IT-CPA-ST0066-0010646

Arbitramenti

29 giugno 1863 - 12 gennaio 1882

220 fascicoli

Documentazione riguardante gli affari di "arbitramento", affidati a Jean Louis Protche, in qualità di perito tecnico legale, da diverse società concessionarie di costruzioni ferroviarie.

vai al menu di navigazione nell'archivio

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0066-0010646
Identificativo gerarchico scheda 00001.00008
Livello di descrizione subfondo
Denominazione Arbitramenti
Data 29 giugno 1863 - 12 gennaio 1882
Consistenza 220 fascicoli

Contesto

Storia istituzionale / Biografia Le qualità professionali e la rinomanza acquisita da Jean Louis Protche fecero sì che gli venissero affidati importanti incarichi fiduciari nelle società che in quegli anni operavano nel settore delle costruzioni ferroviarie e nelle maggiori controversie che si verificarono. Gli furono infatti affidate perizie ed arbitramenti di grande rilievo ed importanza.
All'insorgere di contrasti intorno alle modalità di affidamento ed esecuzione dei lavori ferroviari veniva nominata una commissione arbitrale ferroviaria incaricata di stabilire i diritti delle parti e di esaminare la documentazione e i manufatti prodotti. La commissione era incaricata di dirimere le controversie insorte tra le imprese e le società concessionarie.
In seguito alla gestione del cosiddetto affare Frascara Protche, in qualità di presidente del consesso arbitrale e d'accordo con i coarbitri, cavalieri Giuseppe Brizio e Mattia Massa, costituì un ufficio le cui spese furono pagate dalle parti, come menzionato nella parcella degli arbitri.
In seguito l'ufficio fu mantenuto; le relative spese furono sostenute dall'affare Genazzini, come risulta dai resoconti dei coperiti commendatore Spurgazzi e ingegnere Davicini e, in seguito, dai successivi arbitrati (d'Atri etc.).
Lo studio costituito presso l'ingegner Protche, come si evince dalla relazione del 5 gennaio 1870 (cfr. "Arbitramenti", "Affari generali d'arbitramento, disposizioni varie, giornale, riassunti, classificativi delle spese, note diverse", fasc. 1), aveva per «oggetto di concorrere allo studio degli affari dei quali esso ingegnere ha da occuparsi. Quest'uffizio, sulle di cui spese non conviene al sottoscritto né di lucrare né di rimettere, mentre però supporta naturalmente quelle che potessero risultare dall'eventuale conservazione di un impianto superiore ai bisogni, è del genere di quelli che sono presso tutti gl'ingegneri di società ferroviarie. Si tiene contabilità regolare, da potersi in ogni tempo controllare od esaminare, delle spese di detto ufficio, le quali comprendono, oltre lo stipendio degli ingegneri ed impiegati necessari: il salario del portiere d'uffizio, fatti salvi i servizi personali verso il sottoscritto (...), il fitto del locale d'uffizio corredato dell'opportuna mobiglia». L'ufficio era stato aperto prima in casa Frati, poi Lambertini; le spese da sostenere erano quelle per la cancelleria e le stampe, le spese postali e telegrafiche, quelle di riscaldamento ed illuminazione.
Le spese erano ripartite fra gli affari diversi a cui erano applicate. Quando si trattava di grandi affari, come Frascara, D'Atri, Genazzini, Gonzales etc., affidati a consessi arbitrali e richiedenti molto lavoro preparatorio «che si abbia da eseguire nell'uffizio suddetto», le spese si dovevano conteggiare come spese comuni dei consessi, con controllo ed autorizzazione dei coarbitri e coperiti. Nel regolamento dell'ufficio vennero anche elencati i giorni festivi. Protche stilò poi un resoconto dettagliato delle spese «incontrate per l'uffizio (compresovi le missioni in luogo) dall'origine a tutto giugno 1870». L'ufficio era stato aperto per queste funzioni, come si evince dal pagamento dell'affitto, dall'8 maggio 1867.

Contenuto

Documentazione riguardante gli affari di "arbitramento", affidati a Jean Louis Protche, in qualità di perito tecnico legale, da diverse società concessionarie di costruzioni ferroviarie.
Criteri di organizzazione Questo nucleo è stato ripartito in serie corrispondenti ai diversi affari di arbitramento gestiti da Protche. Al loro interno è stata descritta la documentazione di tipo legale e contabile, la corrispondenza per la gestione degli affari, gli elaborati grafici, gli atti legali e processuali e la documentazione probatoria prodotta.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note