IT-CPA-ST0011-0000261

Fisiologia dei nervi. V. Midollo allungato. Cervelletto

1851 - 1893 (date attribuite)

registro

segnatura attuale 1922 (busta 79, capsula 1, registro 2)

Contiene appunti su rilievi longitudinali e arrotondati dell'eminentiae teretes nel quarto ventricolo, considerazioni dettagliate sulle fibre nervose, annotazioni sulla parte del diencefalo chiamata talamo, nervo ottico, peduncoli cerebrali, nervo trigemino, corpo restiforme nel peduncolo cerebellare inferiore, oliva e nuclei dell'oliva nel (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0011-0000261
Identificativo gerarchico scheda 00001.00004.00003.00014.00002
Livello di descrizione unità archivistica
Titolo Fisiologia dei nervi. V. Midollo allungato. Cervelletto
Titolo originale: "Nervenphysiologie.V. Verlängertes mark. Kleines gehirn"
Data 1851 - 1893 (date attribuite)
Segnatura attuale 1922
Collocazione busta 79, capsula 1, registro 2
Consistenza registro

Contesto

Contenuto

Contiene appunti su rilievi longitudinali e arrotondati dell'eminentiae teretes nel quarto ventricolo, considerazioni dettagliate sulle fibre nervose, annotazioni sulla parte del diencefalo chiamata talamo, nervo ottico, peduncoli cerebrali, nervo trigemino, corpo restiforme nel peduncolo cerebellare inferiore, oliva e nuclei dell'oliva nel midollo allungato, midollo allungato in relazione al ponte di Varolio e ai nuclei dell'oliva, considerazioni sulle fibre del midollo allungato, annotazioni sull'ipoglosso, soprattutto in relazione al midollo allungato, ponte di Varolio, lobi cerebrali, nervo vago e nervo accessorio, nervo acustico, considerazioni approfondite sui centri nervosi, considerazioni sul midollo allungato dal punto di vista istologico, ulteriori annotazioni sulle cellule dell'oliva, struttura anatomica del cervelletto.

La parte finale del quaderno è quasi totalmente dedicata a quest'ultimo tema, con riferimenti, rimandi e citazioni dirette soprattutto da Gustav Huguenin (medico internista e psichiatra svizzero).
Tra i vari aspetti, si parla in particolare di struttura dentata del suo nucleo, descrizione dettagliata dei vari peduncoli che lo collegano al tronco encefalico, forma simile ad un'ellisse , illustrazione dei lobi cerebrali, descrizione delle diverse aree (anteriore, superiore e inferiore) che lo compongono, arbor vitae, materia bianca e materia grigia, cervelletto e midollo spinale, cervelletto e materia grigia, nervo acustico in relazione al cervelletto, pia mater.

I principali studiosi citati sono Henle, Stilling, Gustav Huguenin, Meynert, Krause, Kölliker, Gerlach.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Lingua Italiano, tedesco.

Note