IT-CPA-ST0038-0000002

Scritture generali

23 giugno 1501 - secolo XIX (data finale attribuita)

4 registri, 9 fascicoli, 26 buste (con all'interno 6 registri, 319 fascicoli, 38 volumi, 1 filza, 2 mazzi)

Si compone dei docc. trovati sciolti tra cui istrumenti, scritture contabili, atti giudiziari, memorie, inventari e mappe, riferibili in generale al patrimonio della famiglia Pepoli.
Si tratta di un nucleo documentario trasversale che copre un arco cronologico molto ampio (dal sec. XVI al sec. XIX) costituito da materiale che non è stato possibile (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0038-0000002
Identificativo gerarchico scheda 00001.00001
Livello di descrizione subfondo
Denominazione Scritture generali
Data 23 giugno 1501 - secolo XIX (data finale attribuita)
Consistenza 4 registri, 9 fascicoli, 26 buste (con all'interno 6 registri, 319 fascicoli, 38 volumi, 1 filza, 2 mazzi)

Contesto

Contenuto

Si compone dei docc. trovati sciolti tra cui istrumenti, scritture contabili, atti giudiziari, memorie, inventari e mappe, riferibili in generale al patrimonio della famiglia Pepoli.
Si tratta di un nucleo documentario trasversale che copre un arco cronologico molto ampio (dal sec. XVI al sec. XIX) costituito da materiale che non è stato possibile attribuire a un produttore in particolare in quanto troppo generico e/o frammentario. Si è ritenuto quindi opportuno costuire un nucleo a parte strutturandolo nel rispetto della tipologia della documentazione, ordinando all'interno la documentazione cronologicamente.
Si segnala che all'interno del subfondo sono presenti documenti frammentari riferiti ai fratelli Carlo (1727-1795), Giacomo (1728-1807), Giovanni (1731-1806), Ugo (1733-1799) e Rizzardo Pepoli (1733-1810) e alla loro gestione in indiviso dei beni familiari.
Notizie relative al patrimonio di Rizzardo Pepoli si trovano anche nella serie Gestione dell'eredita di Rizzardo Pepoli del subfondo Carlo Pepoli (1802 dic. 22 - 1882 gen. 16). I figli di Rizzardo Pepoli, Anna (1783-1844), Teresa (1794-?) e Carlo (1796-1881) avevano ereditato, nel 1810, il patrimonio paterno, gestito, fino all'emancipazione degli eredi, dalla madre Cecilia Cavalca.
Criteri di organizzazione La documentazione è stata organizzata per nuclei che coprono archi cronologici abbastanza lunghi.
Appartengono a questo subfondo istrumenti e scritture, processi, contabilità, inventari e una miscellanea contenente cc. sciolte non riconducibili ai nuclei individuati.
Si segnala un nucleo costituito essenzialmente da mappe e perizie relative ai diversi possedimenti della famiglia.
All'interno delle singole serie, la documentazione è stata organizzata in ordine cronologico.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note