IT-CPA-SP00001-0000288

Ramponi, Vladimiro

04 giugno 1924 - 7 aprile 1966

Vladimiro Ramponi nasce a Pieve di Cento il 4 giugno 1924 da Luigi, canapino, e da Luisa Zanarini.
Dopo aver ottenuto la licenza di avviamento professionale prosegue gli studi presso la Scuola tecnica industriale statale "F.lli Taddia" di Cento, dove consegue il diploma di licenza nella sezione "Meccanici" nell'anno scolastico 1941-1942.
Chiamato sotto le armi dell'Esercito della Repubblica sociale italiana (Rsi) diserta per unirsi alle fila della (…) ➔

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000288
Tipologia persona
Denominazione

Ramponi, Vladimiro

Date di esistenza 04 giugno 1924 - 7 aprile 1966

Descrizione

Storia
Vladimiro Ramponi nasce a Pieve di Cento il 4 giugno 1924 da Luigi, canapino, e da Luisa Zanarini.
Dopo aver ottenuto la licenza di avviamento professionale prosegue gli studi presso la Scuola tecnica industriale statale "F.lli Taddia" di Cento, dove consegue il diploma di licenza nella sezione "Meccanici" nell'anno scolastico 1941-1942.
Chiamato sotto le armi dell'Esercito della Repubblica sociale italiana (Rsi) diserta per unirsi alle fila della Resistenza e col nome di battaglia "Cristoforo" milita nel battaglione "Gadani" della 2ª brigata "Paolo Garibaldi" che opera a Pieve di Cento e dintorni.
Fa parte del Comitato di liberazione nazionale locale e, insieme a Francesco Duranti, dal 1944 guida la sezione del Partito comunista italiano (Pci) di Pieve di Cento.
Il 7 aprile 1946 viene eletto sindaco della sua città natale con il 68% dei consensi, carica alla quale viene confermato nelle tornate elettorali del 1951, del 1956, nel 1960 e nel 1964.
Dal matrimonio con Lea Zobboli celebrato nel 1949 nascono i figli Eugenio e Sabina.
All'età di soli 41 anni muore improssivamente a Pieve di Cento il 7 aprile 1966.
Luoghi

Pieve di Cento (luogo di nascita, 04 giugno 1924)

Pieve di Cento (luogo di morte, 07 aprile 1966)

Funzioni e attività Politico.

Documentazione archivistica

Archivio di Vladimiro Ramponi e Lea Zobboli (ottobre 1942 (data attribuita) - 26 maggio 1976)

Relazioni

Relazione associativa
Partito comunista italiano - PCI. Federazione di Bologna, Bologna, (1943 - 1991) Date di esistenza della relazione: 1944 - 1966

Descrizione della relazione: Iscritto alla Federazione bolognese del Partito comunista italiano (Pci).

Relazione familiare
Zobboli, Lea, impiegata, (Pieve di Cento 1929 - Pieve di Cento 1977) Date di esistenza della relazione: 1949 - 1966

Descrizione della relazione: Lea Zobboli è moglie di Vladimiro Ramponi.

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti archivistiche:

- FONDAZIONE GRAMSCI EMILIA-ROMAGNA, Partito comunista italiano (Pci), Federazione di Bologna, Commissioni, sezioni di lavoro e dipartimenti, Commissione quadri, Autobiografie e rapporto con gli iscritti, Autobiografie di militanti comunisti, n. 1065, Ramponi Vladimiro.

Fonti bibliografiche:

- A. L. CORREGGIARI, Pieve di Cento e i suoi sindaci. 1945-2005, sessant'anni di democrazia, Pieve di Cento, Bagnoli, 2005, in part. il cap. II, "Vladimiro Ramponi. Il sindaco di vent'anni. 1946-1966", pp. 17-33.

Note

Scheda descrittiva a cura di Salvatore Alongi, redatta nel 2015 per la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.