IT-CPA-ST0046-0006572

Unione e divisione delle Province bolognesi

24 aprile 1895 - 12 luglio 1946

1 busta (con all'interno 8 fascicoli)

Si compone di documentazione relativa a tre momenti della storia dell'Ordine francescano che coinvolgono direttamente le due Province bolognesi di S. Caterina e del Ss. Redentore. Con la bolla pontificia Felicitate quadam del 1897, le famiglie francescane degli Osservanti, dei Riformati, dei Discalciati e dei Recolletti furono composte in (…)

vai al menu di navigazione nell'archivio

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0046-0006572
Identificativo gerarchico scheda 00001.00003.00009
Livello di descrizione serie
Denominazione Unione e divisione delle Province bolognesi
Data 24 aprile 1895 - 12 luglio 1946
Consistenza 1 busta (con all'interno 8 fascicoli)

Contesto

Contenuto

Si compone di documentazione relativa a tre momenti della storia dell'Ordine francescano che coinvolgono direttamente le due Province bolognesi di S. Caterina e del Ss. Redentore. Con la bolla pontificia Felicitate quadam del 1897, le famiglie francescane degli Osservanti, dei Riformati, dei Discalciati e dei Recolletti furono composte in un'unica famiglia con il nome di Frati Minori; conseguentemente, in Emilia-Romagna si procedette all'unione delle due Province bolognesi, Osservante e Riformata, in un'unica Provincia. Questa unione ebbe vita fino al 1911 quando vennero nuovamente istituite due Province con il decreto apostolico Sanctissimus del 28 aprile: la Provincia del SS. Redentore per gli ex Osservanti e la Provincia di S. Caterina per gli ex Riformati. Con un secondo decreto apostolico Sanctissimus del 15 maggio 1916, furono poi regolati i rapporti tra le due province con la ripartizione dei conventi e soprattutto dei religiosi. Il 13 giugno 1946, con il decreto del Ministro generale, Quam maximas, fu sancita l'unione delle due Province in un'unica Provincia con il titolo di Provincia di Cristo Re.
Si compone di carteggi intercorsi tra la Curia provinciale e la Curia generale, di lettere circolari e decreti apostolici e di lettere di religiosi inviate al Ministro provinciale.
Criteri di organizzazione I docc. erano conservati tra le cc. di padre Sebastiano Pazzini che aveva non solo prelevato i docc. per studi e ricerche personali ma aveva proceduto ad una generica e sommaria fascicolazione della documentazione, ponendo alcune note mss. su molti dei docc.: "copiata e trascritta" (fascc. nn. 2, 4, 6, 7). In una nota posta su un foglietto padre Pazzini aveva titolato l'oggetto della documentazione in questi termini: "materiale originale tutto trascritto riguardante: l'unio-fusio-divisio del 1896-1911 e la fusio o meglio destructio de l'Ordine dei Frati Minori del 1945".

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note

Approfondimenti