Rilievo in cui è rappresentata una scena riconoscibile come il primo insegnamento di Gautama Buddha ai monaci dopo aver raggiunto lo stato del Nirvana. La figura di Gautama Buddha, centrale rispetto alla scena, è seduta sopra un trono nella posa a gambe incrociate detta padmāsana, e posta sotto un albero di cui si intuisce la chioma, spicca per le dimensioni, maggiori rispetto agli altri soggetti, che parrebbero tutti monaci e divinità, i primi distinguibili per il mantello e la tunica a pieghe centrali (insieme, saṃghāti), e per il capo rasato, gli altri, tra i quali spicca anche Vajrapāni, ritratto con le fattezze eraclee che gli si riconoscono, barbuto e con un oggetto in mano, il vajra, si distinguono per le acconciature ornate da gioielli. La mano sinistra di Gautama Buddha stringe un lembo del suo mantello, mentre la destra tocca un cakra, ovvero una ruota della legge, sistemata all'altezza del trono e appoggiata su una colonna in stile gandhārico-corinzio. Si notano anche, ai fianchi della colonna, due gazzelle o cervi. Unità di misura accanto al reperto.