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IT-CPA-ST0047-0005678
Assistenza infanzia e minori. Contributi
1940 - 1975
54 buste
Si compone della documentazione relativa alla concessione di contributi e sussidi ai minori di famiglie disagiate per cure mediche o per acquisti di generi alimentari di prima necessità.
Tra le forme di assistenza vi era anche il ricovero presso istituti convenzionati con l'Onmi di cui la Federazione provinciale si accollava la retta. Si tratta (…) ➔
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Identificazione
Identificativo scheda | IT-CPA-ST0047-0005678 |
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Identificativo gerarchico scheda | 00001.00009.00001 |
Livello di descrizione | serie |
Denominazione | Assistenza infanzia e minori. Contributi |
Data | 1940 - 1975 |
Consistenza | 54 buste |
Contesto
Contenuto
Si compone della documentazione relativa alla concessione di contributi e sussidi ai minori di famiglie disagiate per cure mediche o per acquisti di generi alimentari di prima necessità. Tra le forme di assistenza vi era anche il ricovero presso istituti convenzionati con l'Onmi di cui la Federazione provinciale si accollava la retta. Si tratta di fascicoli personali intestati al minore con la specifica della forma di assistenza fornita. Tra queste si possono ricordare: - il pagamento in tutto o in parte della retta di ricovero in istituto; - il contributo spese per ginnastica medica; - il contributo per l'acquisto di apparecchi ortopedici; - l'assunzione delle spese di visite mediche presso istituti medici specializzati; - l'assegnazione di sussidio alla madre per cure e assistenze al figlio minorato per alcuni mesi; - il contributo per cure mediche; - il sussidio per acquisto medicinali; - il contributo per degenza ospedaliera o ricovero presso altri istituti (preventorio antitbc; ospizio; istituti medico psico-pedagogici, ecc.); - il contributo per soggiornare in pensione nei pressi del luogo di cura; - il contributo al comune di residenza della famiglia per sostegno prime cure dopo la nascita; - il contributo per eventuali interventi chirurgici; - il contributo una tantum alla madre per le cure dei figli sempre ammalati; - il contributo per invio in montagna; - il contributo per custodia ai nonni (madre morta e padre in carcere); - l' assunzione dell'onere per la degenza del bambino in brefotrofio dal giorno in cui è avvenuto il riconoscimento da parte dei genitori al giorno della dimissione (prima era lì come "esposto" e dunque a carico Ipim. Dal riconoscimento passa a carico Onmi); - il sussidio per affido a custodia mercenaria durante un ricovero della madre del bambino; - il pagamento della retta per affido al brefotrofio di neonati con problemi di salute (o per l'allattamento) e i cui genitori non erano in grado di seguirli; - il sussidio per il pagamento delle rette alle scuole materne private cui erano dati in affido stante l'impossibilità dei genitori a sostenerle; - il sussidio per acquisti di alimentari. La documentazione comprende inoltre: - "scheda di verifica domiciliare per sposate" redatta dall'ASV del Comitato di patronato del comune in cui risiedeva l'assistito; - relazioni dell'assistente sanitaria visitatrice sulle condizioni della famiglia e dell'abitazione di residenza; - provvedimento del commissario straordinario della Federazione con cui si concedeva quanto richiesto; - corrispondenza; - ricette mediche; - certificati medici; - estratti di famiglia; - preventivi di spesa; - certificati amministrativi di ricovero; - certificazione di povertà da parte del sindaco; - scheda di segnalazione di infermo affetto da paralisi cerebrale infantile; - certificati di nascita. |