IT-CPA-ST0064-0001189

Copie di documenti di Mario Agnoli

1995 - 2000 (date attribuite)

3 buste (con all'interno 32 fascicoli)

Mario Agnoli fu podestà di Bologna a seguito dell'8 settembre 1943 e fino alla fine della guerra. In questa veste, operò anche per ottenere a Bologna lo status di fatto di "città aperta", ossia immune ai bombardamenti (ma non, chiaramente, agli scontri a fuoco, soprattutto tra repubblichini e partigiani). Specialmente in considerazione di questa parte (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0064-0001189
Identificativo gerarchico scheda 00001.00006.00006
Livello di descrizione serie
Denominazione Copie di documenti di Mario Agnoli
Data 1995 - 2000 (date attribuite)
Consistenza 3 buste (con all'interno 32 fascicoli)

Contesto

Soggetti produttori
Storia istituzionale / Biografia Mario Agnoli, ingegnere, nacque a Bologna il 22 settembre 1898.

Fascista di prima ora, ma non inquadrato nel regime, fu chiamato, nel 1943, a coprire la carica di commissario prefettizio prima, di podestà poi, nella Bologna del post-8 settembre 1943, ove operò per identificare il capoluogo come "città aperta".

Chiamato a giudizio come fascista potenzialmente pericoloso, nel 1946, fu assolto da tutte le accuse.

Morì nel 1983.
Storia archivistica Le carte sono fotoriproduzioni, effettuate direttamente dalla famiglia Agnoli, degli originali conservati da Mario Agnoli stesso.
Modalità di acquisizione I docc. sono stati donati all'Isrebo dalla famiglia Agnoli nella seconda metà degli anni Novanta.

Contenuto

Mario Agnoli fu podestà di Bologna a seguito dell'8 settembre 1943 e fino alla fine della guerra. In questa veste, operò anche per ottenere a Bologna lo status di fatto di "città aperta", ossia immune ai bombardamenti (ma non, chiaramente, agli scontri a fuoco, soprattutto tra repubblichini e partigiani). Specialmente in considerazione di questa parte del suo operato, venne risparmiato dalle epurazioni post-belliche fatte nei confronti delle figure legate al decaduto regime fascista.
Le carte qui archiviate sono riproduzioni degli originali conservati dall'ex podestà, con testimonianze di varia natura sulle sue attività.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti