IT-CPA-SP00001-0000299

Maver, Tina

inizio secolo XX (data attribuita) - 1995

Nata presumibilmente all'inizio del secolo XX, Clementina Maver, conosciuta nel mondo dello spettacolo come Tina, è stata attrice teatrale e cinematografica.
Negli anni Quaranta del Novecento è impegnata sul set di alcune produzioni cinematografiche, tra queste: "Luna di miele" di Giacomo Gentilomo nel 1941; "In due si soffre meglio" e "La signora in nero" di Nunzio Malasomma del 1943; "Gian Burrasca" di Sergio Tofano del 1943; "La signora è servita" di Nino (…)

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000299
Tipologia persona
Denominazioni

Maver, Tina (date d’uso della denominazione: [inizio sec. XX] - 1995)

Maver, Clementina (date d’uso della denominazione: [inizio sec. XX] - 1995)

Date di esistenza inizio secolo XX (data attribuita) - 1995

Descrizione

Storia
Nata presumibilmente all'inizio del secolo XX, Clementina Maver, conosciuta nel mondo dello spettacolo come Tina, è stata attrice teatrale e cinematografica.
Negli anni Quaranta del Novecento è impegnata sul set di alcune produzioni cinematografiche, tra queste: "Luna di miele" di Giacomo Gentilomo nel 1941; "In due si soffre meglio" e "La signora in nero" di Nunzio Malasomma del 1943; "Gian Burrasca" di Sergio Tofano del 1943; "La signora è servita" di Nino Giannini del 1945. e "La maestrina" di Giorgio Bianchi nel 1942.
Nel 1950 va in scena con la rappresentazione teatrale "La vedova" di Renato Simoni.
Si ritira presso la Casa di riposo per artisti e operatori dello spettacolo Lyda Borelli di Bologna nel 1992, dove muore dopo quattro anni di permanenza, nel 1995.
Luoghi

Bologna (residenza, 1992 - 1995)

Bologna (luogo di morte, 1995)

Funzioni e attività Attrice teatrale e cinematografica.

Relazioni

Relazione associativa
Casa Lyda Borelli per artisti e operatori dello spettacolo, Bologna, (1982 - 2005) Date di esistenza della relazione: 1992 - 1995

Descrizione della relazione: Tina Maver è ospite di Casa Lyda Borelli.

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti archivistiche:

- BIBLIOTECA E ARCHIVIO STORICO DI CASA LYDA BORELLI, Archivio fotografico di Tina Maver.

Note

Scheda descrittiva a cura di Marta Magrinelli redatta nel 2015 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.