IT-CPA-ST0031-0000020

Protocolli, carte e atti notarili

3 marzo 1598 - 18 maggio 1732

1 busta (con all'interno 9 fascicoli)

Si compone di documentazione relativa alla professione di notaio esercitata da alcuni membri della famiglia Comelli, in particolar modo da Antonio Galeazzo Comelli (Casio, 1615 - Bargi, 1676) nota 1:Figlio di Marco Antonio (1582-1654), fu nominato notaio il 2 luglio 1636 a Bologna, sposò (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0031-0000020
Identificativo gerarchico scheda 00001.00003
Livello di descrizione serie
Denominazione Protocolli, carte e atti notarili
Data 3 marzo 1598 - 18 maggio 1732
Consistenza 1 busta (con all'interno 9 fascicoli)

Contesto

Storia archivistica La documentazione è conservata all'interno di una busta originale sul cui dorso sono posti tre talloncini che riportano rispettivamente: l'indicazione archivistica "Istrumenti e carte diverse anteriori al 1700"; lo stemma di famiglia di Giovanni Battista Comelli e l'anno "1894"; il numero di corda della busta: "3".
Sulla coperta anteriore è presente l'indicazione ms.: "Inutili affatto".

Contenuto

Si compone di documentazione relativa alla professione di notaio esercitata da alcuni membri della famiglia Comelli, in particolar modo da Antonio Galeazzo Comelli (Casio, 1615 - Bargi, 1676) nota 1:Figlio di Marco Antonio (1582-1654), fu nominato notaio il 2 luglio 1636 a Bologna, sposò Maria figlia di Pellegrino Melati, trasferendosi a Bargi., e di suo figlio Pellegrino Comelli (Bargi, 1653 - Bologna, 1715) nota 2:Fu nominato notaio il 9 gennaio 1679, sposò Caterina Acquafresca, sorella di Matteo Acquafresca, prestò servizio militare in una compagnia di cavalli capitanata da Filippo Bentivogli e si trasferì nel 1681 a Bologna..

In particolare si conservano:

- rogiti, protocolli e atti notarili di Antonio Galeazzo Comelli;
- rogiti, protocolli e atti notarili di Pellegrino Comelli;
- rogiti, protocolli e atti notarili di Alberto Elmi;
- rogiti, protocolli e atti notarili rogati da diversi notai;
- rogiti, atti e minute notarili utilizzate e conservate per l'esercizio della professione notarile da parte di membri della famiglia Comelli.
Criteri di organizzazione La documentazione conservata all'interno della busta originariamente non presentava alcun condizionamento parziale. Per tale motivo l'ordinamento della documentazione e il suo condizionamento in fascicoli è stato condotto in modo che si potesse dare ragione allo stesso tempo di soggetti produttori diversi (Antonio Galeazzo Comelli, Alberto Elmi, Pellegrino Comelli), ma anche di fascicoli originali e di differenti tipologie documentarie (protocolli, rogiti), quest'ultime ordinate cronologicamente.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti