IT-CPA-ST0008-0010185

"R. Lettere dall'anno 1710 a tutto l'anno 1780"

21 marzo 1710 - 2 settembre 1795

busta di 33 fascicoli

segnatura attuale 17

Contiene le seguenti lettere, suddivise in 32 fascc. e numerate progressivamente da 1 a 119, inviate da:

1) 1. Pellegrino Antonio Orlandi a Giampietro Zanotti (1 documento del 1710);
2) 2-3. Alessandro Salaroli, Filippo Maria Monti a Giampietro Zanotti (2 documenti del 1714);
3) 4-6. Marcantonio Sabbatini, Francesco Maria (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0008-0010185
Identificativo gerarchico scheda 00001.00002.00009
Livello di descrizione unità di conservazione
Titolo "R. Lettere dall'anno 1710 a tutto l'anno 1780"
Data 21 marzo 1710 - 2 settembre 1795
Segnatura attuale 17
Consistenza busta di 33 fascicoli

Contesto

Storia archivistica L'originario contenuto della busta era concordemente riferito sia dall'"Inventario" del 1804 («Cartone R. Lettere dall'anno 1710 a tutto l'anno 1780»), sia dall'"Inventario" del 1809 («Cartone segnato R. Lettere dall'anno 1710 a tutto il 1780»), sia dall'elenco predisposto successivamente al 1809 («Capsula R. Lettere dall'anno 1710 a tutto l'anno 1780»).

Oltre al titolo, l'elenco forniva tuttavia anche una più ampia descrizione del contenuto della busta, costituito da due "fascicoli":

- «Lettere di Vincenzo Corazza ... »;
- « ... Lettere varie ... ».

Nel corso degli anni Settanta-Ottanta dell'Ottocento buona parte delle lettere contenute nei due fascc. originari nota 1:Le lettere coprono oggi un arco cronologico compreso tra il 1710 e il 1795: verosimilmente la busta, in un periodo compreso tra la confezione del contenitore, la predisposizione degli inventari e il riordinamento ottocentesco, era stata implementata con l'aggiunta di missive successive al 1780. furono riordinate per mittente. Sul dorso della busta fu apposta un'etichetta con la dicitura "Cart. II. Lett. 1 - " e le lettere furono inserite in fascc. che aggregavano un singolo mittente o gruppi di mittenti.
Le lettere ordinate per mittente furono identificate da un numero progressivo posto all'esterno del fasc., sul frontespizio del quale furono inoltre riportati:

- il numero della busta (II);
- i numeri progressivi che identificavano le lettere (o i gruppi di lettere);
- i mittenti;
- i destinatari;
- le date;
- alcune brevi osservazioni.

Inoltre, nel corso dell'ordinamento ottocentesco, sulle missive che non presentavano un numero di corda riconducibile al loro ordine nel fascicolo originale, fu apposto un numero d'inventario da 70 a 105, accompagnato da un asterisco nota 2:Questo numero prosegue la sequenza della busta segnata come "Cart. I", oggi busta 16..
Contestualmente all'intervento di riordino fu poi redatto uno schedario alfabetico per mittente.
Su ciascuna scheda furono riportati:

- il numero della busta (I o II);
- il numero progressivo della lettera;
- il numero d'inventario (ovvero l'originario numero di posizione nella filza o il nuovo numero attribuito);
- la data cronica e topica;
- un breve regesto del contenuto;
- la descrizione estrinseca (numero di pagine);
- la provenienza (Archivio dell'Accademia Clementina).

Le lettere non numerate e non schedate furono inserite in un generico fasc. di "Lettere".
Nel corso del Novecento, infine, sulle missive ordinate per mittente è stato apposto a penna rossa anche il numero progressivo presente sulla camicia esterna.

Contenuto

Contiene le seguenti lettere, suddivise in 32 fascc. e numerate progressivamente da 1 a 119, inviate da:

1) 1. Pellegrino Antonio Orlandi a Giampietro Zanotti (1 documento del 1710);
2) 2-3. Alessandro Salaroli, Filippo Maria Monti a Giampietro Zanotti (2 documenti del 1714);
3) 4-6. Marcantonio Sabbatini, Francesco Maria Niccolò Gabburri, Domenico Schianteschi a Giampietro Zanotti (3 documenti del 1719);
4) 7-9. Antonio Maria Nicolao Beduzzi, Bonaventura Lamberti, Francesco Maria Niccolò Gabburri a Giampietro Zanotti (3 documenti del 1719);
5) 10-12. Sebastiano Ricci, Agostino Cornacchini, Pietro Maria Marienti a Giampietro Zanotti (3 documenti del 1723, del 1724, del 1725 e del 1726);
6) 13-16. Gerardo Michele Jabach, Andrea Galluzzi, Giovanni Battista Pittoni a Giampietro Zanotti e Cesare Giuseppe Mazzoni (4 documenti del 1725 e del 1727);
7) 17-20. Rosalba Maria Salvioni, Odoardo Perini, Antonio Consetti a Cesare Giuseppe Mazzoni (4 documenti del 1729);
8) 21-23. Pietro Rotari, Filippo Maria Monti, Levasseur de Seligny a Giampietro Zanotti (3 documenti del 1736, del 1738 e del 1739);
9) 24-26. Giovanni Battista Zaist, Julien-David Le Roy (4 documenti del 1748 e del 1756, di cui un bando a stampa per la raccolta di disegni indetta da Le Roy);
10) 27-30. Giuseppe Baldrighi, Amos Cavalca, Robert Adam, Floriano Malvezzi Campeggi al principe dell'Accademia Clementina (4 documenti del 1757 e del 1758);
11) 31-35. Valerio Boschi, Antonio Buratti, Filippo Marchionni, Paolo Cignani al principe dell'Accademia Clementina e agli accademici (5 documenti del 1757);
12) 36-38. Pio Panfili, Carlo Innocenzo Frugoni, Erasmus Ritter a Gregorio Casali e agli accademici (4 documenti del 1758, di cui una trascrizione della missiva di Frugoni a Casali e un disegno di Ritter allegato alla sua lettera);
13) 39-42. Vincenzo Corazza, Carlo Antonio Bollani, Gaetano Antonio Stefani, Lorenzo Daretti a Gregorio Casali e Carlo Lodi (4 documenti del 1760);
14) 43-46. Giuseppe Nogari, Ignazio Hugford, Ortensia Pancaldi, Francesco Bartolozzi a Gregorio Casali e Cesare Giuseppe Mazzoni (4 documenti del 1761 e del 1762);
15) 47-52. Giacomo Zampa, Filippo Della Valle, Pompeo Girolamo Batoni, Giuseppe Bottani a Gregorio Casali (4 documenti del 1763);
16) 53-54. Marcello Oretti, Alessio Menghini a Domenico Piò (2 documenti del 1764);
17) 55-57. Tommaso Conca, Iacopo Biancani, Teresa Cuttica a Domenico Piò (3 documenti del 1765);
18) 58-61. Luigi Dardani, Alberto De Nobili, Giovanni Maria Pichi, Maria Maddalena Morelli detta Corilla Olimpica a Domenico Piò (4 documenti del 1766);
19) 63-66. Giulio Bucci, E. de Schreger, Carlo Marchionni a Domenico Piò (4 documenti del 1767);
20) 67-70. Sebastiano Conca, Ignazio e Cassiano Della Quercia, Pierre-Jacques Volaire, Alexander Mikhailovich Saltykov (4 documenti del 1767, del 1769 e del 1770);
21) 71-73. F. Schouvalov, Francesco Albergati Capacelli, Federiga Banarielli a Domenico Piò e al principe dell'Accademia Clementina (3 documenti del 1771);
22) 74-78. Francesco Bernardino Ferrari, André Le Brun, Johann Ludwig Aberli, Emanuel Handmann, Giorgio Anselmi a Domenico Piò (5 documenti del 1772 e del 1773);
23) 79-81. Pietro Antonio Zaguri, Carlo Gastone della Torre di Rezzònico, Pietro Melchiorre Ferrari a Domenico Piò (3 documenti del 1774);
24) 82-85. Francesco Calza, Lodovico Bolognini, Robin agli accademici (4 documenti del 1772, del 1775 e del 1776);
25) 86-91. Filippo Bracci, Francesco Preziado e Caterina Cherubini Preziado, Giuseppe Angeli, Francesco Fedeli detto il Maggiotto, Pietro Visconti, Cristoforo Unterperger all'Accademia Clementina (6 documenti del 1778);
26) 92-95. Onofrio Boni, Luigi Cosimo Bertelli, Carlo Carasi all'Accademia Clementina e Francesco Maria Casali Bentivoglio Paleotti a Federico II, langravio d'Assia (4 documenti del 1779, del 1780 e del 1781, di cui lo scambio di missive tra Casali e Federico II è in copia);
27) 96-100. (Giovanni?) Raggi, Domenico Antonio Lucchi, Cristina Aubin, Niccolò Bernardoni, Giuseppe Bonomi all'Accademia Clementina (5 documenti del 1782 e del 1783);
28) 101-104. Michele Arcangelo Dolci, Anton von Maron, Giacomo Trombara, Domenico Bragaglia all'Accademia Clementina (4 documenti del 1784, del 1785 e del 1786);
29) 101-107xx. Souscrapoff, Giuseppe Carlo Bersani, Giacomo Merenda, Élisabeth-Louise Vigée-Le Brun (5 documenti del 1787, del 1788, del 1789 e del 1792);
30) 108-111. Bernardino Castelli, Giuseppe Soleri Brancaleoni, Nicolò Cevoli, Giuseppe Achilli (4 documenti);
31) 112-116. Francesco Rastrelli, Pietro Labruzzi, Giambattista Ferrari, Giambattista Bodoni, Matteo Lovatti (5 documenti del 1792, del 1794 e del 1795);
32) 117-119. Carlo Gennari, Leopoldo Pollack, Giacomo Antonio Domenico Quarenghi (3 documenti, di cui uno del 1783 e due senza data).

Risultano mancanti nella sequenza le lettere nn. 49, 51, 62.

Contiene inoltre un 33° fasc. di "Lettere", non numerate e non schedate, inviate da Giampietro Zanotti, Carlo Bianconi, Mauro Gandolfi, Agostino Cornacchini, Vittorio Maria Bigari, Vincenzo Corazza, Dumont, Johann Heinrich Wilhelm Tischbein, Jean-Baptiste Michel Vallin de la Mothe.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti