Gerarchia:
Raccolta fotografica di Francesco Lorenzo Pullé e del Museo Indiano di Bologna » Fotografie dei reperti conservati presso il Lahore Central Museum » Buddha con Vajrapāni e un devotoDenominazione:
Buddha con Vajrapāni e un devotoNote al titolo:
del catalogatoreData:
[1902 - 1903]Note alla data:
riferimenti biograficiTipologia:
documento fotografico o iconograficoTipologia documento:
positivoTipologia di media:
documento fotograficoConsistenza:
1 positivoSegnatura:
scatola 11, n. FLP.480Altre segnature:
- 00001.00003.00172
Descrizione del soggetto:
Rilievo frammentato in cui si riconosce come soggetto principale la figura di Gautama Buddha, la capigliatura con uṣṇīṣa separato, assiso su un podio nella posizione a gambe incrociate detta padmāsana, con la mano destra alzata a compiere il gesto salvifico di rassicurazione detto abhayamudrā, e la mano sinistra che tiene un lembo del mantello; alla sua sinistra si nota Vajrapāni, riconoscibile per il vajra tenuto nella mano sinistra, insieme a un devoto che mantiene le mani in un gesto di preghiera. All'estrema destra il frammento è concluso da una colonna di tipo gandhārico-corinzio con scanalatura centrale e capitello fitomorfo non figurato, sotto cui si legge il numero "674" scritto a caratteri bianchi; superiormente si nota una decorazione composta da una fila di foglie ogivali e dardi.Dimensioni:
14x10 cm, verticaleStato di conservazione:
discretoNote allo stato di conservazione:
Sbiadimento, abrasioni, macchie (stampa); sgualciture, abrasioni, macchie, foxing, alterazione del colore, lieve deformazione (supporto secondario).Note storico critiche:
Autore delle fotografie:fotografo non identificato, fotografo principale
Il frammento è entrato a far parte della collezione del museo di Lahore, dove tuttora è conservato, registrato con il numero "674", in seguito mutato nella sigla "G 772" (Errington 1987: 467).
La fisionomia associata a Vajrapāni, qui raffigurato sempre con il vajra, accessorio che lo distingue, ma con tratti dissimili dalla tipica raffigurazione eraclea con cui è rappresentato sovente nell'arte gandhārica, risulta particolare rispetto alle consuetudini.
Numero di catalogo assegnato nel corso dell'intervento di catalogazione della fine degli anni Ottanta del Novecento: 303.
Descrizione estrinseca:
singola fotoLa stampa è montata su un cartoncino di supporto formato cm.
Sul recto della stampa è presente il numero "674" ms. sul reperto, mentre sul verso del cartoncino di supporto è presente l'iscrizione ms. "303 Coll. Pullé".
La stampa era conservata all'interno della busta con etichetta recante l'iscrizione dattiloscritta "Cartone IV: Ghandara - Chandigharh".
Materia e tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta
La documentazione è conservata da:
Persone:
- fotografo non identificato ; fotografo principale
Redazione e revisione:
- Redatta in xDams , 04-04-2017 - 22/01/2018
Bibliografia:
- E. Errington, The Western Discovery of Gandhāra Art and the Finds of Jamālgarhī, , 1987. Tesi di dottorato, School of Oriental and African Studies
- D. Facenna - A. Filigenzi, Repertorio terminologico per la schedatura delle sculture dell'arte gandharica: sulla base dei materiali provenienti dagli scavi della Missione archeologica italiana dell'IsIAO nello Swat, Pakistan, Roma: IsIAO, 2007.
