Prime riflessioni di natura metodologica e storico-archivistica intorno all’ordinamento delle carte dell’architetto Paolo Sironi (Milano 1858 – Bologna 1927) conservate presso l’Archivio Storico dell’Università di Bologna.

Il progetto “Una città per gli archivi” ha arricchito di una nuova area denominata “Contributi di ricerca” il portale archIVI.

Oggi vengono presentati alcuni brevi testi che riguardano le carte dell’architetto Paolo Sironi, il cui inventario è pubblicato nel portale archIVI.

Questo contributo di ricerca mette in rilievo la connessine tra il lavoro archivistico esperito nel progetto e quello critico, pubblicato sul portale, in cui sono accolti la descrizione dell’archivio e un profilo biografico dell’eclettico architetto. I saggi intendendo fare il punto su entrambi questi aspetti dell’intervento.

Il contributo di ricerca, che è il frutto del lavoro di più autori Maria Beatrice Bettazzi, Francesca Cecchi, Marta Magrinelli e Pier Giorgio Massaretti, intende essere una chiave di accesso al fondo e all’opera di Paolo Sironi (1865 – ante 1927) e a quelli di suo figlio Alberto (1890 – ante 1924).

I contributi di ricerca sono documenti che arricchiscono le conoscenze intorno a carte, inventari, archivi, soggetti produttori e conservatori, singoli documenti, autori, temi e aspetti vari presenti nel portale.

Tali contributi possono essere prodotti da singoli studiosi, da gruppi di lavoro o dalla redazione e sono pensati per incentivare la didattica, la divulgazione scientifica e il dibattito interdisciplinare tra le diverse discipline che si occupano di documentazione archivistica.

Per partecipare attivamente alla costruzione di questa nuova area del portale archIVI basta iscriversi compilando l’apposito modulo online.

Appena abilitato della redazione sarà possibile per il nuovo utente salvare sul proprio account personale schede, ricerche e interi percorsi preferiti, caricare articoli, scritti, contributi e creare gruppi di ricerca e di discussione a cui invitare amici, colleghi e altri utenti.

Uno strumento utilissimo per la didattica in classe o per riflettere, anche divertendosi, su documenti, eventi o personaggi presenti nel portale.

Questa nuova pubblicazione si aggiunge a quelle già presenti, dedicate, in un caso, allo scambio epistolare tronco e frammentato in cui si dipana in maniera magmatica la combattuta passione amorosa di Carducci-Pivia, nell’altro caso, alla disamina critica, dal punto di vista storico-archivistico, di una fonte particolare a riguardo della prima comunicazione a stampa relativa al disastro aereo e alla strage di Ustica.