IT-CPA-ST0010-0002278

Produzioni televisive Rai-Antoniano

6 novembre 1985 - 3 dicembre 2009

118 buste (con all'interno 568 fascicoli, 1 volume)

La sezione riguarda la programmazione televisiva andata in onda sulle reti Rai a partire dal 1983. Sebbene il rapporto di collaborazione tra l'Antoniano e la Rai abbia origine alla fine degli anni Cinquanta, pochissime sono le testimonianze documentarie pervenute per il periodo antecedente al 1985. In effetti è soltanto a partire dalla trasmissione (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0010-0002278
Identificativo gerarchico scheda 00001.00017
Livello di descrizione sezione
Denominazione Produzioni televisive Rai-Antoniano
Data 6 novembre 1985 - 3 dicembre 2009
Consistenza 118 buste (con all'interno 568 fascicoli, 1 volume)

Contesto

Storia archivistica La documentazione era collocata in armadi a muro con scaffalature interne al primo piano dell'ente nella cosiddetta sala "Redazione Rai". Tale denominazione è dovuta al fatto che in quella sala era stanziata una vera e propria redazione composta da personale della Rai Radiotelevisione italiana per la produzione e la realizzazione di tutti i programmi televisivi.
Complessivamente la documentazione si componeva di circa 235 pezzi tra faldoni a laccio di natura moderna nota 1:Mm 390x290x80., album plastificati e materiale documentario non condizionato, per un totale di 25 metri lineari circa. I faldoni erano quasi tutti etichettati esternamente con brevi sigle e acronimi; all'interno la documentazione era fascicolata parte in buste di plastica e parte in carpette cartacee a tutt'oggi conservate in quanto dotate di titolazioni originali.

Contenuto

La sezione riguarda la programmazione televisiva andata in onda sulle reti Rai a partire dal 1983. Sebbene il rapporto di collaborazione tra l'Antoniano e la Rai abbia origine alla fine degli anni Cinquanta, pochissime sono le testimonianze documentarie pervenute per il periodo antecedente al 1985. In effetti è soltanto a partire dalla trasmissione televisiva denominata prima "Il sabato dello zecchino" e poi "La banda dello zecchino", che si delinea la costituzione di un vero e proprio nucleo documentario, specifico e particolare per la produzione e la realizzazione delle trasmissioni televisive mandate in onda dallo studio televisivo dell'Antoniano per le reti della Rai - Radiotelevisione italiana. La trasmissione, andata in onda su Raiuno ininterrottamente dal 1983 al 2002, dapprima il sabato pomeriggio, poi la mattina del sabato e della domenica, era declinata in moduli diversi e sullo sfondo di diversi contesti: dalle prime edizioni condotte da Gianfranco Scancarello e Nicoletta Orsomando fino all'allegra fattoria guidata da Ave Ninchi; dalle avventure sull'isola fantastica alle vicende da sit-com di Ettore Bassi e Annalisa Mandolini dell'ultima stagione, la trasmissione ha costituito per circa venti anni uno dei principali appuntamenti della televisione dei ragazzi italiana. Nello specifico, oltre alla programmazione ordinaria, genericamente indicata con una stagione invernale e una estiva dedicata esclusivamente alla realizzazione del programma "Il sabato dello zecchino" poi "La banda dello Zecchino", era prevista anche la realizzazione di puntate cosiddette speciali, prodotte e mandate in particolari periodi dell'anno, come le festività natalizie, la festa della mamma e del papà, la Pasqua, l'inizio della primavera e dell'autunno. Dal 2003 la programmazione ordinaria - costituita prevalentemente dalla messa in onda del programma "La banda dello Zecchino" - viene a cessare e le trasmissioni televisive sono costituite esclusivamente da quelle che prima erano denominate puntate speciali, ovvero lo "Zecchino d'oro", i programmi trasmessi in occasione della vigilia e del giorno di Natale, il "Concerto di primavera" e la "Festa della mamma".

Si compone di documentazione necessaria alla realizzazione dei diversi programmi televisivi e in particolare:

- piani di produzione, scalette, copioni, schede di montaggio dei supporti video, testi;
- documetnazione amministrativa relativa alla partecipazione di conduttori, ospiti, giornalisti, cantanti, ballerini e personalità del monso della cultura, dello spettacolo e dello sport in genere;
- lettere-contratto, contratti di rappresentazione ed esecuzione, dichiarazioni di prestazione gratuita, richieste di impegnative di coloro che partecipano alla trasmissione;
- materiale utilizzato per i concorsi e le rubriche interni alla trasmissione: lettere, fiabe, disegni inviati dai bambini, elenchi di partecipanti e di vincitori, fax inviati alla sede Rai contenenti le modalità dei concorsi;
- materiale di natura eterogenea: convocazioni prove, collocazione ospiti, schede informative.
Criteri di organizzazione La documentazione si presentava ordinata cronologicamente, in modo corrispondente alla programmazione della stagione televisiva e dunque da settembre a giugno dell'anno seguente. Le operazioni di ordinamento e inventariazione sono state condotte rispettando tale originaria sedimentazione della documentazione data dalla redazione della Rai che per ragioni di praticità amministrativa aveva deciso di ordinare la documentazione per singole stagioni piuttosto che creare serie tematiche corrispondenti ai diversi programmi televisivi. Per ogni stagione televisiva erano previste programmazioni autunnali, invernali e estive, all'interno delle quali rientravano tutti i programmi televisivi prodotti e poi andati in onda. Per tale ragione, la documentazione è stata ordinata tenendo conto della sedimentazione originaria e per ogni stagione televisiva (corrispondente a singole serie) si è pervenuti alla seguente struttura interna (sottoserie):
- programmazione ordinaria (in particolare "Il sabato dello Zecchino", "La banda dello Zecchino", "Ma che domenica");
- speciali ("Zecchino d'oro", concerti di Natale, concerto di Primavera, Festa della mamma, Festa dei nonni, e altri programmi particolari);
- contratti e richieste di scritture artistiche;
- dati di ascolto.

All'interno di tali sottoserie, l'intervento di ordinamento si è limitato alla definizione dei singoli programmi televisivi e della documentazione legata alla loro produzione e messa in onda; per tale ragione nella descrizione della documentazione è stato necessario riportare due riferimenti cronologici segnalati con le sigle "rvm" e "mio", rispettivamente per "recording video machine" e "messa in onda": la prima si riferisce al giorno di registrazione della puntata, mentre la seconda al giorno di messa in onda della stessa.
Scarto Nel 2007 è stato eseguito, ad opera di Riccardo Pedrini, lo scarto della documentazione che ha evidentemente esaurito l'utilità giuridico-amministrativa ed è priva di interesse storico. Di seguito si dà un generico elenco della natura della documentazione scartata: - copioni e scalette in duplice copia; - schede trovarobato; - cover di fax spediti e ricevuti; - ricevute e fatture di pagamento; - preventivi di spesa e docc. di trasporto; - minute e appunti di natura contabile e amministrativa; - docc. e materiale didattico in duplice copia; - liberatorie; - moduli in bianco. Complessivamente la documentazione soggetta allo scarto può essere quantificata in 5 metri lineari circa.

Fonti e risorse collegate

Vedi anche la seguente scheda pubblicata nel portale:

Condizioni d’uso

Note