IT-CPA-ST0028-0001091

"Vendita area via Milazzo"

30 dicembre 1945 - 27 giugno 1953

fascicolo di 32 documenti

segnatura attuale Imm.14 (busta 10, fascicolo 5)

Contiene:

- ricevute di pagamento per la pubblicazione dell'avviso di vendita di un'area fabbricabile;
- corrispondenza in merito al rogito del notaio Cesare Berti, riguardo all'obbligo di costruzione di "fabbricati di tipo popolare" nell'area tra via Marghera e via Milazzo;
- diversa corrispondenza tra il presidente della (…) ➔

vai al menu di navigazione nell'archivio
si trova in ➔ Archivio della Società artigiana di Bologna 1864 gen. 09 - 1984 feb. 07 ➔ Azienda case 1832 mag. 23 - 1982 dic. 30 ➔ Immobili 1832 mag. 23 - 1980 set. 29

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0028-0001091
Identificativo gerarchico scheda 00001.00022.00001.00014
Livello di descrizione unità archivistica
Titolo "Vendita area via Milazzo"
Data 30 dicembre 1945 - 27 giugno 1953
Segnatura attuale Imm.14
Collocazione busta 10, fascicolo 5
Consistenza fascicolo di 32 documenti

Contesto

Contenuto

Contiene:

- ricevute di pagamento per la pubblicazione dell'avviso di vendita di un'area fabbricabile;
- corrispondenza in merito al rogito del notaio Cesare Berti, riguardo all'obbligo di costruzione di "fabbricati di tipo popolare" nell'area tra via Marghera e via Milazzo;
- diversa corrispondenza tra il presidente della Società artigiana di Bologna Adriano Colombo e i signori Bruno Bernardi e Carlo Roversi per questioni relative alla compravendita dello stabile di via Milazzo;
- disegni architettonici dell'edificio posto tra via Marghera e via Milazzo;
- una fotografia dello stabile di via Marghera 20 visibilmente distrutto dai bombardamenti;
- un "Atto di citazione" del Tribunale di Bologna in cui si dà notizia dell'intenzione di vendita di un'area sinistrata situate in via Milazzo 22-26;
- il "consenso a cancellazione di un vincolo prestato dal Comune di Bologna a favore della Società artigiana di Bologna", vincolo secondo cui in caso di scioglimento della società le case operaie costruite sarebbero state devolute al Comune di Bologna sempre per l'alloggiamento delle famiglie operaie;
- la dichiarazione di compravendita del fabbricato di via Milazzo 22-24, quasi interamente demolito dai bombardamenti durante il secondo conflitto mondiale, e della retrostante area cortiliva alla signora Giovanna Zoni in Bernardi.

Approfondimenti

Documenti descritti in dettaglio: 2 elaborati grafici , 1 fotografia

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Parole chiave