IT-CPA-ST0041-0000154

Lettere scritte e ricevute da Paolo Forlai

12 marzo 1838 - 2 aprile 1887
con doc. del 10 set. 1901

59 fascicoli

Si compone della corrispondenza, in gran parte a carattere amministrativo, inviata e ricevuta da Paolo Forlai.
Dalle lettere si possono rilevare i rapporti intercorsi tra Forlai e i fattori, gli agenti di campagna e gli avvocati a cui venivano comunicati i voleri o le richieste del marchese Giuseppe Pepoli, proprietario dei beni amministrati.

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0041-0000154
Identificativo gerarchico scheda 00001.00007.00001.00002
Livello di descrizione sottoserie
Denominazione Lettere scritte e ricevute da Paolo Forlai
Data 12 marzo 1838 - 2 aprile 1887
con doc. del 10 set. 1901
Consistenza 59 fascicoli

Contesto

Contenuto

Si compone della corrispondenza, in gran parte a carattere amministrativo, inviata e ricevuta da Paolo Forlai.
Dalle lettere si possono rilevare i rapporti intercorsi tra Forlai e i fattori, gli agenti di campagna e gli avvocati a cui venivano comunicati i voleri o le richieste del marchese Giuseppe Pepoli, proprietario dei beni amministrati.
Sono presenti inoltre lettere indirizzate a Forlai dai fratelli Giuseppe e Giovanni e dalle sorelle Maria Rosa, Isabella e Laura, nonchè dalla moglie Rosa Stagni e dai figli Amalia, Enrico, Giuseppe e Ferdinando.
Si segnalano infine le epistole inviategli da altri parenti come cognati e nipoti (di cui Paolo era zio). Queste ultime lettere, sebbene riconducibili alla cerchia familiare, non rivestono carattere strettamente personale contenendo anche raccomandazioni e accenni ad affari e incombenze diverse.

Tra le minute di lettere, se ne segnala una destinata all'avvocato Bruschi. Sebbene sia firmata da Paolo Forlai, la grafia è chiaramente quella del marchese Pepoli: probabilmente costituiva un modello di lettera che Forlai avrebbe dovuto indirizzare a Bruschi e ciò testimonierebbe la piena fiducia riposta dal marchese nel suo segretario personale nonchè prestanome.

Oltre le lettere ricevute e le minute delle lettere spedite, all'interno della corrispondenza è confluito un piccolo nucleo di epistole indirizzate da Paolo Forlai a Luigi Gnudi. Non è chiaro il motivo per il quale, dopo essere state spedite al destinatario, esse siano ritornate al mittente; è verosimile che fossero allegate ad altre lettere alle quali non è stato tuttavia possibile ricongiungerle.
Criteri di organizzazione Al momento della ricognizione le carte presentavano alcune tracce di ordinamento per anno e per mittente; i fascc. intestati al mittente erano stati probabilmente costituiti per una più agevole reperibilità della documentazione.
Le camicie dei fascc. erano in molti casi quelle originali; altre camicie erano state invece predisposte dopo la morte di Paolo Forlai nel corso di un successivo tentativo di organizzazione delle carte condotto molto probabilmente da chi ereditò l'archivio.
Nel corso del presente intevento, è stata mantenuta l'originale distinzione tra lettere per anno e lettere per mittente: ai primi fascc. che aggregano la corrispondeza secondo un criterio cronologico (per uno o più anni), fanno seguito i fascc. intestati ai singoli mittenti, in entrambi i casi senza distinzione tra minute e lettere ricevute.
In coda è stato inserito un fasc. di lettere senza data che non è stato possibile ricollocare né cronologicamente, né per mittente.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti