IT-CPA-ST0046-0006927

Società immobiliare romagnolo emiliana (Sire)

luglio 1923 - 8 luglio 1940
con docc. dal 1833.

1 registro, 3 buste (con all'interno 2 registri, 21 fascicoli)

Si compone di documentazione relativa alla cosiddetta Società immobiliare romagnolo emiliana (Sire), ossia una società costituita il 25 luglio 1923 a Bologna con lo scopo di acquistare, costruire e trasformare le proprietà immobiliari della Provincia ad uso di case economiche o popolari da affittarsi o da dare in uso ai soci - naturalmente tutti (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0046-0006927
Identificativo gerarchico scheda 00001.00004.00001
Livello di descrizione serie
Denominazione Società immobiliare romagnolo emiliana (Sire)
Data luglio 1923 - 8 luglio 1940
con docc. dal 1833.
Consistenza 1 registro, 3 buste (con all'interno 2 registri, 21 fascicoli)

Contesto

Contenuto

Si compone di documentazione relativa alla cosiddetta Società immobiliare romagnolo emiliana (Sire), ossia una società costituita il 25 luglio 1923 a Bologna con lo scopo di acquistare, costruire e trasformare le proprietà immobiliari della Provincia ad uso di case economiche o popolari da affittarsi o da dare in uso ai soci - naturalmente tutti religiosi della Provincia -, rimanendo ben fermo il titolo di proprietà collettiva. La società concedeva in affitto gli immobili conventuali ai religiosi della Provincia dietro la corresponsione di canoni minimi corrispondenti alle spese reali delle tasse fondiarie, alla circolazione delle azioni, alla manutenzione dei fabbricati e all'ammortamento delle spese di costruzione. La società nacque per far fronte ad una eventuale confisca dei beni da parte dello Stato; cessato il pericolo a seguito del Concordato tra la Santa Sede e lo Stato italiano nel 1929, la società fu sciolta nel 1933 previo trasferimento delle proprietà alla Provincia di S. Caterina in virtù del riconoscimento della personalità giuridica della stessa.
Accanto alla documentazione prodotta dalla società SIRE sotto la direzione dell'avvocato Renzo Ambrosini (libri di amministrazione, verbali delle assemblee, fascicoli amministrativi relativi a vicende ed affari patrimoniali nota 1:Cfr. bb. 40-42.) evidentemente acquisita dalla Provincia, si è conservata anche la documentazione (rogiti, atti di compra-vendita, contratti di locazione, cartelle esattoriali, carteggi, appunti e docc. di lavoro, in originale, a partire dalla prima metà del XIX sec. nota 2:Cfr. b. 43.) raccolta per ogni convento relativa allo stato patrimoniale degli immobili conventuali antecedentemente alla costituzione della società SIRE.
Criteri di organizzazione La documentazione ha una duplice provenienza: da una parte i documenti afferenti alla Curia provinciale nell'esercizio dell'amministrazione delle pratiche e degli affari relativi alla Sire; dall'altra i documenti, costituiti dall'avvocato Renzo Ambrosini, curatore della Sire, in nome e per conto del Ministro provinciale, che evidentemente sono stati restituiti allo stesso Ministro. A tutto ciò, si aggiunga, che è stata raccolta documentazione in originale, proveniente dagli archivi delle stesse comunità conventuali (rogiti, atti di compra-vendita, contratti di locazione, ...) per determinare lo stato patrimoniale degli immobili conventuali antecedentemente alla costituzione della società Sire, in modo da potere facilitare il lavoro dell'avvocato Ambrosini. Per tale motivo, non è possibile ricostruire con esattezza e sicurezza, le diverse provenienze, per cui è stato deciso di individuare tre nuclei documentari che corrispondono alle tre sottoserie e che genericamente individuano gli atti ufficiali della società, la gestione amministrativa della società da parte del Ministro provinciale e dell'avvocato Ambrosini e, infine, i documenti provenienti dalle comunità conventuali.

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note