IT-CPA-ST0044-0002925

Eredità Ferrarini (Serie 4)

1880 - 1955
con docc. dal 1839.

17 buste

La serie, che si compone della documentazione relativa all'Eredità Ferrarini, è conservata presso l'Archivio di Stato di Bologna (ASBo).

La documentazione è costituita soprattutto da:

- atti relativi alle gestione delle proprietà immobiliari (per la maggior parte beni rustici);
- documenti contabili (carteggio (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0044-0002925
Identificativo gerarchico scheda 00001.00005.00004
Livello di descrizione serie
Denominazione Eredità Ferrarini
Indice di classificazione Serie 4
Data 1880 - 1955
con docc. dal 1839.
Consistenza 17 buste

Contesto

Storia istituzionale / Biografia L'opera pia Eredità Ferrarini venne istituita con il lascito di Luigi Ferrarini in favore del Regio ricovero di mendicità Vittorio Emanuele II.
L'autorizzazione ad accettare l'eredità, destinata al sostentamento dei ricoverati non vedenti, fu concessa con r. d. il 6 novembre 1880.
Nel 1988 venne approvata l'incorporazione dell'opera pia nell'Istituto di cura e riposo Giovanni XXIII (ex Regio ricovero di mendicità Vittorio Emanuele II), con deliberazione del Consiglio di amministrazione del 9 giugno, n. 239.
Storia archivistica La serie è conservata presso l'Archivio di Stato di Bologna (ASBo), a cui è pervenuta in seguito a convenzione di deposito del 1979, integrata nel 1981.

Contenuto

La serie, che si compone della documentazione relativa all'Eredità Ferrarini, è conservata presso l'Archivio di Stato di Bologna (ASBo).

La documentazione è costituita soprattutto da:

- atti relativi alle gestione delle proprietà immobiliari (per la maggior parte beni rustici);
- documenti contabili (carteggio relativo all'approvazione dei bilanci, nel quale spesso sono conservati i bilanci stessi).

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Strumenti di ricerca

La serie è inclusa nell'inventario VI/462 (ex VI/27B), consultabile in sala di studio: Fondo Istituto di cura e riposo Giovanni XXIII, Eredità Ferrarini, nn. d'ordine 1-15.
La documentazione, classificata secondo la "Tabella descrittiva dell'ordinamento dell'archivio" in uso dai primi anni '90 del XIX sec., è organizzata in fascicoli che trovano rispondenza nel coevo repertorio dei fascicoli.
Il repertorio dei fascicoli (denominato "Registro di classificazione"), strutturato per titoli e rubriche, venne aggiornato fino agli anni '50 del XX sec.

Note