pensionamento avvenuto nel 2001. Ines Pignatelli si unisce in matrimonio con Pasqualino Cencini il 2 agosto 1970 nella Parrocchia di San Severino, in via Dagnini, a Bologna, e dopo due anni nasce il loro unico figlio Marco. Alla nascita del figlio Marco, il 12 aprile 1972, ha acquistato una cinepresa super8 e ha iniziato a girare i suoi film. Il soggetto preferito era il figlio, dalla nascita fino ai sei anni con anche alcune digressioni artistiche (fiori, paesaggi, ecc ), dal momento che è stata sempre attratta dall'arte rappresentativa: prima la fotografia e poi la pittura. |
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Luoghi |
Trieste (luogo di nascita, 24 aprile 1943) Bologna (residenza, 1961 -) |
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Funzioni e attività | Tecnico di laboratorio. |
Documentazione archivistica
Risorse collegate
Fonti utilizzate per la compilazione della schedaFonti orali: |
Note
Scheda descrittiva a cura di Karianne Fiorini, redatta nel 2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. |