IT-CPA-ST0014-0002162

Immobile di via Saragozza, 234-Bologna (teatro delle Celebrazioni)

1950 - 13 aprile 1988

2 registri, 11 buste (con all'interno 87 fascicoli, 1 registro)

Si compone della documentazione relativa alla progettazione, al reperimento fondi, alla costruzione e alle successive modifiche del teatro delle Celebrazioni, istituito per volontà del presidente della Casa Lyda Borelli Lorenzo Ruggi.
Si compone inoltre di docc. relativi alla locazione e gestione del teatro affidata negli anni ad enti pubblici e (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0014-0002162
Identificativo gerarchico scheda 00001.00035.00001
Livello di descrizione serie
Denominazione Immobile di via Saragozza, 234-Bologna (teatro delle Celebrazioni)
Data 1950 - 13 aprile 1988
Consistenza 2 registri, 11 buste (con all'interno 87 fascicoli, 1 registro)

Contesto

Storia istituzionale / Biografia L'idea del teatro delle Celebrazioni viene ventilata dal presidente Lorenzo Ruggi già a partire del 1950 con la progettazione di una sala-teatro che permettesse una fonte di finanziamento continuativa per la Casa Lyda Borelli e dove attori, cantanti ed artisti di passaggio per Bologna potessero portare in scena spettacoli d'eccezione. Nelle intenzioni originarie esso doveva essere un piccolo teatro costruito nello spazio antistante l'edificio principale della Casa stessa.
L'idea divenne concreta, ed assunse tutt'altre proporzioni, a seguito della donazione alla Casa di terreni di proprietà del Comune di Bologna e soprattutto grazie alla donazione di cento milioni di lire da parte conte Vittorio Cini.
Il teatro venne inaugurato, dopo una lunga e difficoltosa costruzione dovuta soprattutto a questioni economiche, il 31 gennaio 1983. Tuttavia, già a partire da quelle date, il teatro necessitò di ulteriori modifiche e adeguamenti e venne completato nella sua forma attuale solo alla fine degli anni Novanta.
Storia archivistica La documentazione relativa al teatro delle Celebrazioni si è sedimentata con le cc. dell'archivio amministrativo di Casa Lyda Borelli, in quanto il teatro nasce dalla precisa volontà di Lorenzo Ruggi e l'amministrazione dell'immobile e la sua propietà sono sempre da riferirsi alla Casa.

La corrispondenza relativa al teatro delle Celebrazioni veniva protocollata con il restante carteggio della Casa, ma nella nella finca "sezione" dei regg. di protocolli compare la dicitura "teatro" per individuare le lettere in entrata e in uscita riferibili al teatro. Inoltre era stato predisposto un registro contabile delle spese a parte e, da una certa data in poi, anche una carta intestata al "Teatro delle celebrazioni".

Tuttavia la non corretta gestione dell'archivio della Casa, soprattutto nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha causato sicure lacune all'interno della documentazione, come dimostra la parzialità, e a volte l'assenza, di buona parte dei progetti originali relativi alle fasi di edificazione e ristrutturazione. Infatti come già si leggeva nella relazione scritta nel 1996 da Franco Bettini, responsabile dell'Area strutture sociali e sanitarie del Comune di Bologna, "si può ipotizzare che gli atti di riferimento siano stati a suo tempo confezionati mentre oggi, per possibili disguidi di archiviazione, non siano facilmente recuperabili" nota 1:Cfr. sottoserie "Ristrutturazione e adeguamenti successivi", fasc. "Richiesta concessione edilizia e comunicazioni varie"..

Contenuto

Si compone della documentazione relativa alla progettazione, al reperimento fondi, alla costruzione e alle successive modifiche del teatro delle Celebrazioni, istituito per volontà del presidente della Casa Lyda Borelli Lorenzo Ruggi.
Si compone inoltre di docc. relativi alla locazione e gestione del teatro affidata negli anni ad enti pubblici e privati.
La documentazione riflette la lunga e difficoltosa storia della costruzione e della gestione amministrativa del teatro, ancora oggi bene immobile alienabile di proprietà della Casa e tuttora affidato a gestioni esterne.
Criteri di organizzazione La documentazione si presentava o raccolta in fascc. originali per intervento effettuato o in forma sciolta, dunque sommariamente accorpata in bb. per grossi archi temporali. Tale operazione di accorpamento venne effettuata nel corso dell'intervento di riordino realizzato tra la fine del 2006 e l'inizio del 2007.
Sono state individuate delle sottoserie sia per la documentazione omogenea cronologicamente trasversale ai momenti di costruzione e ristrutturazione (Carteggio, Contributi, Intestazioni poltrone, Registri contabili) sia per ciascuna delle diverse fasi progettuali di edificazione, ristrutturazione e successive gestioni e locazioni del teatro.
All'interno delle sottoserie di edificazione e ristrutturazione sono stati individuati fascc. riferibili ai diversi progetti approvati (comprensivi di richieste, relazioni e concessioni) e loro successive modifiche. Le planimetrie, i disegni tecnici e architettonici, che venivano conservati separatamente dalla restante documentazione e frammisti ai disegni e progetti riferibili all'edificazione o ristrutturazione degli edifici principale e secondario della Casa Lyda Borelli, sono stati logicamente ricondotti ai fascc. che contengono il progetto di riferimento.
Inoltre all'interno delle sottoserie di edificazione e ristrutturazione sono stati ricondotti i diversi fascc. "per affare" riferibili, ad esempio, alle diverse ditte cui venivano richieste consulenze, preventivi o affidati i lavori (rivestimenti e progettazione degli interni, poltrone, infissi, palcoscenico, impianti e manutenzioni varie). All'interno delle sottoserie i fascc. sono ordinati cronologicamente ed è stato attribuito alle unità di descrizione un n. di ordinamento continuo per tutte le sottoserie.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note