IT-CPA-ST0179-0000001

Raccolta di spartiti e partiture di padre Pellegrino Santucci

23 giugno 1934 - 21 febbraio 2005

93 buste (con all'interno 776 fascicoli)

La raccolta si compone di partiture e di spartiti composti da padre Pellegrino Santucci, dal 1934 al 2005, nelle sue funzioni di direttore della Cappella musicale arcivescovile di S. Maria dei Servi.
Tali composizioni, prevalentemente per coro, sono state in parte trascritte elettronicamente a computer da Roberto Cavrini, nipote del religioso, in (…)

vai al menu di navigazione nell'archivio

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0179-0000001
Identificativo gerarchico scheda 00001
Livello di descrizione collezione/raccolta
Denominazione Raccolta di spartiti e partiture di padre Pellegrino Santucci
Data 23 giugno 1934 - 21 febbraio 2005
Consistenza 93 buste (con all'interno 776 fascicoli)
Luogo di conservazione Cappella musicale Santa Maria dei Servi, via dei Bersaglieri, 1 - 40100 Bologna, segreteria, piano terra
Soggetto conservatore Cappella musicale Santa Maria dei Servi
Via dei Bersaglieri 1, 40100 Bologna
vai alla scheda

Contesto

Soggetti produttori
Storia archivistica Le partiture e gli spartiti della raccolta sono stati composti da padre Pellegrino Santucci, in qualità di direttore della Cappella musicale arcivescovile di S. Maria dei Servi di Bologna, per uso liturgico e per la loro esecuzione durante le stagioni concertistiche.
Dopo la morte di padre Santucci, avvenuta il 24 luglio 2010, la raccolta è stata trasferita presso la segreteria della Cappella musicale, dove è stata oggetto di una prima sistemazione.
La documentazione conserva, in gran parte, l'organizzazione datale da padre Pellegrino Santucci, fatta eccezione per alcuni originali ricondotti nella raccolta dal nipote Roberto Cavrini, recuperandoli dalla dimora di famiglia in Romagna, nel 2016, in occasione dell'intervento di descrizione e inventariazione.
Modalità di acquisizione La raccolta è stata lasciata alla Cappella musicale arcivescovile di S. Maria dei Servi da padre Pellegrino Santucci, alla sua morte avvenuta il 24 luglio 2010.

Contenuto

La raccolta si compone di partiture e di spartiti composti da padre Pellegrino Santucci, dal 1934 al 2005, nelle sue funzioni di direttore della Cappella musicale arcivescovile di S. Maria dei Servi.
Tali composizioni, prevalentemente per coro, sono state in parte trascritte elettronicamente a computer da Roberto Cavrini, nipote del religioso, in previsione della loro pubblicazione da parte di diverse case editrici.
Di molte partiture non esistono più gli originali, si conservano copie che consentono di ricostruire le composizione andate disperse.
Criteri di organizzazione All'inizio dell'intervento la raccolta di composizioni si presentava conservata in 76 buste e organizzata in fascicoli corrispondenti agli spartiti e alle partiture, secondo l'ordine datole in origine da padre Pellegrino Santucci. Le buste, per la maggior parte numerate progressivamente dallo stesso religioso, presentavano un'etichetta recante indicazioni circa il contenuto e, talvolta, la consistenza. I fascicoli, numerati soltanto sino al 382, non presentavano sistematicamente indicazioni circa il contenuto.
Nel corso dell'intervento è stata assegnata una numerazione progressiva tanto alle buste quanto ai fascicoli che ne erano sprovvisti, mantenendo ed integrando quanto originariamente realizzato dal religioso.
L'articolazione originale delle serie è stata mantenuta e si presentava per singola busta, fatta eccezione per la prima di queste, priva di denominazione originale che corrisponde, nella struttura alla quale si è pervenuti, alle prime 61 buste alle quali è stato attribuito il titolo "Musica sacra: messe, mottetti".
Al termine dell'intervento di inventariazione e descrizione si è pervenuti alla seguente struttura:

Musica sacra: messe, mottetti [1940] - 2007 gen.
"Missa perdolens Mater; Missa Immaculata" [1940] - 1947
"Missa ubi conturbatus; Missa simplex" [1950 ] - [1970 ]
"Missa Orbis Factor; Missa Laetamini Domino; Missa in Exitu Israle" [1940] - 1985 mag. 17
"Messe varie; Missa in Conturbatione Mea" [1940] - 1963 dic. 27
"Missa Novitate Spiritus; Missa Vulgaris Tertia" [1940] - 1965
"Messa Chi Muore Tace" 1971 feb. 17
"Missa Solemnis" 1953
"Missa Simplex; Missa Harmoniosa" [1970] - 1987 mag. 25
"Missa Quasi Aurora" 1991 ott. 11
"Missa Mater Gratiae; Proprium Missae" 1946 - 1965
"Missa Choralis; Missa Ora Pro Nobis" 1950 - 1966 ago. 03
"Missa Mater Alma; Missa Laetamini in Domino" 1945 mar. - 1965 mar.
"Passio" 1983 apr. 12
"Passio; In Cordis et Organo" [1960] - 1972 gen. 27
"Requiem" 1982 gen. 13
"Requiem" 1991 nov. 05
"Requiem; Stabat Mater" 1982 gen. 13 - 1987 apr. 19
"Stabat Mater" 1989 apr. 06
"Stabat Mater; Notte di Natale" [1940] - [1970]
"Magnificat; Stabat Mater" [1940] - 1947 apr. 30
"Cantico delle Creature" 1945
"Mottetti" [1960] - 1989 ott. 09
"Mottetti" 1940 - 2005 mag. 10
"Madrigali" 1960 - 1982 mag. 01
"Varie" 1957 - 2003 mar. 25
"Varie" [1940] - 2002 set. 15
"Varie Natale" [1980] - 2001 dic. 08
"Organo" [1950] - 1998 ago. 05
"Organo e Tromba" [1960] - 2004 gen. 28
"Organo e Tromba; Organo e Strumenti" 1962 apr. 14 - 2005 feb. 21
"Vari Strumenti" 1940 - 2002 lug. 11
"Vari Strumenti" 1934 giu. 23 - 1993 dic. 18

Per quanto riguarda la descrizione delle singole partiture e dei singoli spartiti si è stabilito di omettere il numero delle copie (solitamente fotocopie) dalla consistenza dei fascicoli, se non nel caso in cui la copia sostituisse l'originale andato disperso; mentre è stata restituita la presenza di eventuali trascrizioni elettroniche della composioni ad opera di Roberto Cavrini.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Consultabilità Fatte salve le norme di legge sulla consultabilità, si prevede la richiesta di autorizzazione da inoltrare a Roberto Cavrini (info@musicaiservi.it).
Stato di conservazione buono

Note

Note redazionali Inventario a cura di Roberto Cavrini redatto nel 2017 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.