Gerarchia:
Raccolta fotografica di Francesco Lorenzo Pullé e del Museo Indiano di Bologna » Fotografie dei reperti conservati presso il Lahore Central Museum » Anziano asceta di fronte a un tempioDenominazione:
Anziano asceta di fronte a un tempioNote al titolo:
del catalogatoreData:
[1902 - 1903]Note alla data:
riferimenti biograficiTipologia:
documento fotografico o iconograficoTipologia documento:
positivoTipologia di media:
documento fotograficoConsistenza:
1 positivoSegnatura:
scatola 13, n. FLP.565Altre segnature:
- 00001.00003.00257
Descrizione del soggetto:
Frammento in cui si distingue centralmente la figura di un anziano asceta ccon la caratteristica lunga barba e i capelli pettinati a crocchia, vestito con perizoma, rivolto in atteggiamento devoto verso una struttura templare sulla destra, riconoscibile come un vihāra a pianta circolare e copertura a quattro spioventi curvilinei, uno dei quali decorato con un reticolo di linee oblique. Sulla sinistra, alle spalle dell'asceta, è raffigurata una colonna in stile gandhārico-corinzio con scanalatura centrale. Sulla base del vihāra si legge il numero "2230".Dimensioni:
13,5x19,5 cm, orizzontaleStato di conservazione:
discretoNote allo stato di conservazione:
Abrasioni, circoscritta lacuna (stampa); sgualciture, abrasioni, macchie, perforazione, foxing, alterazione del colore (supporto secondario).Note storico critiche:
Autore delle fotografie:fotografo non identificato, fotografo principale
Il frammento riconoscibile per il suo numero di registro "2330" proviene dagli scavi effettuati a Sikri ed è indicato da da Alfred Foucher come asceta anziano di fronte a un tempio del fuoco (1905: 123, fig. 44), definizione ripresa da Ingholt (1957: 166 e fig. 433). Il numero di registro rimanda alla numerazione dei reperti provenienti dagli scavi effettuati a Sikri, stabilita sul suggerimento di Foucher, che invitò il conservatore del Lahore Museum M.F.H. Andrews, a isolarli in questo modo dai reperti di provenienza incerta che erano stati registrati in precedenza e la cui consistenza non superava le 1200 unità.
La stampa è montata su un cartoncino di supporto formato cm.
Sul recto della stampa è presente il numero ms. a caratteri fotografici "2330", mentre sul verso del cartoncino di supporto è presente l'iscrizione ms. "Collezione Pullé N. 176".
La stampa era conservata all'interno della busta con etichetta recante l'iscrizione dattiloscritta "Cartone III: Ghandara (riconosciute)", derivante dall'intervento di catalogazione e descrizione del professor Giovanni Verardi (fine anni Ottanta del Novecento).
Numero di catalogo assegnato nel corso dell'intervento di catalogazione della fine degli anni Ottanta del Novecento: 176.
Descrizione estrinseca:
singola fotoLa stampa è montata su un cartoncino di supporto formato 17x24 cm.
Sul recto della stampa è presente il numero ms. a caratteri fotografici "2330", mentre sul verso del cartoncino di supporto è presente l'iscrizione ms. "176 Coll. Pullé".
La stampa era conservata all'interno della busta con etichetta recante l'iscrizione dattiloscritta "Cartone III: Ghandara (riconosciute)".
Materia e tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta
La documentazione è conservata da:
Persone:
- fotografo non identificato ; fotografo principale
Redazione e revisione:
- Redatta in xDams , 03-04-2017 - 22/01/2018
Bibliografia:
- A. Foucher, L'art gréco-bouddhique du Gandhâra, Paris: Imprimerie Nationale, 1905.
- A. Foucher, Les Bas-reliefs du Stùpa de Sikri (Gandhâra), «Journal Asiatique», 1903. , pp. 185-336.
- H. Ingholt, Gandhāran Art in Pakistan, New York: Pantheon Books, 1957.