IT-CPA-ST0068-0000003

Federico Parisini

6 gennaio 1838 - 22 luglio 1906
con docc. dal 2 ott. 1697

8 buste (con all'interno 587 fascicoli)

La sezione è la più consistente del fondo. In essa sono raccolti:

- documenti personali, quali certificati diversi e diplomi scolastici;
- carteggio privato e carteggio non afferente a particolari e specifici incarichi, ricoperti per un periodo di tempo determinato, ma riguardante gli ambiti di studio e interesse coltivati da (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0068-0000003
Identificativo gerarchico scheda 00001.00002
Livello di descrizione sezione
Denominazione Federico Parisini
Data 6 gennaio 1838 - 22 luglio 1906
con docc. dal 2 ott. 1697
Consistenza 8 buste (con all'interno 587 fascicoli)

Contesto

Soggetti produttori
Storia archivistica La documentazione relativa a Federico Parisini si trovava frammista a documenti (anch'essi non ancora inventariati) di pertinenza dell'Accademia filarmonica di Bologna.
Non si trattava di un nucleo documentario omogeneo, né dal punto di vista archivistico, né tantomeno rispetto alla collocazione fisica.

Molti documenti recano annotazioni del figlio di Federico, Ferruccio, che pose mano al materiale, mosso non tanto da un interesse archivistico, quanto dalla volontà di fare ordine nella biografia paterna.

Al momento della prima ricognizione i documenti erano suddivisi in 5 buste e un fascicolo: 2 buste prive di segnatura, 3 di pertinenza dell'Accademia filarmonica e riutilizzate, così come il fascicolo, 2 con segnatura originale.

Nelle 2 buste prive di segnatura erano presenti:

-corrispondenza
- titoli di studio;
- documenti anagrafici;
- documenti relativi all'Unione ausiliaria filarmonica (altrimenti detta Istituzione Fabbri);

Nelle 3 buste dell'Accademia filarmonica rispettivamente:

- opuscoli presentati da Parisini in occasione dell'Esposizione universale di Parigi del 1878;
- altra corrispondenza;
- biglietti da visita;

· nel fascicolo riutilizzato tra quelli dell'Accademia filarmonica:

- dispense redatte a scopo didattico, si ritiene soprattutto per le lezioni presso il Liceo musicale di Bologna;

· in una busta originariamente intitolata "Lettere […]":

- corrispondenza;
- appunti di teoria musicale;
- documenti relativi alle scuole di Canto corale e di Musica sacra di Bologna;
- appunti di storia e teoria della musica, conferenze, relazioni;
- documenti relativi all'Esposizione di Torino;

· in una busta originariamente intitolata "Corrispondenza - Lettere e carte diverse - carte relative all'insegnamento":

- carteggio di pertinenza scolastica;
- versi in onore di Federico Parisini;
- una composizione musicale ("versetti al vespro per l'organo di Federico Parisini" per il Dixit Dominus);
- gran parte dei documenti personali;

In tutte le buste i documenti erano frammisti a materiale di pertinenza dell'Accademia filarmonica di Bologna, anche cronologicamente antecedente o successivo al periodo ricoperto dalla documentazione relativa al soggetto produttore.

Contenuto

La sezione è la più consistente del fondo. In essa sono raccolti:

- documenti personali, quali certificati diversi e diplomi scolastici;
- carteggio privato e carteggio non afferente a particolari e specifici incarichi, ricoperti per un periodo di tempo determinato, ma riguardante gli ambiti di studio e interesse coltivati da Federico Parisini durante l'intera vita; 
- attività di insegnamento, in cui è stato raccolto il carteggio relativo a questo impiego, i programmi e le relazioni scolastiche, i programmi dei saggi di fine anno;
- documenti relativi ad incarichi, nomine, commissioni d'esame, ovvero a mansioni ricoperte in un lasso di tempo circoscritto;
- documenti riguardanti gli incarichi di segretario e presidente svolti presso l'Accademia filarmonica di Bologna;
- documentazione relativa alla creazione e all'ulteriore scioglimento dell'organizzazione di mutuo soccorso tra musicisti denominata Unione ausiliaria filarmonica (detta anche Istituzione Fabbri, dal nome del suo ideatore e primo patrocinatore);
- documentazione sulle attività congressuali e le esposizioni che videro Federico Parisini sia in veste di partecipante, sia di organizzatore;
- scritti e appunti relativi agli studi svolti da Parisini su padre Giovan Battista Martini;
- scritti e appunti diversi, ma sempre in materia musicale;
- versi goliardici o encomiastici, composti o ricevuti;
- materiale a stampa.
Criteri di organizzazione Da annotazioni e titoli originali presenti su alcune buste, fascicoli ed anche singoli documenti, risulta che il materiale fosse già stato oggetto di riordino, probabilmente per iniziativa del figlio di Federico, Ferruccio, che fu archivista e bibliotecario presso l'Accademia filarmonica di Bologna. A causa del disordine in cui versava la documentazione, specie il carteggio, non è stato tuttavia possibile ripristinare il precedente ordinamento.

I documenti sono stati dunque inizialmente vagliati per tipologia, successivamente è stato loro impartito un ordine logico, non senza alcuni compromessi, che hanno principalmente riguardato il carteggio, inteso nella sua accezione più ampia e non come risultanza documentaria dell'omonima serie creata nella presente sezione.
Dal momento che gran parte dell'archivio Parisini consisteva in corrispondenza ricevuta a vario titolo, piuttosto che formare una "macro-serie" comprensiva di tutte le lettere ricevute, è parso più fruttuoso individuare diversi ambiti di competenza del soggetto produttore, destinando alla serie definita "Carteggio" le missive private e quelle riguardanti gli interessi di musicista e musicografo coltivati da Parisini durante l'intero arco della sua vita.

L'individuazione di più circoscritti ambiti di competenza ha inoltre avuto una ricaduta sulla definizione di alcune serie documentarie, dedicate alle varie attività e incarichi ricoperti dal Parisini per periodi cronologicamente circoscritti e definiti nel tempo.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Stato di conservazione buono Alcune lettere appaiono danneggiate

Note