IT-CPA-ST0031-0000009

Protocolli e minute di atti notarili

1581 - 14 giugno 1656

1 busta (con all'interno 5 fascicoli)

Si compone di documentazione prodotta da diversi notai anteriormente alla data del 1700. In particolar modo si distinguono le carte conservate e prodotte nell'esercizio della propria professione di notaio di Marco Antonio Comelli (Casio, 1582-1654) nota 1:Figlio di Jacopo Comelli, fu (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0031-0000009
Identificativo gerarchico scheda 00001.00001
Livello di descrizione serie
Denominazione Protocolli e minute di atti notarili
Data 1581 - 14 giugno 1656
Consistenza 1 busta (con all'interno 5 fascicoli)

Contesto

Storia archivistica La documentazione è conservata all'interno di una busta originale sul cui dorso sono posti tre talloncini che riportano rispettivamente: l'indicazione archivistica "Notai della famiglia Comelli. Carte volanti e minute notarili anteriore al 1700"; lo stemma di famiglia di Giovanni Battista Comelli e l'anno "1894"; il numero di corda della busta: "1".
Sulla coperta anteriore sono presenti ulteriori indicazioni mss.: "Da tenersi per ogni caso, che qualche interessato nello stato Bergamini facesse ricerche"; sono presenti anche due segnature corrispondenti alle lettere "K" (cancellata) e "I".

Contenuto

Si compone di documentazione prodotta da diversi notai anteriormente alla data del 1700. In particolar modo si distinguono le carte conservate e prodotte nell'esercizio della propria professione di notaio di Marco Antonio Comelli (Casio, 1582-1654) nota 1:Figlio di Jacopo Comelli, fu nominato notaio il 29 maggio 1600 a Bologna, e sposò Maddalena figlia di Giovanni Ludovico Lippi..

In particolare si conservano:

- protocolli e notarili di diversi notai;
- protocolli, minute di atti notarili e rogiti di Marco Antonio Comelli.
Criteri di organizzazione La documentazione conservata all'interno della busta originariamente non presentava alcun condizionamento parziale. Per tale motivo l'ordinamento della documentazione e il suo condizionamento in fascicoli è stato condotto in modo che si potesse dare ragione di soggetti produttori diversi, di differenti tipologie documentarie (protocolli e minute di atti notarili) e di differenti pratiche conservative (alcuni documenti presentano segnature di natura professionale e segni di un originario condizionamento in filza).

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti