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Consorzio di bonifica Palata Reno
(ente funzionale territoriale)
5 settembre 1963 - 12 novembre 1987
Il Consorzio di bonifica Palata Reno è stato istituito con d.p.r. del 5 settembre 1963, n. 2140 in seguito alla fusione dei preesistenti consorzi Cavamento Palata e Reno Samoggia unendo sotto un'unica competenza i due comprensori di pianura situati tra i fiumi Reno e Panaro e divisi dal torrente Samoggia.
All'interno del perimetro consorziale erano interessati i seguenti territori comunali della provincia di Bologna: Anzola dell'Emilia, Bazzano, Bologna, Calderara (…) ➔
Identificazione
Descrizione
StoriaIl Consorzio di bonifica Palata Reno è stato istituito con d.p.r. del 5 settembre 1963, n. 2140 in seguito alla fusione dei preesistenti consorzi Cavamento Palata e Reno Samoggia unendo sotto un'unica competenza i due comprensori di pianura situati tra i fiumi Reno e Panaro e divisi dal torrente Samoggia.All'interno del perimetro consorziale erano interessati i seguenti territori comunali della provincia di Bologna: Anzola dell'Emilia, Bazzano, Bologna, Calderara di Reno, Castello d'Argile, Crespellano, Crevalcore, Monte San Pietro, Monteveglio, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto, Sant'Agata Bolognese, Zola Predosa. Per la provincia di Modena i territori comunali coinvolti erano: Castelfranco Emilia, San Cesario sul Panaro e Savignano sul Panaro. Nel 1982 il decreto del Presidente della giunta della Regione Emilia-Romagna n. 593 del 18 ottobre (in conseguenza della deliberazione di Giunta n. 3142 del 6 luglio dello stesso anno) sancì la confluenza di tutte le competenze del Consorzio di miglioramento fondiario del Canale Torbido nel Consorzio di bonifica Palata Reno, che allargò il perimetro consorziale con i territori comunali di Bazzano e Nonantola. Nel 1987, con la delibera del Consiglio regionale per l'Emilia Romagna n. 1664 del 12 novembre, il Consorzio di bonifica Palata Reno, fondendosi con il Consorzio di bonifica montana dell'Alto Bacino del Reno (secondo la legge regionale n. 42 del 2 agosto 1984 e successive modifiche e integrazioni) si trasformò nel Consorzio della bonifica Reno Palata. |
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Luoghi |
Bologna (sede, 1963 - 1987) Bologna (ambito di competenza, 1963 - 1987) |
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Funzioni e attività | L'ente espleta principalmente le seguenti funzioni: - progettazione ed esecuzione in concessione delle opere di bonifica di competenza statale e di ogni altra opera pubblica di interesse del proprio comprensorio; - manutenzione ed esercizio delle opere di competenza statale nonché delle altre opere consortili; - assistenza della proprietà consorziata; - vigilanza sull'adempimento delle direttive del piano generale di bonifica; - assunzione delle funzioni di consorzio idraulico; - difesa della produzione agricola e valorizzazione economico agraria del comprensorio; - promozione ed incoraggiamento di cooperative e di altri organismi associativi relativi al settore agricolo. |
Quadro giuridico-normativo | - d.p.r. del 5 settembre 1963, n. 2140, relativo all'istituzione dell'ente; - decreto del Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 593 del 18 ottobre 1982, relativo alla confluenza del Consorzio di miglioramento fondiario del Canale Torbido all'interno del Consorzio di bonifica Palata Reno; - delibera del Consiglio regionale per l'Emilia Romagna n. 1664 del 12 novembre 1987, relativa alla fusione dell'ente con il Consorzio di bonifica montana dell'Alto Bacino del Reno, originando il Consorzio della bonifica Reno Palata. |
Organizzazione interna |
Gli organi del Consorzio sono: - l'Assemblea, costituita dagli aventi diritto di voto, cioè gli iscritti nel catasto consorziale, con almeno 21 anni, aventi i diritti civili e che avessero pagato le tasse consorziali; - il Consiglio dei delegati, costituito da trenta componenti eletti dall'Assemblea; - la Deputazione amministrativa, composta dal Presidente, dai due Vice presidenti e da otto altri membri; - il Presidente, che detiene la legale rappresentanza del Consorzio ed altri poteri, eletto dal Consiglio dei delegati; - il Collegio dei revisori dei conti, composto da tre membri effettivi e due supplenti, eletti dal Consiglio dei Delegati. |
Documentazione archivistica
Relazioni
Relazione con predecessore
Consorzio di bonifica Cavamento Palata, Bologna, (1933 - 1963)
Date di esistenza della relazione: 1963
Descrizione della relazione: Il Consorzio di bonifica Palata Reno è stato istituito con d.p.r. del 5 settembre 1963, n. 2140 in seguito alla fusione dei preesistenti consorzi Cavamento Palata e Reno Samoggia. Relazione con predecessore
Consorzio di bonifica Reno Samoggia, Bologna, (1929 - 1963)
Date di esistenza della relazione: 1963
Descrizione della relazione: Il Consorzio di bonifica Palata Reno è stato istituito con d.p.r. del 5 settembre 1963, n. 2140 in seguito alla fusione dei preesistenti consorzi Reno Samoggia e Cavamento Palata. Relazione con predecessore
Consorzio di miglioramento fondiario del Canale Torbido, Castelfranco Emilia, (1950 - 1982)
Date di esistenza della relazione: 1982
Descrizione della relazione: Nel 1982 il decreto del Presidente della giunta della Regione Emilia-Romagna n. 593 del 18 ottobre sancì la confluenza di tutte le competenze del Consorzio di miglioramento fondiario del Canale Torbido nel Consorzio di bonifica Palata Reno. Relazione con successore
Consorzio della bonifica Reno Palata, Bologna, (1987 - 2009)
Date di esistenza della relazione: 1987
Descrizione della relazione: Nel 1987, con la delibera del Consiglio regionale per l'Emilia Romagna n. 1664 del 12 novembre, il Consorzio di bonifica Palata Reno, fondendosi con il Consorzio di bonifica montana dell'alto bacino del Reno, si trasformò nel Consorzio della bonifica Reno Palata. |
Risorse collegate
Fonti utilizzate per la compilazione della schedaFonti archivistiche: |
Note
Scheda descrittiva a cura di Gianni Borgognoni redatta nel 2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. |