IT-CPA-ST0099-0000040

Posizioni spedalità infermi militari

secolo XX (data attribuita)

4 buste

La serie è costituita dalle posizioni riguardanti i degenti militari ricoverati presso l'ospedale psichiatrico o la Clinica delle malattie nervose e mentali, nota 1:Con la convenzione stipulata il 28 ottobre 1910 fra lo Stato e gli enti locali e approvata nel 1911 (legge 9 aprile 1911, n. (…) ➔

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si trova in ➔ Archivio dell'Ospedale psichiatrico provinciale Francesco Roncati [seconda metà sec. XIX] - 1980 ➔ Economato 1867 - [sec. XX]

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0099-0000040
Identificativo gerarchico scheda 00001.00003.00023
Livello di descrizione serie
Denominazione Posizioni spedalità infermi militari
Data secolo XX (data attribuita)
Consistenza 4 buste

Contesto

Contenuto

La serie è costituita dalle posizioni riguardanti i degenti militari ricoverati presso l'ospedale psichiatrico o la Clinica delle malattie nervose e mentali, nota 1:Con la convenzione stipulata il 28 ottobre 1910 fra lo Stato e gli enti locali e approvata nel 1911 (legge 9 aprile 1911, n. 335, per la sistemazione e l'ampliamento degli istituti scientifici dell'Università di Bologna) la Provincia si assunse l'obbligo di costruire a porta Saragozza, in adiacenza all'Ospedale Roncati, quale suo contributo all'incremento degli istituti universitari, un apposito fabbricato per la Clinica delle malattie nervose e mentali dell'Università di Bologna. Nel 1914 si iniziò così la costruzione dell'edificio, adattando il fabbricato dell'ex chiesa dei Sabbatini, in via della Rondine, acquistato dalla Provincia nel 1911 (ARCHIVIO STORICO PROVINCIALE DI BOLOGNA, Verbali del Consiglio provinciale, 1911, seduta del 6 dicembre, oggetto 29). Ai servizi generali (cucina, guardaroba, ecc.) e al personale della clinica avrebbe provveduto l'annesso manicomio, da cui la clinica traeva i malati mentali necessari all'insegnamento. Il 1° luglio 1961 avvenne il passaggio della gestione della clinica dalla Provincia al consorzio, costituitosi l'anno precedente tra Università, Provincia e Amministrazione degli ospedali di Bologna (d.p.r. 21 luglio 1960, n. 998). Anche in seguito a ciò continuò l'erogazione alla clinica, da parte dell'Ospedale Roncati, dei servizi di economato, guardaroba, lavanderia e cucina. rinvenute separate da quelle degli altri degenti, che formano le due serie precedenti.
Tali pratiche, costituite generalmente dalla situazione di famiglia del ricoverato e da altre carte utili alla determinazione dell'ammontare della retta di degenza o a definirne l'assunzione in carico da parte della Provincia (certificato dell'ufficio delle imposte dirette, certificato dell'esattoria comunale, modulo anagrafico, certificati relativi alla pensione, ecc.), erano conservate dall'economo dell'ospedale psochiatrico. A tergo del modulo "situazione di famiglia", che funge solitamente da camicia per contenere la restante documentazione inerente la pratica, l'economo ha copiato quanto da lui stesso annotato sulla lettera di ammissione di quel dato paziente, lettera poi trasmessa, coi relativi allegati, all'Amministrazione provinciale. In tali annotazioni è riassunta la situazione economico-familiare del paziente e sono avanzate proposte, da parte dell'economo del manicomio, circa l'entità della retta da richiedersi o circa l'esonero dal pagamento e conseguente assunzione in carico da parte della Provincia. Ogni annotazione è preceduta dalla data di trasmissione alla Provincia della lettera di ammissione in ospedale e dei documenti a essa allegati. Quando un paziente è entrato e uscito più volte dall'ospedale, a tergo della posizione a questi intestata compaiono le trascrizioni di tutte le annotazioni apposte dall'economo sulle varie lettere di ammissione in ospedale trasmesse alla Provincia.
In inventario per ciascuna busta si sono indicate le lettere alfabetiche con cui iniziano i nomi degli infermi intestatari delle posizioni in essa presenti.
Criteri di organizzazione Le posizioni, intestate a ciascun degente, sono state trovate in ordine alfabetico in base al nome del ricoverato e sono state così mantenute.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

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