IT-CPA-SP00001-0000242

Minerbi, Giancarlo

22 febbraio 1925 - 2 giugno 2013

Giancarlo Minerbi nasce a Bologna il 22 febbraio 1925. Primogenito di quattro figli, frequenta il Liceo classico L. Galvani (Bologna) nel periodo prebellico, per poi completare gli studi nel dopoguerra fino al conseguimento della laurea in medicina presso l'Università degli studi della medesima città. Durante la guerra viene mandato con le truppe alpine in Germania e poi al fronte francese.
Sposato con tre figli, lascia negli anni Sessanta Bologna per motivi (…) ➔

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000242
Tipologia persona
Denominazione

Minerbi, Giancarlo

Date di esistenza 22 febbraio 1925 - 2 giugno 2013

Descrizione

Storia
Giancarlo Minerbi nasce a Bologna il 22 febbraio 1925. Primogenito di quattro figli, frequenta il Liceo classico L. Galvani (Bologna) nel periodo prebellico, per poi completare gli studi nel dopoguerra fino al conseguimento della laurea in medicina presso l'Università degli studi della medesima città. Durante la guerra viene mandato con le truppe alpine in Germania e poi al fronte francese.
Sposato con tre figli, lascia negli anni Sessanta Bologna per motivi professionali - svolse la professione medica presso l'INAIL (Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) - trasferendosi in altre città italiane fino a stabilirsi definitivamente a Bolzano. Muore a Bolzano il 2 giugno 2013.
Luoghi

Bologna (luogo di nascita, 22 febbraio 1925)

Bolzano (luogo di morte, 2 giugno 2013)

Funzioni e attività Medico.

Documentazione archivistica

Archivio audiovisivo di Giancarlo Minerbi (1943)

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti orali:

- Testimonianza rilasciata da Stefano Minerbi, figlio di Giancarlo Minerbi, tra il 2007 e il 2010 all'Associazione Home Movies.

Note

Scheda descrittiva a cura di Karianne Fiorini, redatta nel 2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.