Ricerca libera
Ricerca negli archivi
Ricerca negli archivi per parole chiave
Ricerca nei soggetti produttori
Ricerca nei soggetti conservatori
IT-CPA-SN0005-0000106
L'isola della fata
registrazione radiofonica (1 nastro analogico)
In questa puntata, le letture sono liberamente tratte dall'opera "L'isola della fata" di Edgar Allan Poe scritto nel 1841 nota Citazione tratta da ➔
vai al menu di navigazione nell'archivio |
Identificazione
Identificativo scheda | IT-CPA-SN0005-0000106 |
---|---|
Identificativo gerarchico scheda | 00001.00005.00002.00011 |
Livello di descrizione | documento |
Titolo | L'isola della fata |
Titolo serie | fa parte della serie: "Il sottile piacere della paura" (n.11) |
Tipologia | musica e parlato (registrazione radiofonica) |
Pubblicazione del documento | |
10 luglio 1989 in lingua italiana, edita a , da , ed. (etichetta discografica ) |
|
Consistenza | Documento composto da 1 nastro analogico |
Contesto
Responsabilità |
|
---|
Contenuto
In questa puntata, le letture sono liberamente tratte dall'opera "L'isola della fata" di Edgar Allan Poe scritto nel 1841 nota Citazione tratta da http://it.wikipedia.org/wiki/L%27Isola_della_Fata.: L'autore (ovvero Edgar Allan Poe) si cimenta in una discussione filosofica, affermano la potenza suprema di Dio e della Natura nei confronti dell'uomo, sebbene questi continui a far di tutto per essere il più potente. Dopodiché Poe racconta di essersi recato a passeggiare in una valle e lì di essersi sdraiato sotto un albero. Osservando il paesaggio, l'auore si accorge di una cosa strana: il ruscello ad un tratto devia il suo corso per trasformarsi in una piccola cascata di porpora, formando un laghetto ove nasce un'isola. Da una parte l'arcipelago è rigoglioso, pieno di piante selvatiche bellissime, mentre dall'altra è buia e triste, piena di erbacce e di piante in decomposizione. Inoltre nello specchio d'acqua una barchetta su cui a bordo rema una stupenda fata, a il giro dell'isola. Ma ogni giro compiuto il paesaggio diventa più nero e cupo a causa dell'arrivo del tramonto e anche la fata si fa più debole e scarna. Ogni volta che passa nella zona tetra dell'isola l'ombra dello spirito viene inghiottita dalla nebbia e fatti altri tre giri scompare per sempre insieme alla fata ormai morente. |
|
Contenuto di repertorio | La puntata è andata in onda, in replica, nei seguenti giorni: 15 settembre 1989, 8 febbraio 1990, 7 novembre 1990, 7 agosto 1992, 15 settembre 1993, 13 gennaio 1994, 28 luglio 1994, 7 giugno 1996. |
Descrizione fisica e riproduzioni digitali
Documento composto da 1 nastro analogico |
files
nastri analogici
|
Fonti e risorse collegate
Condizioni d’uso
Restrizioni d'uso | Radio Tau |
---|