IT-CPA-ST0066-0003912

Chemin de fer de Paris à Lyon

1847

2 fascicoli

Documentazione riguardante le costruzioni ferroviarie della società "Chemin de fer de Paris à Lyon".

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si trova in ➔ Archivio di Jean Louis Protche 1828 - 1887 apr. 03 ➔ Ponts et chaussées: lavori eseguiti in Francia post 1828 - 1857 ott. 24 ➔ Strade ferrate 1847 - 1856 mar. 31

Identificazione

Identificativo scheda IT-CPA-ST0066-0003912
Identificativo gerarchico scheda 00001.00001.00005.00002
Livello di descrizione sottoserie
Denominazione Chemin de fer de Paris à Lyon
Data 1847
Consistenza 2 fascicoli

Contesto

Storia istituzionale / Biografia •
• Il 27 giugno 1833 il governo aveva votato uno stanziamento di 500.000 franchi per gli studi sulle linee ferroviarie e, tra le prime linee studiate, ci fu quella da "Paris à Lyon et Marseille avec embranchement vers Grenoble".
L'8 maggio 1837 il governo depositò tre progetti di cui uno relativo alla ferrovia da Lione a Marsiglia. L'11 giugno 1842 il governo votò la legge relativa alla realizzazione delle grandi linee ferroviarie francesi (Loi relative à l'établissement des grandes lignes de chemin de fer en France) che prevedeva un sistema di linee ferroviarie che da Parigi procedessero verso il Mediterraneo attraverso Lione, Marsiglia e Cette. Il 28 ottobre 1842 venne costituita una commissione extraparlamentare sul tema delle comunicazioni ferroviarie per esaminare i progetti precedentemente depositati la quale optò per darne l'esecuzione a imprenditori privati. Alexis Legrand , direttore generale di Ponts et chaussées, confermò l'importanza dell'asse Lione- Marsiglia.
• Paulin Talabot, ingegnere del Politecnico, aveva acquisito una partecipazione nella Compagnie houillère de la Grand'Combe e, con Charles Didion, aveva iniziato nel 1840 la costruzione di una linea ferroviaria che congiungeva il bacino di Alais a Beaucaire sul Rodano. Per far arrivare a Marsiglia il carbone delle miniere di Grand'Combe, presentò un progetto di linea ferroviaria da Marsiglia ad Avignone via Arles con snodo a Tarascon per Beaucaire, oltre a costituire all'inizio del 1842 la Société anonyme du chemin de fer de Marseille à Avignon, presieduta da Wulfran Puget e con la partecipazione del barone Nathaniel de Rothschild e di "père Enfatin" (l'imprenditore Barthélemy Prosper Enfantin).
Nel dicembre 1841, Franz Mayor de Montricher, ingegnere di Ponts et chaussées aveva proposto un tracciato diretto Avignon-Salon-Marseille con due diramazioni, una ad ovest verso Tarascon-Beaucaire e l'altra a est verso Aix en Province. Il parlamento, col sostegno del deputato Lamartine, scelse il progetto di Talabot.
Nel solco della legge del 1842, la legge 24 luglio 1843 accordò per 33 anni la concessione di questa sezione della linea Parigi-Marsiglia a Talabot e ai suoi soci Ricard, Chaponnière, et Rey de Foresta.
Paulin Talabot aveva fondato nell'agosto del 1843 la Compagnie du Chemin de Fer de Marseille à Avignon (lo statuto era stato approvato il 29 agosto), per la quale aveva ottenuto la concessione governativa nel precedente mese di luglio. Talabot incaricò della costruzione della linea Gustave Desplaces, nipote di Marc Seguin e dei Montgolfier. L'inaugurazione della linea avvenne il 9 gennaio 1848, ma in seguito si ebbero difficoltà finanziarie.
ll governo voleva realizzare l'asse Parigi-Marsiglia. Lo stato diede in concessione nel 1843 il tronco Avignon-Tarascon-Arles-Marseille, i cui lavori continuarono fino al 1852, mentre la linea Lione-Avignone alla quale quella di Marsiglia doveva raccordarsi era stata data in concessione il 10 giugno 1846 a Paulin Talabot. La Compagnie du chemin de fer de Lyon à Avignon fu sciolta l'11 ottobre 1847.
Il tracciato da Parigi a Digione era stato deciso nel 1844, poi proseguito fino a Lione, raggiungendo Chalon-sur-Saône nel 1851. I lavori iniziarono nel 1849 e il tronco Lyon-Avignon fu terminato nel 1856. Furono anche costruiti rami di minore importanza come quelli tra Dijon-Belfort per Dole et Besançon, Dole-Salins, Saint-Étienne-Lyon, etc.
La linea venne pressoché terminata nel 1855 nel tracciato base Paris-Lyon-Marseille. La sua costruzione era stata divisa tra diverse compagnie che si fusero nella Compagnie du chemin de fer de Lyon à la Méditerranée e nella nuova Compagnie du chemin de fer de Paris à Lyon.
Infatti nel 1850 Talabot aveva concorso con i fratelli Pereire per la concessione dell'insieme delle linee che rimanevano da costruire da Parigi ad Avignone. Il governo divise in due la concessione affidando, nel gennaio 1852 la Parigi-Lione e la Lione-Avignone a due compagnie distinte. Talabot ebbe l'appoggio finanziario del governo sulla sua linea da Avignone a Marsiglia e si avvicinò alla compagnia di Lione-Avignone, indicata dai fratelli Pereire "compagnie des des maîtres de forges" con l'appoggio dei Rothschild. Col loro appoggio e con quello del conte di Mornny, fratellastro di Napoleone III, realizzò la fusione delle compagnie, costruendo le linee tra Lione, Marsiglia, e Cette. La legge 8 luglio 1852 autorizzò la creazione della Compagnie des chemins de fer de Lyon à la Méditerranée, di cui Talabot era il direttore. Cinque anni più tardi quest'ultima venne fusa con la Compagnie du chemin de fer de Paris à Lyon, per costituire al famosa Compagnie des chemins de fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée (11 aprile 1857), della quale fu direttore generale dal 1862 al 1882.

Contenuto

Documentazione riguardante le costruzioni ferroviarie della società "Chemin de fer de Paris à Lyon".

Fonti e risorse collegate

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Approfondimenti