IT-CPA-SP00001-0000378

Tribunale commerciale della Legazione di Ravenna

(preunitario)

1824 - 1831

In punta di legislazione dello Stato Pontificio la Legazione di Ravenna non avrebbe dovuto possedere un Tribunale di commercio, poiché tale tipologia di tribunali venne istituita solo laddove era presente nel periodo napoleonico e tale funzione era svolta in via sussidiaria dal Tribunale civile di prima istanza di Ravenna fino al 1815 e da un Tribunale commerciale  di appello austriaco per il solo 1815. Per questo motivo fino al 1824 le funzioni di tribunale (…)

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-SP00001-0000378
Tipologia ente
Qualifica

preunitario

Denominazione

Tribunale commerciale della Legazione di Ravenna (date d’uso della denominazione: 1824 - 1831)

Date di esistenza 1824 - 1831

Descrizione

Storia

In punta di legislazione dello Stato Pontificio la Legazione di Ravenna non avrebbe dovuto possedere un Tribunale di commercio, poiché tale tipologia di tribunali venne istituita solo laddove era presente nel periodo napoleonico e tale funzione era svolta in via sussidiaria dal Tribunale civile di prima istanza di Ravenna fino al 1815 e da un Tribunale commerciale  di appello austriaco per il solo 1815. Per questo motivo fino al 1824 le funzioni di tribunale commerciale vennero attivate presso il Tribunale civile di prima istanza in particolare in materia annonaria.

Con il motuproprio del 5 ottobre 1824, il quale escludeva le pretura dalla giurisdizione commerciale, si apre un'ambiguità legislativa poiché all'art. 70 si dice "Ove non esistono dovranno le controversie commerciali deferirsi al Tribunale di Bologna, quanto alle Delegazioni di Ravenna e di Forlì" e all'art.71 "Dalle sentenze del Tribunali di Commercio delle quattro Delegazioni di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì, l'appello se, e come potrà aver luogo, sarà per qualunque somma portato al Tribunale di appellazione in Bologna". La documentazione conservata conferma invece la presenza di un Tribunale di commercio della Legazione di Ravenna come istituto autonomo dal 1824 al 1831, con la presenza di serie di processi autonomi e una cancelleria separata dalla Pretura.

Con l'istituzione nel 1831 dei Tribunali civili e criminali la giurisdizione commerciale venne deferita a questi ultimi, in particolare al "turno commerciale".

Luoghi

Ravenna (Sede, 1824 - 1831)

Legazione di Ravenna (Giurisdizione, 1824 - 1831)

Funzioni e attività Il Tribunale di commercio di Ravenna giudicava su tutte le cause sorte tra società, commercianti e riferite a contratti commerciali secondo il Regolamento di commercio del 1821. Le cause in appello erano portate davanti al Tribunale di appellazione di Bologna.
Quadro giuridico-normativo -motuproprio 5 ott. 1824 - provvedimento relativo ai tribunali di commercio
-motuproprio 21 dic. 1827 - provvedimento di ripetizione delle norme sui tribunali del 1824
-regolamento 5 ott. 1831 - regolamento civile

Relazioni

Relazione con successore
Tribunale civile e criminale della Legazione di Ravenna, Ravenna, (1831 - 1858) Date di esistenza della relazione: 1831

Descrizione della relazione: Con il Regolamento del 5 ottobre 1831 i Tribunali commerciali vennero soppressi e integrati nei Tribunali civili e criminali.

Note

Scheda descrittiva a cura di Dario Taraborrelli (Hibou soc. coop.) redatta nel 2021 nell'ambito del progetto "Una città per gli archivi", promosso dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.