IT-CPA-SP00001-0000165

Commissario prefettizio per le amministrazioni consorziali degli utenti del Canal Torbido

(ente funzionale territoriale)

26 maggio 1928 - 23 giugno 1930

Il Commissario prefettizio per le amministrazioni consorziali degli utenti del Canal Torbido fu istituito con i decreti dei prefetti della provincia di Bologna (decreto del 26 maggio 1928 n. 10934) e di Modena (decreto del 31 maggio 1928 n. 8267). Scopo dell'istituzione era quello di regolamentare lo sfruttamento delle acque del Canal Torbido nei territori di competenza di Castelfranco Emilia (Modena), Bazzano (Bologna), Nonantola (Modena), S. Cesario sul Panaro (…)

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000165
Tipologia ente
Qualifica

ente funzionale territoriale (1928 - 1930)

Denominazione

Commissario prefettizio per le amministrazioni consorziali degli utenti del Canal Torbido

Date di esistenza 26 maggio 1928 - 23 giugno 1930

Descrizione

Storia
Il Commissario prefettizio per le amministrazioni consorziali degli utenti del Canal Torbido fu istituito con i decreti dei prefetti della provincia di Bologna (decreto del 26 maggio 1928 n. 10934) e di Modena (decreto del 31 maggio 1928 n. 8267). Scopo dell'istituzione era quello di regolamentare lo sfruttamento delle acque del Canal Torbido nei territori di competenza di Castelfranco Emilia (Modena), Bazzano (Bologna), Nonantola (Modena), S. Cesario sul Panaro (Modena), Savignano sul Panaro (Modena) e Crevalcore (Bologna), come si desume dal testo comune ai decreti stessi, in cui si legge: «Considerato che il Canal Torbido è soggetto a varie utenze d'acqua esercitate da tanti consorzi quanti sono i comuni da esso attraversati, più un Consorzio detto degli opificianti che ha contrasto di interessi con gli altri consorzi che hanno utenze a scopo agricolo, da cui derivano abusi nella distribuzione dell'acque; considerato che per ovviare ai molteplici inconvenienti, occorre provedere alla costituzione di un consorzio unico ed all'accertamento e regolarizzazione delle utenze esistenti lungo il canale suddetto; ritenuto la necessità di provvedere all'uopo alla nomina di un Commissario prefettizio».

La nomina del Commissario prefettizio ricadde sull'ingegnere Umberto Ramponi, che risiedeva a Bologna e che proveniva dalla Federazione provinciale dei sindacati fascisti degli agricoltori di Bologna. L'ufficio del Commissario fu poi soppresso nel 1930 con l'istituzione del Consorzio del Canale Torbido nota 1:Dal 1950 l'ente assume la denominazione di Consorzio di miglioramento fondiario del Canal Torbido. del quale Ramponi fu anche il primo presidente.
Luoghi

Bologna (sede, 1928 - 1930)

Funzioni e attività L'ente si propone di:

- coadiuvare gli uffici del Genio civile di Bologna e di Modena nella raccolta degli atti delle utenze da riconoscere e sistemare, negli accertamenti istruttori e nella promozione di istanze di sanatoria per le utenze che non risultino legittimamente costituite ed esercitate;

- predisporre un catasto delle utenze e adoperarsi per la costituzione di un unico consorzio obbligatorio fra gli utenti interessati delle due province di Bologna e di Modena;

- d'intesa con gli uffici del Genio civile di Bologna e di Modena, far eseguire le opere per la regolare distribuzione dell'acqua necessaria a garantire i raccolti.
Quadro giuridico-normativo - decreto del Prefetto di Bologna del 26 maggio 1928, n. 10934, relativo all'istituzione dell'ente;

- decreto Prefetto di Modena del 31 maggio 1928, n. 8267, relativo all'istituzione dell'ente;

- r.d. del 23 giugno 1930, relativo alla soppressione e cessione di tutte le competenze dell'ente al Consorzio del Canale Torbido, allora così denominato.

Relazioni

Relazione con successore
Consorzio di miglioramento fondiario del Canale Torbido, Castelfranco Emilia, (1950 - 1982) Date di esistenza della relazione: 1930

Descrizione della relazione: Il Commissario prefettizio per le amministrazioni consorziali degli utenti del Canal Torbido fu inglobato dal Consorzio del Canale Torbido, nome col quale fino al 1950 fu noto il Consorzio di miglioramento fondiario del Canale Torbido, istituito con r.d. del 23 giugno 1930.

Note

Scheda descrittiva a cura di Gianni Borgognoni redatta nel 2013 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi" promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di risparmio in Bologna.