IT-CPA-ST0134-0000609

Società anonima cooperativa Antonio Bonfadini (Sacab)

1927 - 1939
con docc. dal 1841.

3 buste (con all'interno 4 registri, 19 fascicoli)

Si compone di documentazione della Società anonima cooperativa 'Antonio Bonfadini' (Sacab) costituita il 15 agosto 1927, con sede a Parma, con lo scopo di acquistare, costruire e trasformare le proprietà immobiliari della Provincia ad uso di case economiche o popolari da affittarsi o da dare in uso ai soci - naturalmente tutti religiosi della Provincia (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0134-0000609
Identificativo gerarchico scheda 00001.00004.00011
Livello di descrizione serie
Denominazione Società anonima cooperativa Antonio Bonfadini (Sacab)
Data 1927 - 1939
con docc. dal 1841.
Consistenza 3 buste (con all'interno 4 registri, 19 fascicoli)

Contesto

Contenuto

Si compone di documentazione della Società anonima cooperativa 'Antonio Bonfadini' (Sacab) costituita il 15 agosto 1927, con sede a Parma, con lo scopo di acquistare, costruire e trasformare le proprietà immobiliari della Provincia ad uso di case economiche o popolari da affittarsi o da dare in uso ai soci - naturalmente tutti religiosi della Provincia -, rimanendo ben fermo il titolo di proprietà collettiva. La società concedeva in affitto gli immobili conventuali ai religiosi della Provincia dietro la corresponsione di canoni minimi corrispondenti alle spese reali delle tasse fondiarie, alla circolazione delle azioni, alla manutenzione dei fabbricati e all'ammortamento delle spese di costruzione.
La società nacque per far fronte ad una eventuale confisca dei beni da parte dello Stato; cessato il pericolo a seguito del Concordato tra la Santa Sede e lo Stato italiano nel 1929, la Sacab fu sciolta presumibilmente alla fine degli anni Trenta previo trasferimento delle proprietà alla Provincia del SS. Redentore in virtù del riconoscimento della personalità giuridica della stessa.
Accanto alla documentazione prodotta dalla Sacab sotto la direzione dell'avvocato Ottorino Pedretti (libri di amministrazione, verbali delle assemblee) evidentemente acquisita dalla Provincia, si è conservata la documentazione (rogiti, atti di compra-vendita, contratti di locazione, cartelle esattoriali, carteggi, appunti e documenti di lavoro, in originale, a partire dalla seconda metà del XIX secolo) relativa allo stato patrimoniale degli immobili conventuali antecedentemente alla costituzione della società.
Criteri di organizzazione La documentazione ha una duplice provenienza: da una parte i documenti afferenti alla Curia provinciale nell'esercizio dell'amministrazione delle pratiche e degli affari relativi alla Sacab; dall'altra i documenti, costituiti dall'avvocato Ottorino Pedretti, curatore della Sacab, in nome e per conto del Ministro provinciale, che evidentemente sono stati restituiti allo stesso Ministro. A tutto ciò, si aggiunga, che è stata raccolta documentazione in originale, proveniente dagli archivi delle stesse comunità conventuali (rogiti, atti di compra-vendita, contratti di locazione, ...) per determinare lo stato patrimoniale degli immobili conventuali antecedentemente alla costituzione della società Sacab, in modo da potere facilitare il lavoro dell'avvocato Pedretti. Per tale motivo, non è possibile ricostruire con esattezza e sicurezza, le diverse provenienze, per cui è stato deciso di individuare tre nuclei documentari che corrispondono alle tre sottoserie e che genericamente individuano gli atti ufficiali della società, la gestione amministrativa della società da parte del Ministro provinciale e dell'avvocato Pedrettie, infine, i documenti provenienti dalle comunità conventuali.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note