IT-CPA-SP00001-0000169

Socini, Luisa

16 ottobre 1886 - 16 ottobre 1939

Luisa Socini nasce a Zola Predosa il 16 ottobre del 1886, figlia di Carlo Socini (1834-1910) e di Costanza Bonora (1843-1928). Oltre Luisa dall'unione di Carlo e Costanza nascono anche Caterina, Giuseppe, Maria, Teresa e Francesca.
Verso la fine dell'Ottocento la famiglia Socini si sposta a Bologna, in via Maggiore (ora via Mazzini), nel palazzo appositamente acquistato.
Rimasta in collegio fino agli inizi del Novecento, Luisa lavora come maestra d'asilo in (…)

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000169
Tipologia persona
Denominazione

Socini, Luisa

Date di esistenza 16 ottobre 1886 - 16 ottobre 1939

Descrizione

Storia
Luisa Socini nasce a Zola Predosa il 16 ottobre del 1886, figlia di Carlo Socini (1834-1910) e di Costanza Bonora (1843-1928). Oltre Luisa dall'unione di Carlo e Costanza nascono anche Caterina, Giuseppe, Maria, Teresa e Francesca.
Verso la fine dell'Ottocento la famiglia Socini si sposta a Bologna, in via Maggiore (ora via Mazzini), nel palazzo appositamente acquistato.
Rimasta in collegio fino agli inizi del Novecento, Luisa lavora come maestra d'asilo in via del Porto a Bologna dal 1914 fino al 1918.
Nel 1914 conosce Francesco Comelli (1883-1956) e dopo alcuni anni di fidanzamento lo sposa il 6 giugno 1918, prima con rito civile presso il Comune di Bologna e successivamente con rito religioso, presso la cappellina di don Aristide Magni in San Bartolomeo. Alla cerimonia religiosa segue un rinfresco con colazione all'Hotel Baglioni di Bologna, dopo il quale i due coniugi partono per Firenze, meta del viaggio di nozze.
Luisa e Francesco Comelli abitano fino al 1935 a Bologna in via Parigi n. 7, per poi trasferirsi in via Rizzoli n. 34, dove è ubicato anche lo studio notarile di Francesco, e infine nel 1936 nella casa in via Maggiore n. 20, proprietà della famiglia Socini.
L'11 aprile 1919 nasce a Bologna il loro primogenito, Giangaetano Comelli (chiamato dai famigliari Tano o Netto), mentre il 19 marzo 1924 a Bargi nasce Giancarlo Comelli (chiamato dai famigliari Titti), il secondogenito.
Nel 1937 Luisa, chiamata dal marito Gigia o Gegia, si ammala. Nel settembre del 1938, colpita da forti coliche, viene ricoverata con un principio di itterizia presso la clinica del dottor Nigrisoli a Bologna e operata; alterna successivamente dimissioni e ricoveri per interventi chirugici fino al giorno del decesso, avvenuto in clinica il 16 ottobre 1939.
Luoghi

Zola Predosa (Bologna) (luogo di nascita, 16 ottobre 1886)

Bologna (residenza, circa 1890 - ante 16 ottobre 1939)

Bologna, via del Porto (esercizio della professione di insegnante, 1914-1918)

Bologna (luogo di morte, 16 ottobre 1939)

Funzioni e attività Insegnante.

Relazioni

Relazione familiare
Comelli, Francesco, notaio, (Bologna 1883 - Bologna 1956) Date di esistenza della relazione: 6 giugno 1918 - 16 ottobre 1939

Descrizione della relazione: Marito di Luisa Socini.

Relazione familiare
Comelli, (fine sec. XVI - ) Date di esistenza della relazione: 1918 - 16 ottobre 1939

Descrizione della relazione: Luisa Socini entra a far parte della famiglia Comelli in seguito al matrimonio con Francesco Comelli.

Risorse collegate

Fonti utilizzate per la compilazione della scheda

Fonti archivistiche:

- ARCHIVIO DELLA FAMIGLIA COMELLI, Francesco Comelli, Carte e documenti personali;

- ARCHIVIO DELLA FAMIGLIA COMELLI, Luisa Socini, Carte e documenti personali.

Fontibibliografiche:

- G.B. COMELLI, Bargi e la Val di Limentra. Storia e tradizioni locali, Bologna, Graphoprint, 1972.

Note

Scheda descrittiva a cura di Marta Magrinelli e Armando Antonelli redatta nel 2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.