IT-CPA-ST0120-0006093

"Titolo XVII. Strade e fabbricati. Rubrica 10. Strade"

1860
con docc. del 1859 e doc. del 1861.

fascicolo di 1 materiale a stampa (sezione speciale)

collocazione buste 533, 534, fascicolo 1

La b. 533 contiene, oltre a cc. sciolte nota 1:Contiene anche docc. recanti prott. d'Ornato., i s.fascc.:
- "Lavori di allargamento e riparo al bivio ed alla risvolta che riscontrasi nella strada comunale che da Castiglione mette ai forti di Barbiano (…)

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Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0120-0006093
Identificativo gerarchico scheda 00001.00001.00001.00003.00058.00016.00010
Livello di descrizione unità archivistica
Titolo "Titolo XVII. Strade e fabbricati. Rubrica 10. Strade"
Data 1860
con docc. del 1859 e doc. del 1861.
Collocazione buste 533, 534, fascicolo 1
Consistenza fascicolo di 1 materiale a stampa (sezione speciale)

Contesto

Contenuto

La b. 533 contiene, oltre a cc. sciolte nota 1:Contiene anche docc. recanti prott. d'Ornato., i s.fascc.:
- "Lavori di allargamento e riparo al bivio ed alla risvolta che riscontrasi nella strada comunale che da Castiglione mette ai forti di Barbiano presso al cancello Bignani, reclamati dal canonico don Sebastiano Capelli e dalla Direzione del genio militare. Intelligenze con quest'ultima pei lavori in detta strada ed in quella detta di Siepe Lunga";
- "Strade traverse nazionali. Interessamento del Municipio locale per ottenere la cessione delle dette strade entro la città contro un conveniente annuo canone da corrispondere dal Governo al Municipio suddetto coll'obbligo della relativa manutenzione";
- "Ferri Pietro Pellegrino e figli Alessandro ed Enrico. Compensi richiesti in forza della scrittura privata 2 maggio 1859 per l'effetuato atterramento del portico delle case dietro proprietà in Galliera alli nn. 474 e 475 in seguito dell'allargamento d'un tratto della strada predetta";
- "Strada di Roncrio. Verbale dell'adunanza degl'interessati in detta nuova strada e campione relativo. Collaudo e liquidazione del credito del capo mastro Stagni Natale e del selcino De Maria Domenico. Opere di beneficenza adoperate pel completamento di detta strada fino alla casa Viola";
- "Smaltimento delle nevi da tutta la parte centrale di città mediante costruzione di tombe da farsi sul corso dell'Aposa. Progetto suggerito dal custode del comprensorio superiore degli scoli per allontanare i guasti delle acque della Savena in città e rendere il predetto torrente dell'Aposa capace a trasportare le nevi suddette" contenente gli inss.:
     - "Proposte dell'ingegner [G.] Brunetti sullo sgombro delle nevi e suoi vantaggi";
     - "Proposta Mussotti Alessandro custode al comprensorio chiavica superiore in merito al pronto smaltimento delle nevi cadute in città";
     - "Rapporto n. 21 dell'ingegner capo Monti sullo sgombero delle nevi dall'intera città che dette origine alla deliberazione della Giunta al finire di maggio 1860";
- "Strade traverse nazionali da tenersi sgombre dal fango. Premure in proposito fatte dall'Intendenza governativa al Municipio locale appaltatore della manutenzione delle medesime. Proteste del selcino De Maria [Domenico] sub appaltatore delle strade suddette contro il metodo di spazzatura delle medesime operatasi dalle opere di beneficenza";
- "Grandiosi lavori a decoro ed utilità di Bologna" contenente gli inss.:
     - "Galloni dottor Giuseppe proprietario della casa in via Libri al numero 1046-1° ed in via del Cane al n. 1018 contemplato nelle espropriazioni per l'allargamento della strada che da S. Mamolo mette a S. Giovanni in Monte";
     - "Reggiani Luigi. Vendita delle due case l'una in borgo Salamo e l'altra nella via del Cane, in seguito al decretato allargamento della prima di dette contrade";
     - "Allargamento della strada di Saragozza dalla porta sino alla chiesa di S. Catarina di tal nome. Appalto dei selciati a rotaie lungo la strada suddetta dalla chiesa di S. Paolo alla porta urbana";
     - "Allargamento della strada Canton de' Fiori che dalla piazza del Nettuno mette a quella del duomo";
     - "Debito di 4000000 di lire italiane da crearsi dal locale Municipio all'oggetto di sopperire alla spesa di alcuni grandosi lavori progettati a decoro ed utilità della città nostra";
     - "Allargamento della strada Borgo Salamo nel tratto compreso fra la via del Cane e la piazza dei Calderini";
     - "Grabinski conte Enrico. Apertura d'una nuova strada che dalla piazza di S. Domenico metta in linea retta nella via di Borgo Salamo. Modificazioni al progetto presentato dal suddetto per parte del Municipio. Proteste del Grabinski";
- "Allargamento di via Cavaliera. Vertenza Faldi" nota 2:Contiene nota ms. che riproduce la registrazione di prot. del doc. che originariamente costituiva la pratica.;
- "Progetto per una communicazione interna fra la stazione della ferrovia fuori di porta Galliera ed uno dei principali centri della città. Concorso aperto dal Municipio per sei mesi dal 7 febbraio 1860";
- "Puppini Lucia vedova Baroni chiede la liquidazione dei compensi dovutile per l'allineamento della via Larga in S. Antonio di Savena, appodiato Alemanni, tra la sua proprietà e le ragioni del dottor Gaetano Piana";
- "Nevi. Scarico dai detti. Campione. Reclami";
- "Avoni canonico Giacomo, sua interpellanza al Comune se debba anche in quest'anno procedere alla potanda degli alberi ed eseguire i lavori di manutenzione della siepe in confine del suo predio colla nuova strada della Certosa e sua proposta di cedere il Comune detta siepe ai proprietari limitrofi col relativo terreno, non essendo la medesima al Comune che una proprietà passiva";
- "Sulla pulizia delle strade. Rapporto dell'Ufficio tecnico e progetto di regolamento. Interpellanza fatta dal Municipio locale ai sindaci di Torino, Milano e Firenze sull'argomento suddetto";
- "Nobili Biagio Giulio proprietario della casa in via Castiglione alli nn. 427, 428 e 429 rinnova preghiera per poter chiudere con siepe un tratto di suolo comunale nel laterale di detta sua proprietà che fiancheggia la mura interna di circonvallazione, all'oggetto d'impedire ammassi di sterco";
- "Slavier Luigi e Remy Alessandro e compagni rassegnano progetti per l'applicazione dell'asfalto e lava ai marciapiedi";
- "Strada di S. Mamolo. Nuove premure fatte dagli abitanti della via seuddetta perché non venga collocato un marciapiede che dall'angolo del palazzo Pizzardi metta a casa Sacchetti";
- "Casa detta delle vedove Zambeccari posta in angolo fra la via Gombruti e Barberia. Proposto acquisto della medesima del dottor Luigi Melloni e dottor Guido Gavasetti",
- "Pagamento fatto dal Governo dell'Emilia al Comune di Bologna delli scudi 1000 dovutigli per la sistemazione della strada postale di Toscana nel tratto dalla barriera S. Stefano al ponte sopra al torentello fossa Cavallina";
- "Strada forese nella frazione di S. Ruffillo denominata Siepe Lunga. Lavori necessari pel miglioramento della medesima e segnatamente nel tratto che dalla chiesa di Monte Donato ascende alla vetta della Bandiera che si eseguirebbero dal Genio militare, qualora il Municipio ne assumesse la manutenzione, costituendo un consorzio col Genio militare stesso";
- "Ferrovie";
- "Sistemazione della via di circonvallazione esterna tra porta S. Donato e porta Mascarella. Idem dello stradone e de' viali nel fondo del Pellegrino e del foro boario non che nella costruzione delle chiavichette che hanno a raccogliere le acque pluviali de' tetti degli edifizi che fonteggiano le pubbliche vie. Lavori deliberati a' fratelli [Domenico, Pietro e Luigi] De Maria" contenente, oltre a cc. sciolte, l'ins.:
     - "Sistemazione della strada esterna di circonvallazione fra porta S. Donato e porta Mascarella deliberata in appalto a Luigi De Maria per lire 6300, colla sigurtà di Bernardi. Collocazione di un marciapiede che dall'angolo della casa Mazzoni metta alla prima delle suddette porte chiesta dagli abitanti di S. Egidio";
- "De Maria Domenico, appaltatore della manutenzione dei selciati delle strade di città, addomanda degli acconti sul suo credito per lavori eseguiti nelle strade suddette nel corrente esercizio".
Le cc. sciolte comprendono, tra l'altro, la monografia "Di una nuova piazza scoperta ed altra coperta e della strada di comunicazione per borgo Salamo".
La b. 534 contiene, oltre a cc. sciolte, i s.fascc.:
- "Strada forese delle Lame. Ricostruzione di un tratto di muro a sostegno della sponda sinistra della canaletta Lame fra il ponte Bitelli e la via della Bova. Lavoro eseguito a spese del Municipio dalla Congregazione consorziale di Casalecchio di Reno obbliganosi essa alla futura e perpetua sua manutenzione";
- "Labella conte Valentino e Malvezzi conte Giovanni. Opposizione di quest'ultimo alla dimanda avanzata dal primo dello stradello comunale che divide il di lui fondo 'S. Maria Maggiore' nell'appodiato Alemanni, parrocchia Croce del Biacco";
- "Piazzaletto tra le proprietà De Buoi e Savini in istrada Castiglione da chiudersi ad istanza de suddetti mediante un muro in linea parallela dalla casa del primo al n. 1311 e quella dell'altro colla costruzione del relativo portone per gli aventi interessi";
- "Strada di Val di Setta. Sussidio di lire 80 mila accordato dal Governo al Comune e Provincia di Bologna per l'apertura del tronco di strada fra il torrente Brasimone ed il confine toscano al Rio Fobbio pel villaggio di Castiglione";
- "Mengoni ingegner Giovanni, incaricato di studiare una nuova sistemazione dei piani stradali tanto interni alla porta urbana di Saragozza quanto esterni nella strada che mette al Meloncello e nella strada di circonvallazione tra S. Mamolo e S. Isaia";
- "Eredi di Venturoli Paolo ed Angelo del fu Gaetano Rigosi diffidati a restaurare il selciato esistente nel suburbio di S. Egidio e precisamente nel tratto passato il ponte sulla Savena abbandonata che fornteggia gli stabili di rispettiva spettanza";
- "Strade comunali di prim'ordine nel forese. Manutenzione relativa deliberata in seguito d'appalto a Cocchi Cesare";
- "Via Guelfa nell'appodiato degli Alemanni intersecato all'incontro della proprietà Rimondi dalla linea [ferroviaria] longitudinale dell'Emilia. Reclami dei diversi interessati nella strada suddetta";
- "Vertenza relativa alla chiavica Ravaglia in Calamosco. Soppressione del vicolo Camineda ceduto sotto diverse condizioni al conte Petronio Isolani. Demolizione del ponticello attraversante lo stradello Belloni";
- "Strada delle Chiuse che da Castiglione mette al Cestello. Il parroco di S. Giuseppe ed Ignazio reclama provvedimento ad inconvenienti insalubri che verificano nel vicolo chiuso che fa limite alla proprietà Zambonini dalla parte di ostro e ponente e cessione del vicolo stesso ai proprietari limitrofi" nota 3:Contiene note mss. che riproducono le registrazioni di prot. dei docc. che originariamente costituivano la pratica.;
- "Appalto per la costruzione di nuovi selciati a rotaie nel tronco di via del Cantone de' Fiori e piazza di S. Pietro e cioè dalla volta dei Pollaiuoli all'imbocco della via Galliera";
- "Villa Revedin";
- "Pasquali Giovanni proprietario delle due case in via Torresotto di S. Martino alli nn. 1602, 1603 corrispondenti nel tronco di vicolo denominato dei Facchini fa istanza per la chiusura di detto vicolo".

Fonti e risorse collegate

Condizioni d’uso

Note