IT-CPA-SP00001-0000249

Casari, Adelia

1 giugno 1919 - 5 marzo 2013

Adelia Casari nacque l'1 giugno 1919 da Agostino Casari e Giovanna Dallolli a Medolla (Modena) da una famiglia di mezzadri di tradizione antifascista. Aveva due fratelli e una sorella: Walther, Egle, Ivo.

Nell'aprile 1944 entrò in contatto con il movimento resistenziale e nell'ottobre successivo si unì alla 63ª brigata Bolero Garibaldi con il grado di staffetta, militando poi con i nomi di battaglia 'Emma' e 'Nigrèn'; inoltre, tutta la famiglia appoggiò il (…)

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000249
Tipologia persona
Denominazioni

Casari, Adelia

Casari, Emma (date d’uso della denominazione: 1944 - 1945)

Casari, Nigrèn (date d’uso della denominazione: 1944 - 1945)

Date di esistenza 1 giugno 1919 - 5 marzo 2013

Descrizione

Storia
Adelia Casari nacque l'1 giugno 1919 da Agostino Casari e Giovanna Dallolli a Medolla (Modena) da una famiglia di mezzadri di tradizione antifascista. Aveva due fratelli e una sorella: Walther, Egle, Ivo.

Nell'aprile 1944 entrò in contatto con il movimento resistenziale e nell'ottobre successivo si unì alla 63ª brigata Bolero Garibaldi con il grado di staffetta, militando poi con i nomi di battaglia 'Emma' e 'Nigrèn'; inoltre, tutta la famiglia appoggiò il movimento della resistenza, offrendo la proria casa come base partigiana. Suo fratello Walther morì proprio in combattimento.

Nel dopoguerra prese parte alle lotte sindacali operaie e bracciantili, aderendo all'Unione donne in Italia (Udi), all' Associazione nazionale partigiani d'Italia (Anpi) di Bologna e facendosi promotrice di numerose iniziative (commemorazioni, celebrazioni, concorsi, mostre) dedicate alla storia e alla memoria della Resistenza a Bologna, con un occhio di riguardo per la questione femminile.

In particolare, nel 1975, fu una delle due principali promotrici dell'edificazione del 'Monumento alle 128 cadute', eretto presso villa Spada a Bologna, in onore a 128 partigiane bolognesi cadute durante la guerra e la Resistenza.

Oltre alla Resistenza, si interessò costantemente di arte e fotografia.

Morì a Bologna il 5 marzo 2013.
Luoghi

Medolla (Modena) (luogo di nascita, 1 giugno 1919)

Bologna (luogo morte, 5 marzo 2013)

Funzioni e attività Bracciante mezzadra, partigiana, impiegata, presidente dell'Anpi del Quartiere Saragozza di Bologna, scrittrice, disegnatrice, pittrice.

Relazioni

Relazione associativa
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Bologna Luciano Bergonzini - ISREBO, Bologna (1999 - 2013) Date di esistenza della relazione: 1977 - 1992

Descrizione della relazione: Membro del Consiglio direttivo dell'ente.

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti on line:

- scheda biografica di A. Casari: http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/isrebo/strumenti/C2.pdf (visitato il 16 luglio 2013);

- scheda biografica di A. Casari: http://www.anpi.it/donne-e-uomini/adelia-casari/ (visitato il 16 luglio 2013);

- http://www.san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=64374 (visitato il 16 luglio 2013).