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Commissioni, sezioni di lavoro e dipartimenti
1945 - 1991
con docc. del 1992.
339 buste (con all'interno 3041 fascicoli, 1 registro, 3 volumi)
Si compone della documentazione prodotta e raccolta dalle commissioni, dalle sezioni di lavoro e dai dipartimenti della Federazione bolognese del Pci.
Si segnala anche la presenza di documentazione relativa alle associazioni antifasciste e combattentistiche che hanno collaborato con la Federazione bolognese del Pci.
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Identificazione
Identificativo scheda | IT-CPA-ST0002-0006760 |
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Identificativo gerarchico scheda | 00001.00021 |
Livello di descrizione | serie |
Denominazione | Commissioni, sezioni di lavoro e dipartimenti |
Data |
1945 - 1991
con docc. del 1992. |
Consistenza | 339 buste (con all'interno 3041 fascicoli, 1 registro, 3 volumi) |
Contesto
Storia istituzionale / Biografia | Allo scopo di assicurare la più larga partecipazione dei militanti all'elaborazione delle questioni di partito [
] i vari organismi dirigenti devono costituire, ogni volta che sia necessario o in modo permanente, commissioni di studio, di iniziativa o di lavoro [
] queste commissioni devono lavorare sotto il controllo e la responsabilità degli organismi che le nominano. [Definizione tratta dagli Statuti del Pci]. Le sezioni di lavoro svolgono sul territorio l'attività concreta di programmazione della Federazione, secondo un'organizzazione specializzata delle competenze, in coordinamento con la Segreteria. Dal 1945 (5° Congresso nazionale) al 1990 (19° Congresso nazionale) la struttura organizzativa muta il proprio assetto: inizialmente le sezioni di lavoro sono esigue e in seguito, a metà degli anni Settanta, si avverte la necessità di una maggiore capillarità e vengono implementate in modo sostanziale. Nel 1979 (15° Congresso nazionale) si attua una riorganizzazione interna con la creazione dei dipartimenti, che verranno poi sostituiti dalle commissioni fino al 1989, quando si giungerà ad una nuova organizzazione. |
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Contenuto
Si compone della documentazione prodotta e raccolta dalle commissioni, dalle sezioni di lavoro e dai dipartimenti della Federazione bolognese del Pci. Si segnala anche la presenza di documentazione relativa alle associazioni antifasciste e combattentistiche che hanno collaborato con la Federazione bolognese del Pci. |
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Criteri di organizzazione | Ad ogni commissione o sezione di lavoro corrisponde una s.serie; in taluni casi la s.serie è stata suddivisa ulteriormente per rispettare la struttura organizzativa della commissione oppure per evidenziare l'eterogeneità dei materiali rinvenuti. All'interno di ogni s.serie le unità archivistiche sono state organizzate in ordine cronologico, rispecchiando in tal modo l'attività della commissione o della sezione di lavoro. Per le s.serie in cui è stato possibile oppure si è reso necessario è stata descritta la variazione nel tempo della struttura e della denominazione della commissione o della sezione di lavoro, basandosi sullo studio dei docc. rinvenuti nel fondo. Le s.serie che contengono la documentazione, che è stata oggetto del precedente intervento di inventariazione confluito nell'inventario dal titolo "L'Archivio del Partito comunista italiano di Bologna. Archivio della Federazione (1923-1972)" a cura della Cooperativa archivisti ricercatori, redatto nel 1990 (Si veda l'introduzione alla storia archivistica del fondo), sono complete delle indicazioni pertinenti all'interno della storia archivistica della s.serie. La s.serie "Dipartimenti" raccoglie i docc. prodotti dai dipartimenti della Federazione bolognese del Pci attivi dalla metà degli anni Settanta alla metà degli anni Ottanta (Si veda l'introduzione alla storia istituzionale della s.serie); al suo interno la scarsa documentazione rinvenuta è suddivisa per tipologia di dipartimento. |
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Fonti e risorse collegate
Bibliografia sulla documentazione | |
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I termini commissione, ufficio, sezione, non sono stati sempre usati per contraddistinguere gli stessi fenomeni organizzativi [...] sembra sia andata generalizzandosi la tendenza a designare il termine di sezione di lavoro un ufficio specializzato a livello federale o nazionale, che è quindi un organo amministrativo permanente diretto da un responsabile sotto la cui supervisione opera un certo numero di funzionari. Il termine "commissione" sembra essere riferito invece ad un corpo collegiale di ridotte dimensioni anch'esso anch'esso specializzato [...] che si riunisce periodicamente per la discussione dei più importanti problemi del settore [...] questa terminologia non è però applicata rigidamente [...] di frequente il termine commissione viene usato per designare un ufficio specializzato a carattere permanente.
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Condizioni d’uso
Lingua | Italiano. Sono presenti docc. in lingua inglese, araba, spagnola e tedesca all'interno della s.serie "Commissione pace e questioni internazionali"; docc. in lingua francese all'interno della s.serie "Commissione ambiente ed energia". |
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Stato di conservazione | buono |
Note
Contiene s.serie con docc. di natura riservata. |