IT-CPA-SP00001-0000079

Martinelli, Vincenzo

20 luglio 1737 - 23 aprile 1807

Vincenzo Martinelli nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 gennaio 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del noto paesaggista bolognese Carlo Lodi che, privo di prole, lo accolse come un figlio e alla morte gli lasciò in eredità la bottega.

Dotato di buona indole, di ingegno vivace e attitudine per la pittura, il giovane trasse profitto dagli insegnamenti del maestro, divenendo (…) ➔

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000079
Tipologia persona
Denominazione

Martinelli, Vincenzo

Date di esistenza 20 luglio 1737 - 23 aprile 1807

Descrizione

Storia
Vincenzo Martinelli nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 gennaio 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del noto paesaggista bolognese Carlo Lodi che, privo di prole, lo accolse come un figlio e alla morte gli lasciò in eredità la bottega.

Dotato di buona indole, di ingegno vivace e attitudine per la pittura, il giovane trasse profitto dagli insegnamenti del maestro, divenendo l'esponente più importante del paesaggismo bolognese nella seconda metà del Settecento.

Nel 1767 fu aggregato all'Accademia Clementina di Bologna della quale fu per diversi anni viceprincipe, principe, segretario. In quest'ultima veste, dal 1797, fece parte della commissione addetta al censimento delle opere d'arte da salvare dagli espropri napoleonici.

Il 22 ottobre 1768 aveva sposato Anna Maria Caterina Foschi nella chiesa di S. Martino; da questa ebbe un solo figlio, Ignazio, promettente paesaggista, nato il 19 agosto 1770 e morto prematuramente il 22 maggio 1792. Martinelli rimase vedovo l'8 febbraio 1793.

Morì il 23 aprile 1807 a Bologna nella casa di via Centotrecento in cui aveva trascorso l'intera vita.

Il giorno seguente venne sepolto nel chiostro della cappella del cimitero della Certosa di Bologna a spese della Municipalità. Il successivo 27 aprile fu aperto il suo testamento depositato presso il notaio Francesco Giuseppe Masini.
Luoghi

Bologna (luogo di nascita, 20 luglio 1737)

Bologna (residenza, 1737 - 1807)

Bologna (luogo di morte, 23 aprile 1807)

Funzioni e attività Pittore, paesaggista.

Documentazione archivistica

Archivio dell'Accademia Clementina, Carte di Vincenzo Martinelli (subfondo) (1765 - 1789)

Relazioni

Relazione associativa
Accademia Clementina, Bologna, (1710 - 1804) Date di esistenza della relazione: 1767 - 1804

Descrizione della relazione: Vincenzo Martinelli è aggregato all'Accademia Clementina nel 1767, vicesegretario dal 1794 al 1797, segretario dal 1797 al 1804.

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti archivistiche:

- ARCHIVIO DI STATO DI BOLOGNA, Atti dei notai del distretto di Bologna, Archivio del notaio Francesco Giuseppe Masini.

Fonti bibliografiche:

- O. BERGAMI, Martinelli Vincenzo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 71, Roma, Istituto dell'Enciclopedia italiana, 2008, pp. 136-139 (anche on line all'indirizzo http://www.treccani.it/enciclopedia/vincenzo-martinelli_%28Dizionario-Biografico%29/, consultato il 18 luglio 2012).

Note

Scheda descrittiva a cura di Salvatore Alongi e Lorenza Iannacci redatta nel 2012 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.