IT-CPA-ST0129-0000001

Archivio dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico

1938 - 1990

31 registri, 112 buste (con all'interno 6 volumi, 56 registri, 837 fascicoli), 48 volumi

Il fondo dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico contiene documentazione dal 1938 al 1990 ed è essenzialmente incentrato sull'offerta turistica locale.
Le serie conservate, in particolare quelle istituzionali come delibere e verbali, testimoniano fedelmente l'attività dell'Azienda; tra le altre spicca la (…) ➔

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0129-0000001
Identificativo gerarchico scheda 00001
Livello di descrizione fondo
Denominazione Archivio dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico
Data 1938 - 1990
Consistenza 31 registri, 112 buste (con all'interno 6 volumi, 56 registri, 837 fascicoli), 48 volumi
Soggetto conservatore Archivio Storico Provinciale di Bologna
via della Rondine 3, 401213 Bologna
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Contesto

Soggetti produttori
Storia archivistica Attenendosi a quanto si è potuto ricostruire, la documentazione era conservata presso la sede di Bologna dell'Ente provinciale per il turismo (Ept) prima e dell'Azienda di promozione turistica di Bologna e Provincia (Apt) dopo, in via Marconi 45.
In mancanza di notizie certe e basandosi sulla documentazione conservata, sembra di poter affermare che, quando nel 1986 l'Ept lasciò il posto all'Apt, il materiale dell'Azienda autonoma di cura e soggiorno di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico sia stato interamente trasferito a Bologna.
A seguito della soppressione dell'Apt, alla fine degli anni Novanta, le carte dell'Azienda autonoma di cura e soggiorno di Lizzano in Belvedre e Vidiciatico vennero traslocate, insieme agli altri fondi confluiti nell'archivio dell'Apt al piano terreno dello stabile del teatro La Soffitta (situato nell'ex Ospedale dei Bastardini in via D'Azeglio). Nel 2004 il responsabile dell'ufficio Archivio e protocollo della Provincia di Bologna, visionato il materiale e trovatolo in pessime condizioni di conservazione, lo fece disinfestare e trasferire presso la sede dell'Archivio di deposito della Provincia a Castel Maggiore dove nel 2005 fu esaminato dalla cooperativa Centro studi e ricerche di Modena che compì una prima ricognizione sulle cc. Queste ultime erano conservate all'interno di buste d'archivio collocate in numerosi scatoloni. Le bb. estratte dagli scatoloni furono collocate a scaffale. Venne redatto un elenco di consistenza riportando quanto scritto sulla costa delle buste con l'aggiunta delle date ricavate da un esame interno del materiale conservato. In questa occasione furono individuati e separati i fondi dell'Ept poi Apt, e delle Aziende autonome di cura e soggiorno di Porretta Terme e di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico.
Nel 2007, infine, la documentazione fu trasferita nella sede attuale dell'Archivio storico provinciale in via della Rondine a Bologna (contestualmente agli archivi dell'Azienda autonoma di cura e soggiorno di Porretta Terme, dell'Azienda di soggiorno di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico e del Centro permanente di coordinamento e promozione turistica). Nel 2008 rientrò nelle operazioni di riordinamento ed inventariazione facenti capo al progetto "Una città per gli archivi.

Contenuto

Il fondo dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico contiene documentazione dal 1938 al 1990 ed è essenzialmente incentrato sull'offerta turistica locale.
Le serie conservate, in particolare quelle istituzionali come delibere e verbali, testimoniano fedelmente l'attività dell'Azienda; tra le altre spicca la serie Carteggio e atti amministrativi che contiene corrispondenza, informazioni e statistiche sull'attività di ricezione turistica e sulle manifestazioni organizzate per i villeggianti.
Di notevole interesse è inoltre la serie Manifestazioni che, relativamente al periodo 1959-1977, segnala tutto ciò che veniva organizzato dall'Azienda in favore dei propri ospiti.
Le carte conservano anche documentazione successiva allo scioglimento dell'ente avvenuto nel 1986 e riguardante il personale confluito nell'ambito della Provincia di Bologna.
Criteri di organizzazione L'intervento che ha riguardato il fondo Azienda di soggiorno di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico, ha inteso conservare l'ordinamento originario laddove la documentazione appariva complessivamente ordinata (si è quindi intervenuti solo marginalmente per renderne più immediata la consultazione) e strutturarla secondo criteri gerarchicamente istituzionali: Atti costitutivi, Delibere del Consiglio, Indici delle deliberazioni, Verbali del collegio dei revisori dei conti ecc. Così pure si è agito per le serie contabili, ordinate e ben conservate: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Libri mastri, Economato, ecc.
Laddove invece la documentazione si presentava ricca di interesse per l'attività dell'Azienda, ma disordinata nella conservazione, ovvero nel carteggio e negli atti amministrativi, si è strutturato il materiale nella serie "Carteggio e atti amministrativi" suddividendolo per anni o bienni in fascc. nei quali le cc. sono state poi raccolte cronologicamente (cfr. l'introduzione della serie per informazioni più dettagliate).
In generale la documentazione è stata descritta a livello di b. e quindi strutturata nelle seguenti serie:

- Atti costitutivi;
- Delibere del Consiglio;
- Indici delle deliberazioni;
- Verbali del collegio dei revisori dei conti;
- Carteggio e atti amministrativi;
- Protocolli;
- Bilanci preventivi;
- Conti consuntivi e documentazione allegata;
- Libri mastri;
- Economato;
- Imposta di soggiorno;
- Contributi;
- Conto corrente postale;
- Patrimonio;
- Personale;
- Contratti;
- Lavori;
- Manifestazioni;
- Presenze turistiche;
- Statistiche.

Fonti e risorse collegate

  • E' ipotizzabile l'esistenza di documentazione prodotta dall'Azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico presso l'archivio storico della Regione Emilia-Romagna. Gli elenchi sommari redatti in occasione di una prima ricognizione degli archvi delle strutture regionali che si sono occupate di Turismo recano infatti alcuni riferimenti alle aziende di soggiorno diffuse sul territorio regionale.

Condizioni d’uso

Lingua Italiana
Stato di conservazione buono

Note

Note redazionali Inventario a cura di Francesca Delneri e Francesco Rosa redatto fra il 2008 e il 2010 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna. In particolare Francesca Delneri (ottobre 2008-2009) ha curato l'inventariazione del fondo. Francesco Rosa (2010) ha curato la stesura delle introduzioni, il ricondizionamento, l'etichettatura e la revisione finale.