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IT-CPA-SN0005-0000105
Il cuore rilevatore
registrazione radiofonica (1 nastro analogico)
In questa puntata, le letture sono liberamente tratte dall'opera "Il cuore rilevatore" di Edgar Allan Poe nota Citazione tratta da http://it.wikipedia.org/wiki/Il_cuore_rivelatore.:
Il (…) ➔
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Identificazione
Identificativo scheda | IT-CPA-SN0005-0000105 |
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Identificativo gerarchico scheda | 00001.00005.00002.00010 |
Livello di descrizione | documento |
Titolo | Il cuore rilevatore |
Titolo serie | fa parte della serie: "Il sottile piacere della paura" (n.10) |
Tipologia | musica e parlato (registrazione radiofonica) |
Pubblicazione del documento | |
26 luglio 1989 in lingua italiana, edita a , da , ed. (etichetta discografica ) |
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Consistenza | Documento composto da 1 nastro analogico |
Contesto
Responsabilità |
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Contenuto
In questa puntata, le letture sono liberamente tratte dall'opera "Il cuore rilevatore" di Edgar Allan Poe nota Citazione tratta da http://it.wikipedia.org/wiki/Il_cuore_rivelatore.: Il racconto è la confessione dell'omicidio di un vecchio avvocato. L'anonimo protagonista puntualizza immediatamente di essere sano di mente anche se un po' nervoso; durante tutto il racconto vorrà dimostrare la sua lucidità nel premeditare e compiere il crimine. Amava il vecchio ma non sopportava il suo occhio chiaro da avvoltoio, quell'occhio sempre incombente, vitreo, lo innervosiva, lo faceva letteralmente diventare matto. Per sette notti era entrato cautamente nella camera del vecchio, ma questi dormiva e quindi non si vedeva il suo occhio malvagio, non era quindi riuscito ad ucciderlo. Tuttavia, l'ottava notte il vecchio si svegliò. Per un'ora intera l'assassino non si mosse, poteva sentire l'affanno e la tensione del vecchio che si trasformavano in paura mentre il suo battito aumentava. Un raggio di luce illuminò quell'occhio malvagio, il battito sempre più forte e ossessivo e la paura di essere scoperto lo portò a uccidere il vecchio rovesciandogli il letto addosso. Si rallegrava poiché quell'occhio non lo avrebbe più turbato. Per occultare il cadavere lo smembrò e lo nascose sotto le tavole del pavimento. Aveva finito tutto alle quattro del mattino. A quell'ora però erano arrivati tre poliziotti che erano stati chiamati da qualcuno che aveva sentito un grido. Ma l'assassino, sicuro di non poter essere scoperto, raccontò che aveva gridato lui in sogno e che il vecchio era in viaggio. I poliziotti convinti dalle sue parole stavano chiacchierando fra di loro. Egli cominciò a sentire un battito sempre più distinto. I poliziotti sembravano indifferenti a quel rumore, quell'indifferenza gli parve un atteggiamento ingannatore e beffardo. Svelò dunque il crimine e la posizione del cadavere. |
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Contenuto di repertorio | La puntata è andata in onda, in replica, nei seguenti giorni: 8 settembre 1989, 1 febbraio 1990, 26 dicembre 1990, 28 agosto 1992, 8 settembre 1993, 3 febbraio 1994. |
Descrizione fisica e riproduzioni digitali
Documento composto da 1 nastro analogico |
files
nastri analogici
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Fonti e risorse collegate
Condizioni d’uso
Restrizioni d'uso | Radio Tau |
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