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IT-CPA-ST0120-0005759
"Titolo XVII. Strade e fabbricati. Rubrica 10. Strade"
1858
con docc. dal 1855.
fascicolo
collocazione busta 506, fascicolo 10
Contiene, oltre a cc. sciolte, i s.fascc.:
- "Ferrovie";
- "Allargamento della via Cartoleria Nuova. Convenzioni fra questo Comune e Lazzaro Aria e figli Alfonso e Cesare per la cessione ad essi dell'uso dei nuovi archi costrutti a continuazione del porticato detto dei Servi";
- (…) ➔
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Identificazione
| Identificativo scheda | IT-CPA-ST0120-0005759 |
|---|---|
| Identificativo gerarchico scheda | 00001.00001.00001.00003.00056.00016.00010 |
| Livello di descrizione | unità archivistica |
| Titolo | "Titolo XVII. Strade e fabbricati. Rubrica 10. Strade" |
| Data |
1858
con docc. dal 1855. |
| Collocazione | busta 506, fascicolo 10 |
| Consistenza | fascicolo |
Contesto
Contenuto
|
Contiene, oltre a cc. sciolte, i s.fascc.: - "Ferrovie"; - "Allargamento della via Cartoleria Nuova. Convenzioni fra questo Comune e Lazzaro Aria e figli Alfonso e Cesare per la cessione ad essi dell'uso dei nuovi archi costrutti a continuazione del porticato detto dei Servi"; - "Prato di S. Antonio. Sistemazione del medesimo, mandato"; - "Stradello chiuso che da Castiglione mette al Cestello. Zambonini dottor Angelo. Nuovo reclamo per provvedimento ai guasti ed abusi introdotti dalli proprietari confinanti nel vicolo chiuso che fa confine dai lati d'ostro e ponente alla di lui casa in via Castiglione ... "; - "Strada esterna di S. Donato. Azzaroni arciprete don Camillo ed altri. Abbassamento del tratto di detta strada dalla porta al ponte sulla Savena. Conseguente vertenza insorta fra l'Azzaroni ed il Municipio sulla proprietà d'una chiavica e per asserti incomodi e pregiudizi derivati alla proprietà parrocchiale da quei lavori. Reclami pel pessimo stato del tratto medesimo di via ed implorato compimento dei lavori, comprensivamente la ricostruzione del marciapiede che dalla porta di città mette a quello costeggiante la proprietà Mazzoni e l'abbassamento di suolo aderente alla proprietà Violi"; - "Strada comunale conducente alla chiesa parrocchiale di Beverara. Istanza dei possidenti ed abitanti di quella parrocchia onde sia provveduto e messa in sezione su diversi punti, che trovasi angusta la strada suddetta e che sfoga in questa di Galliera e che sia posta una spranga lungo il tratto che costeggia il canale Navile e la fossa"; - "Strada forese detta della Osservanza. Frana avvenuta nella medesima e invocato riparo dal sindaco di S. Giuseppe"; - "Strada forese nell'appodiato di S. Ruffillo denominata 'Siepe Lunga'. Rattifica del piano d'esecuzione dei lavori necessari alla riparazione della medesima e del ponte sul canale di Savena che attraversa la strada suddetta, compilato fin dall'anno 1853 dall'ingegnere Bassani, dati a cottimo al conte Enrico Grabinski ... "; - "Vicolo Facchini tra la via Torresotto e Larga S. Martino. Annuenza del Consiglio comunale e della Legazione per la chiusura di detto vicolo"; - "Strada dei Sabbioni detta anche degli Scalini fuori di porta Castiglione. Invocato provvedimento dai possidenti fronteggianti la strada suddetta per lo scolo delle acque pluviali e pel definitivo compimento della medesima"; - "Pietro e Cesare fratelli Facchini, proprietari di un caseggiato in via Barberia ... Esproriazione a carico de' suddetti in seguito del decretato allargamento della via Barberia nel tratto tra l'ex monastero di S. Agostino e casa Zambeccari"; - "Vicolo Tintinaga che dalla via Barberia mette al voltone di S. Francesco. Chiusura del medesimo desiderata tanto dall'autorità ecclesiastica che dalla politica"; - "Scudi 1000 obbligati al Comune dal Governo per la sistemazione del tratto esterno della strada postale di Toscana dalla barriera al ponte sopra fossa Cavallina. Necessaria precedente consegna del detto tratto di via al pagamento dei medesimi. Ostacolo alla detta consegna l'essersi dal Comune levate le colonnette di macigno che esistevano di fronte allo stabile detto Il Pellegrino"; - "Vicolo denominato 'Napoli'. Rapporto del cursore d'Ornato sulla trascurata chiusura del cancello collocato all'imbocco del vicolo suddetto"; - "De Maria Domenico. Appalto dei lavori di rinnovazione e racconciamento dei selciati delle strade di città affidato al suddetto Municipio locale con scrittura del 28 agosto 1858, per un triennio da aversi per incominciato con 1 gennaio 1857 e da finire il 31 dicembre 1859", vuoto; - "De Maria Luigi ex appaltatore della manutenzione dei selciati interni di città addomanda il pagamento di scudi 733:93:5 importo dei lavori da lui eseguiti dal 1 gennaio 1856 a tutto aprile 1857"; - "Via Larga nell'appodiato degli Alemanni fra li beni della Puppini Lucia vedova Baroni ed il dottor Gaetano Piana. Rettilineo da effettuarsi nella medesima col mezzo degl'individui addetti alla beneficenza, non che nell'altra strada forese in detto appodiato detta via della Croce nel luogo appellato S. Antonio"; - "Vannini Marco di Monte Acuto Ragazza reclama indennizzo pei danni arrecatigli in seguito dell'occupazione di terreno per la nuova strada carreggiabile tracciata dalla Carbona a Burzanella allo scopo di facilitare il trasporto del sasso macigno"; - "Nobili Biagio Giulio proprietario della casa in via Castiglione ... per costruzione di un pubblico lavatoio nella parte che fronteggia detta sua proprietà dal lato della mura interna di circonvallazione da Castiglione al Baraccano"; - "Nuova strada alle falde di S. Michele in Bosco detta 'Panoramica'. Controversia sulla competenza passiva delle spese pel compimento e delle mercedi dovute agli appaltatori Martini, De Maria e Bassani, non che all'ingegnere Brunetti Rodati professor Enrico. Occorrenza d'imbrecciatura della strada che da questa di S. Mamolo mette al bivio della via Bedini. Snodo da attivarsi al fondo Montalbano di ragione Moruzzi. Vertenza relativa"; - "Strada di Roncrio. Credito di De Maria Domenico per lavori di legna e d'imbrecciatura eseguiti nella costruzione di detta nuova strada. Idem di Stagni Natale capo mastro muratore e cottimista dei lavori d'arte muraria occorsi in detta strada"; - "Progetto d'allargamento di diverse contrade: borgo Salamo e Miola, Cantone de' Fiori, S. Stefano allo stretto Sampieri non che sistemazione del tronco superiore di via Barberia ed allargamento in via Barbaziana e demolizione del portichetto Lamborghini in via Voltone dei Gessi. [Aumento d'imposta e creazione di debiti comunali]"; - "Chiusura del vicolo Stallatici implorata dalli circonvicini abitanti e dalli proprietari che hanno finestre in esso prospicienti ed opposizioni insorte"; - "Strada esterna di S. Donato. Abbassamento del tronco dalla porta della città al ponte sulla Savena abbandonata. E muro di sostruzione nella strada esterna di Castiglione di fronte ai beni Pepoli. Lavori eseguiti dall'assuntore Cesare Cocchi. Stato dei medesimi. Collaudo dell'ingegnere Lodovico Gualandi Farini e pagamenti"; - "Pallavicini, Isolani e Minghetti instano onde sia demolita la chiavica di nuovo costrutta nella comune di S. Giovanni di Calamosco e precisamente in confine della proprietà Bosteghi"; - "Compimento dell'allargamento della strada postale di Galliera nel tratto dalla chiesa de' preti dell'oratorio e la piazza di S. Pietro. Convenzioni seguite fra il Municipio locale da una parte ed il conte Guglielmo Fava Ghisilieri, i fratelli [Pellegrino, Enrico, Alessandro] Ferri, il farmacista [Carlo] Veratti dall'altra"; - "Strade nazionali traverse. Contestazione fra il Comune locale e la Legazione per le mende da effettuarsi nelle due strade Vetturini e Mercato di Mezzo rilevate all'atto del collaudo pella manutenzione delle medesime nello scorso 1856, alle quali rifiutasi il detto Comune appaltatore ed il selcino De Maria Luigi sub appaltatore"; - "Avoni canonico Giacomo. Rinnovazione della proposta da lui fatta l'anno scorso al Municipio di assumere egli la piantagione di una nuova siepe lungo il confine del suo predio colla nuova strada della Certosa, quante volte il Comune gli ceda l'attuale siepe e lo rimborsi della spesa della piantagione e della manutenzione". |