Città degli archivi

Denominazione:

Carte di Antonio, Giuseppe, Carlo e Antonio Bertoloni

Tipologia:

fondo

Data:

1795 dic. 18 - circa 1902

Consistenza:

1 b. (con 8 fascc.)

Descrizione:

Si compone di documentazione prodotta e raccolta da Antonio Bertoloni (1775-1868) di professione botanico e docente universitario, dai figli Giuseppe Bertoloni (1804-1878) di professione botanico e docente universitario, e Carlo Bertoloni (fratello di Giuseppe) di professione avvocato, e da Antonio Bertoloni (nipote di Giuseppe) relativa per lo più a corrispondenza ricevuta dai membri della famiglia e, in misura minore, da scritti e materiali di lavoro e di ricerca.

In particolare si conservano:

- corrispondenza familiare e professionale;
- scritti e materiali di lavoro e di ricerca di botanica e di agricoltura.

Storia archivistica:

Le vicende archivistiche delle carte dei membri della famiglia Bertoloni sono legate alla figura di padre Sebastiano Pazzini (1915-2005), guardiano del convento di S. Croce di Bologna in via D'Azeglio e frate minore appartenente alla Provincia di Cristo re dei frati minori dell'Emilia Romagna. Dopo la morte del religioso, le sue carte furono trasferite presso l'archivio della Provincia di Cristo Re; durante i lavori di ricognizione e di ordinamento furono rinvenute, appunto, le carte di alcuni dei mebri della famiglia Bertoloni.

Le carte furono trasferite all'archivio storico della Provincia di Cristo re dei frati minori dell'Emilia Romagna intorno all'anno 2000, provenienti dagli uffici del complesso di via D'Azeglio dove operava padre Sebastiano Pazzini.

Redazione inventario:
Inventario a cura di Riccardo Pedrini redatto nel 2020 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.