IT-CPA-ST0066-0005580

Linea del Gottardo

17 febbraio 1875
[1879-1882]

fascicolo di 8 sottofascicoli

segnatura attuale 9 (busta 33, fascicolo 1)

Documentazione riguardante la costruzione della linea ferroviaria del Gottardo.

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si trova in ➔ Archivio di Jean Louis Protche 1828 - 1887 apr. 03 ➔ "Linee varie" 1850 lug. 31 - 1887 apr. 03

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0066-0005580
Identificativo gerarchico scheda 00001.00005.00009
Livello di descrizione unità archivistica
Titolo Linea del Gottardo
Data 17 febbraio 1875
[1879-1882]
Segnatura attuale 9
Collocazione busta 33, fascicolo 1
Consistenza fascicolo di 8 sottofascicoli

Contesto

Storia istituzionale / Biografia la linea del San Gottardo evbbe, fin dalla sua apertura, un ruolo centrale nella rete ferroviaria svizzera ed europea. Essa rappresentava infatti il collegamento più diretto tra Germania ed Italia e fu un importante fattore di sviluppo tecnicno ed economico per l'Europa tra la fine del secolo XIX e gli inizi del XX.
Ferrovia del Gottardo (Gotthardbahn in lingua tedesca) è stato il nome di una compagnia ferroviaria svizzera privata che operò lungo la linea ferroviaria che congiunge Immensee (Canton Svitto) a Chiasso (Canton Ticino), attraversando le Alpi e il traforo del San Gottardo e fu costituita a Lucerna nel 1871.
Al termine di lunghi conflitti tra le diverse regioni e attorno ai vari progetti da esse sostenuti, riuscì a imporsi l'Unione per il Gottardo, fondata nel 1863 da 15 cantoni e due compagnie ferroviarie e presieduta da Alfred Escher; ciò rappresentò in primo luogo una vittoria per Zurigo e per la Ferrovia del Nord-Est. Grazie alla politica contrattuale e di finanziamento di Escher, Svizzera, Germania e Italia stipularono una convenzione internazionale relativa alla costruzione e all'esercizio della linea ferroviaria. Nel 1871 l'Unione per il Gottardo trasferì i propri diritti alla Ferrovia del Gottardo, da essa fondata a Lucerna. L'ingegnere ginevrino Louis Favre si aggiudicò il concorso per la realizzazione della galleria.
Dopo la ferrovia del Semmering, la ferrovia del Brennero e la ferrovia del Moncenisio, la ferrovia del Gottardo fu la quarta linea attraverso le Alpi. La costruzione iniziò nel 1872 dopo lunghe discussioni riguardo al miglior tracciato della linea e per il servizio con il Regno d'Italia (1869) e l'impero tedesco (1871). La prima sezione del bassopiano Biasca-Giubiasco-Locarno e Lugano-Chiasso venne aperta nel 1874, mentre i tratti di raccordo Lucerna-Immensee e Zugo-Goldau furono portati a termine solo nel 1897.
L'esplosione dei costi e l'accumulo di ritardi dal 1875 portarono alla crisi della compagnia, che si aggravò ulteriormente a seguito del crollo del valore dei titoli ferroviari svizzeri durante la depressione economica degli anni 1870-80. Una rivolta dei minatori, che reclamavano aumenti salariali e migliori condizioni di lavoro, fu repressa con la violenza da una milizia. Nel 1878 l'elettorato zurighese rifiutò la concessione di sussidi supplementari, ciò che costrinse Escher a dimettersi dalla carica di presidente della direzione della Ferrovia del Gottardo. In seguito a modifiche apportate al progetto, le rampe di accesso alla galleria furono realizzate con maggiori pendenze, con curve più strette e a binario unico. Gli ingegneri che dirigevano i lavori (Robert Gerwig e Konrad Wilhelm Hellwag) dovettero dare le dimissioni, mentre Favre, che aveva firmato un contratto che prevedeva penali in caso di ritardi nei lavori, rimase al suo posto. Le scadenze non poterono essere rispettate nemmeno con l'impiego delle tecniche più moderne (uso della dinamite) e con l'inasprimento delle condizioni di lavoro (177 morti solo per la costruzione della galleria di valico), lunga 15 km. Fu solo tra i mesi di gennaio e dicembre del 1882 che i treni cominciarono a transitare ininterrottamente lungo la prima trasversale alpina della Svizzera. Tra le compagnie private nazionali, la Ferrovia del Gottardo risultò tecnicamente all'avanguardia (freni automatici, vagoni a quattro assali, vagoni salone, grandi locomotive a vapore).
L'intera linea fu inaugurata in coincidenza con le festività di Lucerna e di Chiasso tra il 21 e il 25 maggio 1882. Il servizio completo iniziò il 1° giugno. All'epoca il tunnel ferroviario del San Gottardo era il traforo ferroviario più lungo al mondo (record che rimase fino al 1906 quando venne aperta la galleria del Sempione).
Subito dopo l'apertura, la linea fu messa in sicurezza dagli attacchi armati con la costruzione di fortezze (ad esempio tra Airolo e Biasca) e vie alternative per bloccare il tunnel in caso di invasione (tra gli altri metodi architettati vi era quello di una frana artificiale per impedire l'accesso all'entrata sud della galleria).
Al tempo stesso la Aargauische Südbahn completò il tratto Rotkreuz-Immensee, il quale procurò un collegamento ferroviario da Aarau ad Arth-Goldau. Il collegamento per Lucerna e Zurigo venne infine completato nel 1887. Nel 1909 la ferrovia del Gottardo venne integrata nel sistema ferroviario delle Ferrovie Federali Svizzere, fondate nel 1902. La linea fu interamente elettrificata nel 1922 con una corrente alternata a 15 kV.
Storia archivistica La documentazione è stata rinvenuta all'interno di una busta intitolata: "Linee varie" all'interno del cartone 38, cfr. I manoscritti Protche in «L'Archiginnasio», IV (1909), p. 177-196.

Contenuto

Documentazione riguardante la costruzione della linea ferroviaria del Gottardo.
Criteri di organizzazione La documentazione, rinventua all'interno della busta n. 38, intitolata "Linee varie", cfr. "I manoscritti Protche" in «L'Archiginnasio», IV (1909), p. 177-196, è stata descritta riunendo i fascicoli nn. 3 e 4 riguardanti il tratto Lugano Giubiasco e i rapporti tecnici dell'ingegner Konrad Wilhelm Hellwag.

Fonti e risorse collegate

  • Linea Lugano-Giubiasco.

Condizioni d’uso

Note

La documentazione si trovava in busta III (2003), in cartella IX (2003) e nel fasc. intitolato: "Manoscritti Protche XXXVIII. 3. Chemins de fer du Saint Gotthard. Extract du rapport Wilhelm Hellwag du 3 fevrier 1876. Disegno a mano".

Approfondimenti